Ogni 6 mesi faccio l'esame citologico e l'ecografia
Salve,
nel 2010, a seguito di un'ecografia, ho scoperto di avere un papilloma alla vescica e sono stata operata per toglierlo. Ogni 6 mesi faccio l'esame citologico e l'ecografia.
L'altra settimana mi hanno dato i risultati dell'esame che riporta in tutti e 3 i campioni questo risultato:
nel campione di urina in esame il sedimento appare costituito da elementi epiteliali sfaldati dalle vie genitali e urinarie, granulociti neutrofili, emazie, batteri, numerosi cristalli, alcuni elementi cellulari a morfologia anomalo-irritativo per i quali si consiglia di ripetere l'esame dopo terapia antiflogistica.
E' in corso un'infiammazione o questo significa che può essere altro di grave?
Grazie
nel 2010, a seguito di un'ecografia, ho scoperto di avere un papilloma alla vescica e sono stata operata per toglierlo. Ogni 6 mesi faccio l'esame citologico e l'ecografia.
L'altra settimana mi hanno dato i risultati dell'esame che riporta in tutti e 3 i campioni questo risultato:
nel campione di urina in esame il sedimento appare costituito da elementi epiteliali sfaldati dalle vie genitali e urinarie, granulociti neutrofili, emazie, batteri, numerosi cristalli, alcuni elementi cellulari a morfologia anomalo-irritativo per i quali si consiglia di ripetere l'esame dopo terapia antiflogistica.
E' in corso un'infiammazione o questo significa che può essere altro di grave?
Grazie
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Gentile Signora,
quanto descritto si riferisce ad una situazione infiammatoria, quale può essere una blanda cistite, in quanto lei non ci riferisce di avere, od aver avuto, dei sintomi particolari. La ricca presenza di cellule infiammatorie e reattive, tracce di sangue, batteri, eccetera, tende a diminuire la sensibilità dell'indagine, per questo motivo è di pressi che il medico refertante raccomandi di ripetere l'esame a distanza. Questo non deve sollevare alcuna preoccupazione particolare. Le raccomanderemmo per intanto di bere molta acqua (minimo un litro e mezzo al giorno) per le prossime settimane e ripetere un esame delle urine con urocoltura tra qualche tempo. In seguito si potrà ripetere anche il citologico, con una maggiore attendibilità.
Saluti
quanto descritto si riferisce ad una situazione infiammatoria, quale può essere una blanda cistite, in quanto lei non ci riferisce di avere, od aver avuto, dei sintomi particolari. La ricca presenza di cellule infiammatorie e reattive, tracce di sangue, batteri, eccetera, tende a diminuire la sensibilità dell'indagine, per questo motivo è di pressi che il medico refertante raccomandi di ripetere l'esame a distanza. Questo non deve sollevare alcuna preoccupazione particolare. Le raccomanderemmo per intanto di bere molta acqua (minimo un litro e mezzo al giorno) per le prossime settimane e ripetere un esame delle urine con urocoltura tra qualche tempo. In seguito si potrà ripetere anche il citologico, con una maggiore attendibilità.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 3.6k visite dal 24/12/2013.
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