Adenoma prostatico ostruente, intervento turp- sintomi
Salve, il 9 settembre c.a. sono stato sottoposto ad intervento con metodica "TURP" per adenoma prostatico ostruente. Ormai sono passati oltre 3 mesi, ma durante le ore serali, quando vado ad urinare mi concentro nella minzione e poi incomincio ad urinare e nello stesso momneto mi brucia. tale bruciore persiste per circa un'ora. Lo specialista mi ha detto che forse bevo poco, ma durante la giornata bevo almeno 2 litri d'acqua. Mi ha fatto fare anche le analisi complete dell'urine, con esito "sterile". Il flusso minzionale e' sicuramente aumentato, ma non riesco a capire questo bruciore solo la sera. Mi brucia altresi se sto per tanto tempo in auto. Sono arrivato a lla decisione di operarmi, sapendo bene di rimanere sterile, pur di non dover piu' avere questo bruciore, E' normale tutto cio???? Che altro esame posso fare? Per quanto tempo devo sopportare ancora il bruciore. Chiedo scusa se mi sono prolungato. Certo di una vostra cortese ed attenta risposta, Vi porgo cordiali saluti.
Buon 2014.
Emilio dg
Buon 2014.
Emilio dg
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Dr. Paolo Piana
Urologo
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Gentile Signore,
come in tutti i casi di disturbi urinari in soggetti relativamente giovani, le indicazioni all'intervento devono essere poste con particolare attenzione, valutando quale sia la reale componente irritativa del disturbo, che sovente la semplice disostruzione non è in grado di modificare. Nel suo caso, noi non disponiamo di elementi validi su cui giudicare, ma intanto l'intervento è già stato eseguito, quindi ogni considerazione sarebbe vana. Su quali siano le reali cause del suo persistente bruciore e perchè si manifesti solo in certi momenti e condizioni si possono fare molte ipotesi, purtroppo tutte piuttosto vaghe e difficili, se non impossibili, da dimostrare. Senz'altro vi deve essere coinvolto un fattore neuro-muscolare che si manifesta appunto quando lei è relativamente più affaticato o quando il pavimento dell'addome (perinèo) è stimolato dalla prolungata posizione seduta. E' verosimile che una sua condizione di tensione, anche emotiva, possa amplificare questa sensazione. Se gli accertamenti post-operatori di base sono negativi, come presumbile, e non si dimostrano quindi complicazioni legate all'intervento stesso, noi riteniamo che una buona idea potrebbe essere appunto quella di cercare di agire su questa tensione muscolare, sia con qualche farmaco rilassante, ma soprattutto con una fisioterapia locale e la pratica dei comuni esercizi indicati per prendere coscienza di questa muscolatura e controllarne meglio il comportamento. Si confronti ovviamente su questi temi con il suo urologio curante.
Saluti
come in tutti i casi di disturbi urinari in soggetti relativamente giovani, le indicazioni all'intervento devono essere poste con particolare attenzione, valutando quale sia la reale componente irritativa del disturbo, che sovente la semplice disostruzione non è in grado di modificare. Nel suo caso, noi non disponiamo di elementi validi su cui giudicare, ma intanto l'intervento è già stato eseguito, quindi ogni considerazione sarebbe vana. Su quali siano le reali cause del suo persistente bruciore e perchè si manifesti solo in certi momenti e condizioni si possono fare molte ipotesi, purtroppo tutte piuttosto vaghe e difficili, se non impossibili, da dimostrare. Senz'altro vi deve essere coinvolto un fattore neuro-muscolare che si manifesta appunto quando lei è relativamente più affaticato o quando il pavimento dell'addome (perinèo) è stimolato dalla prolungata posizione seduta. E' verosimile che una sua condizione di tensione, anche emotiva, possa amplificare questa sensazione. Se gli accertamenti post-operatori di base sono negativi, come presumbile, e non si dimostrano quindi complicazioni legate all'intervento stesso, noi riteniamo che una buona idea potrebbe essere appunto quella di cercare di agire su questa tensione muscolare, sia con qualche farmaco rilassante, ma soprattutto con una fisioterapia locale e la pratica dei comuni esercizi indicati per prendere coscienza di questa muscolatura e controllarne meglio il comportamento. Si confronti ovviamente su questi temi con il suo urologio curante.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.6k visite dal 28/12/2013.
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