Sangue urine e proteine
dall'esame chimico-fisico delle urine risulta sangue pari a +- 5 rbc / ul e ++ 100 mg/dl di proteine.All'esame microscopico risulta: rari eritrociti ben conservati,diversi urati amorfi e batteri.Infine l'urinocoltura: risultato NEGATIVO ,con carica batterica totale inferiore a 10000.IL psa rimane a 1,39, psa libero 0,49 e libero/totale a 34,9.E' la prima volta che compare sangue nell'urine,non so se sia un valore molto alto o medio? A marzo scorso ho curato con antibiotici una prostatite,tuttora assumo mittoval 10 mg ogni di,l'uretrocistoscopia evidenziava (maggio 2013)una flogosi uretro bulbare,ipertrofia della prostata con note di flogosi e multipli pseudopolipi calcifici e flogistici regione cervico prostatica.Non alterazioni a carico della vescica di natura neoplastica. Da molti mesi avverto dolenzia testicolare,soprattutto dopo eiaculazione,ho notato che se mi astengo da eiaculazione o sesso,la dolenzia scompare e non riappare.Mi chiedo l'anomalia di questi valori nelle urine? sono valori alti?è ritornata la prostatite? dovrei riverificare la situazione RENALE ( ultima eco maggio 2013: reni in sede nella norma,si segnala in sede mediana a sx area iperecogena come da angiomiolipoma da 14mm) o VESCICALE o altri esami? grazie mille
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Gentile Signore,
diremmo che le modeste alterazioni del sedimento urinario siano ampiamente compatibili con quanto riscontrato all'endoscopia, certamente destinato a stabilizzazione molto lenta e comunque soggetta ad un andamento oscillante con verosimile manifestarsi di fasi di iniziale recidiva. Le consigliamo qui unicamente di continuare a bere molta acqua e rapportarsi con il suo urologo di riferimento, per una indispensabile rivalutazione del caso. Tenga conto che in questi casi, più che le terapie, la differenza può essere fatta dalla rigorosa osservanza dei consigli sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale). Di questi potrà trovare facilmente traccia anche su questo stesso sito.
Saluti
diremmo che le modeste alterazioni del sedimento urinario siano ampiamente compatibili con quanto riscontrato all'endoscopia, certamente destinato a stabilizzazione molto lenta e comunque soggetta ad un andamento oscillante con verosimile manifestarsi di fasi di iniziale recidiva. Le consigliamo qui unicamente di continuare a bere molta acqua e rapportarsi con il suo urologo di riferimento, per una indispensabile rivalutazione del caso. Tenga conto che in questi casi, più che le terapie, la differenza può essere fatta dalla rigorosa osservanza dei consigli sullo stile di vita (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale). Di questi potrà trovare facilmente traccia anche su questo stesso sito.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 10/01/2014.
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