Fastidio insopportabile

Salve,
a giugno 2013 sono stato sottoposto ad un intervento per la rimozione di una neoplasia uretrale (poi rivelatasi a basso grado di malignità), una recidiva a settembre.
Circa un mese fa ho iniziato a avvertire delle fitte al testicolo sinistro che sono durate circa 10gg. Il dolore è quasi andato via completamente, la cosa che non riesco a comprendere invece è una sensazione di solletico interno al retto ed un fastidio difficile da spiegare che coninvolge tutta la zona perinale, inoltre una elevata sensibilità alla base dello scroto.
Ho eseguito già urinocultura e sperma per ecludere la causa batterica. Eco addome completo e testicoli (non nella norma : esiti di piccola cisti 2-3 millimetri didimo sinistro, esiti da prostatite leggermente ingrossata, colon meteorico).
Sto molto tempo seduto, il fastidio si allevia dopo molte ore di riposo a letto.
Vorrei avere qualche suggerimento sulla direzione da prendere. Grazie in anticipo ed auguri di buone feste.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signore,
la sua situazione è di difficile interpretazione, tanto più a distanza, rientrando tra quei casi in cui si sovrappone il sospetto di un'origine uro-genitale con quello di un problema neuro-muscolare intrinseco del pavimento dell'addome (perineo). La negatività degli accertamenti esclude la prima ipotesi solo in parte, molto dipende anche dal risultato di una visita diretta molto accurata e della corretta interpretazione dei suoi sintomi. D'altra parte, il fatto che il disturbo si accentui con la posizione seduta e si risolva stando sdraiato deporrebbe maggiormente per la seconda ipotesi, quella neuromuscolare. Tutto sommato, diremmo che assumere comunque un comune antidolorifico continuativamente per alcuni giorni potrebbe essere utile sia a darle sollievo che consentire una migliore interpretazione. Inoltre, è opportuno seguire scrupolosamente tutte le indicazioni sullo stile di vita che vengono generalmente amministrati in questi casi (alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale) dei quali potrà facilmente traccia anche su questo sito. Senz'altro sarà comunque indispensabile la valutazione diretta di un nostro Collega specialista in urologia con il quale lei possa intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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Dottore la ringrazio, proverò con degli antinfiammatori, proverò a cercare sul sito le indicazioni suggerite in questi casi.
Un cordiale saluto