Febbre e dolore fianco dx senza calcoli
Buongiorno ho il seguente problema da sette giorni : dolore al fianco dx che parte da dietro e si irradia in avanti verso gli organi genitali e febbre persistente che oscilla sui 37.4 con punte anche di 38. Riassumo brevemente la cronistoria di questi gg :
Domenica notte : dopo essere andato al bagno accuso un dolore lancinante al fianco con conati di vomito ma senza vomitare. Su consiglio medico prendo 20 gocce toradol. La notte il dolore continua ma più lieve e sopportabile.
Lunedì : continuo ad avere fastidio e verso sera si riaccende il dolore. Prendo 15 gocce toradol. Niente febbre.
Martedì : mattina febbre a 38 prendo tachipirina 1000. Eseguo ecografia addome superiore e reni e riscontano solo una lieve ectasia pelvica in assenza di ostruzioni identificabili con la tecnica.
Esame urine : unico valore anomalo peso specifico 1.033 ma niente sangue
Esame sangue: valore anomalo emocrono ( leucociti 15,30 - neutrofili 85,20. - linfociti 6,50 - Eosinofili 0,10 ) VES 14
Il dolore ricompare e prendo 15 gocce toradol.
Mercoledi dolore e febbre a 37 e medico di base mi fa iniziare antibiotico ciproxin 500 a rilascio modificato 1 al giorno
Giovedì - venerdì - sabato continuo ad avere febbre che sale e scende e dolore sempre presente.
Fino ad oggi ( sono 7 giorni) riesco a controllare il dolore con il toradol (15 gocce). Ho provato anche altri infiammatori oltre alla tachipirina anche Oki ma non sembrano efficaci contro il dolore.
Oggi devo prendere la quinta dose di antibiotico ma sembra non avere alcun effetto ne' sulla febbre e nemmeno sul dolore che ricompare più o meno ogni 24h. Il medico di base mi ha tastato sui fianchi e sull'addome ma non sento dolore al tatto e' un dolore interno.
Vado in bagno regolarmente ( ho pero' molta aria ) ed urino senza difficoltà. Sto bevendo due litri di acqua al giorno e controllo le urine che sono sempre limpide e quasi trasparenti.
Non capisco come mai la febbre persiste ed anche il dolore. Ringrazio fin d'ora per la risposta.
Domenica notte : dopo essere andato al bagno accuso un dolore lancinante al fianco con conati di vomito ma senza vomitare. Su consiglio medico prendo 20 gocce toradol. La notte il dolore continua ma più lieve e sopportabile.
Lunedì : continuo ad avere fastidio e verso sera si riaccende il dolore. Prendo 15 gocce toradol. Niente febbre.
Martedì : mattina febbre a 38 prendo tachipirina 1000. Eseguo ecografia addome superiore e reni e riscontano solo una lieve ectasia pelvica in assenza di ostruzioni identificabili con la tecnica.
Esame urine : unico valore anomalo peso specifico 1.033 ma niente sangue
Esame sangue: valore anomalo emocrono ( leucociti 15,30 - neutrofili 85,20. - linfociti 6,50 - Eosinofili 0,10 ) VES 14
Il dolore ricompare e prendo 15 gocce toradol.
Mercoledi dolore e febbre a 37 e medico di base mi fa iniziare antibiotico ciproxin 500 a rilascio modificato 1 al giorno
Giovedì - venerdì - sabato continuo ad avere febbre che sale e scende e dolore sempre presente.
Fino ad oggi ( sono 7 giorni) riesco a controllare il dolore con il toradol (15 gocce). Ho provato anche altri infiammatori oltre alla tachipirina anche Oki ma non sembrano efficaci contro il dolore.
Oggi devo prendere la quinta dose di antibiotico ma sembra non avere alcun effetto ne' sulla febbre e nemmeno sul dolore che ricompare più o meno ogni 24h. Il medico di base mi ha tastato sui fianchi e sull'addome ma non sento dolore al tatto e' un dolore interno.
Vado in bagno regolarmente ( ho pero' molta aria ) ed urino senza difficoltà. Sto bevendo due litri di acqua al giorno e controllo le urine che sono sempre limpide e quasi trasparenti.
Non capisco come mai la febbre persiste ed anche il dolore. Ringrazio fin d'ora per la risposta.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 5.8k visite dal 22/12/2013.
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