Problemi urinari,gardnerella

Salve..ho 25 anni descrivo il mio problema.Tempo fa ho avuto un rapporto non protetto con una ragazza che stavo frequentandoe dopo un paio di giorni ho accusato una recidiva da herpes genitale curata con il solito antibiotico più la pomata locale..Dopo la cura ho avuto rapporti non protetti con la stessa persona mentre stava x avere il ciclo mestruale infatti mi sono sporcato del suo sangue.In quei giorni successivi ho cominciato a manifestare problemi nell'urinare..difficoltà nell'iniziare la minzione..si arrivava anche a 15 secondi prima del primo getto,e inoltre non riuscivo bene a spingere..allora ho iniziato col mio medico di base una cura di levoxacin da 250 credendo che fosse una cistite come un po'di anni fa era successo..da allora ho seguito diverse cure arrivando anche al levoxacin da 500 finchè sconfortato da nessun miglioramento ho deciso di andare da uno specilista andrologo che senza farmi fare esami specifici mi diede un antibiotico (di cui non ricordo il nome) da prendere x 3 giorni x curare una fantomatica clamidia.Risultato nessuno.cambio medico e un urologo mi fa eseguire da me al sud tampone uretrale,spermiocultura e urinocoltura..tutto NEGATIVO!Ancor di più deluso prenoto in un famoso laboratorio nel centro Italia x delle analisi spero più approfondite e mi trovano positivo nel liquido seminale (scarso sviluppo)e nel tampone uretrale (abbondante sviluppo,sensibile al METRONIDAZOLO) alla gardnerella vaginalis.Ora sfiduciato dai vari specialisti vorrei un consiglio da voi esperti (più consigli sono meglio di uno soltanto).che tipo di cura dovrei seguire,ci sono altri esami specifici che dovrei effettuare?Grazie x la vostra collaborazione.
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Dr. Giuseppe Quarto Urologo, Andrologo 7k 173 12
caro utente, come terapia per la sua uretrite il metronodazolo è idoneo, ovvimanete le consiglio di sottoporsi contali analisi a visita urologica, in modo da verificare tale uretrite escludere eventuali prostatiti concomitanti ed oltre alla terapia per la fase acuta si imposta un cura per evitare recidive

Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com

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Utente
Utente
caro dottore la ringrazio x la celere risposta..io sono già in cura da un urologo della mia città, e sono in attesa dell'appuntamento, inoltre cercherò di farmi dare delucidazioni in più dall'urologo che mi ha eseguito i tamponi uretrali nell'ultimo laboratorio del centro italia.Però cercavo di sapere proprio che tipo di medicinale (il nome) si prescrive in questi casi..e per quanto tempo si effettua la cura e soprattutto volevo sapere se dopo di essa è cosigliabile rifare le analisi..sinceramente vorrei evitare di nuovo il tampone fastidiosissimo!grazie
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