Neoplasama esame citologico

Buongiorno,
mio padre (65 anni) è da circa 7 mesi che ogni tanto accusa lievi bruciori nell'urinare.
Ha effettuato gli esami delle urine che evidenziavano emoglobina positiva.
Successivamente ha eseguito l'esame citologico con il seguente referto:
primo e secondo campione: cellule uruteliali con atipie indeterminate per neoplasia.
terzo campione: cellule uruteliali con atipie indeterminate per sospetto neoplasia.
Vorrei chiedervi se si tratta certamente di tumore e cosa significa "atipie indeterminate"
Ringrazio
Distinti Saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Gentile utente,
la presenza di atipie presenti all'esame citologico non è sufficiente per fare diagnosi di neoplasia ma pongono un sospetto che va approfondito con ecografia, TAC o Cistoscopia in base al tipo di approfondimento ritenuto più opportuno dal suo urologo.

Cordiali saluti
Gino Scalese

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Utente
Utente
La ringrazio.
Cordiali Saluti
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Prego!
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Utente
Utente

Mio padre ha appena effettuato l'eco,spero possa darmi qualche notizia in merito, le riporto l'esito:
Reni in sede di normali dimensioni e morfologie cisti corticali ai poli inferiore del rene dx e al polo superiore del rene sx entrambi di 2 cm non dilatate le cavità calico pieliche.
buona differenziazione corticomidollare. Vescica ben distesa irregolare inspessimento della parete a livello del pavimento a sx in prossimità dello sbocco ureterale che tuttavia è pervio. in considerazione della citologia urinaria positiva utile approfondimento diagnostico con cistoscopia.
Non versamento libero in addome.
Mi scuso anticipatamente se ho fatto qualche errore ortografico (mi è stato dettato telefonicamente)
La ringrazio ancora!!!
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Dr. Gino Alessandro Scalese Urologo, Andrologo 6k 128
Confermo la necessita di verificare la diagnosi con cistoscopia.