L'eiaculazione avviene precocemente sempre al primo
Buongiorno,
sono un ragazzo di 29 anni e penso di soffrire di eiaculazione
precoce. Ho una relazione stabile con la mia fidanzata da più di 5
anni.
Questo "penso" nasce dal fatto che non ne sono sicuro in quanto è un
disturbo che, se ci penso bene, è comparso in modo prepotente solo
in quest'ultimo anno.
In particolare, l'eiaculazione avviene precocemente sempre al primo
rapporto. Se, nell'arco della stessa sera, dopo il primo rapporto ne
capita un altro, intervallato del tempo necessario per raggiungere
una nuova erezione, il secondo rapporto è efficacemente più
duraturo.
Di mattina, appena svegliato, capita molto meno.
Per essere precisi, l'eiaculazione di cui sto parlando è relativa
all'atto della penetrazione. Mediante altre stimolazioni, ad esempio
manuali od orali il controllo è decisamente buono.
In quest'ultimo periodo ho cercato di concentrarmi e provare a
determinare i motivi di questa disfunzione: la mia "diagnosi" è una
sensazione di ipersensibilità al glande nell'atto della
penetrazione.
Premetto di essermi documentato molto, soprattuto in rete, e capisco
che tale situazione può dipendere da molti fattori soprattutto
psicologici. Tuttavia ritengo di avere molta confusione in merito e
speranza nel poter risolvere questo mio problema.
A tale scopo vorrei, se possibile, poter chiederVi un consiglio per
effettuare una visita di controllo al fine di poter affrontare
questo problema con l'aiuto di un medico specializzato.
Potreste consigliarmi qualche centro specializzato o qualche dottore
a Milano? Ho il timore che rivolgendomi senza una corretta
indicazione potrei sbagliare e perdere solo tempo.
RingraziandoVi in anticipo porgo i più cordiali saluti.
sono un ragazzo di 29 anni e penso di soffrire di eiaculazione
precoce. Ho una relazione stabile con la mia fidanzata da più di 5
anni.
Questo "penso" nasce dal fatto che non ne sono sicuro in quanto è un
disturbo che, se ci penso bene, è comparso in modo prepotente solo
in quest'ultimo anno.
In particolare, l'eiaculazione avviene precocemente sempre al primo
rapporto. Se, nell'arco della stessa sera, dopo il primo rapporto ne
capita un altro, intervallato del tempo necessario per raggiungere
una nuova erezione, il secondo rapporto è efficacemente più
duraturo.
Di mattina, appena svegliato, capita molto meno.
Per essere precisi, l'eiaculazione di cui sto parlando è relativa
all'atto della penetrazione. Mediante altre stimolazioni, ad esempio
manuali od orali il controllo è decisamente buono.
In quest'ultimo periodo ho cercato di concentrarmi e provare a
determinare i motivi di questa disfunzione: la mia "diagnosi" è una
sensazione di ipersensibilità al glande nell'atto della
penetrazione.
Premetto di essermi documentato molto, soprattuto in rete, e capisco
che tale situazione può dipendere da molti fattori soprattutto
psicologici. Tuttavia ritengo di avere molta confusione in merito e
speranza nel poter risolvere questo mio problema.
A tale scopo vorrei, se possibile, poter chiederVi un consiglio per
effettuare una visita di controllo al fine di poter affrontare
questo problema con l'aiuto di un medico specializzato.
Potreste consigliarmi qualche centro specializzato o qualche dottore
a Milano? Ho il timore che rivolgendomi senza una corretta
indicazione potrei sbagliare e perdere solo tempo.
RingraziandoVi in anticipo porgo i più cordiali saluti.
[#1]
Dr. Giuseppe Quarto
Urologo, Andrologo
7k 173
caro utente, come avrà capito l'eiculazione precoce può dipendere da una semplice prostatite o da un problema psicologico, le consiglio di rivolgersi ad un andrologo
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#2]
Dr. Daniele Masala
Urologo, Andrologo
2.3k 52
L'eiaculazione precoce è una problematica molto complessa che riconosce molti possibili fattori causali. Essa è definita così quando grossolanamente parlando si verifica immediatamente iniziato il rapporto (pochi secondi dopo la penetrazione) o addirirttura prima della penetrazione stessa. Una enorme rilevanza assumono nel determinismo dell'eiaculazione precoce i fattori psicogeni, come ansia, stress e stati emotivi. Tali fattori vanno sempre riconosciuti ed esclusi prima di pensare a eventuali cause organiche.
Malattie infiammatorie acute come le uretroprostatite possono altresì manifestarsi con sintomatologie di eiaculazione precoce, motivo in più per verificare la situazione con uno specialista urologo.
Malattie infiammatorie acute come le uretroprostatite possono altresì manifestarsi con sintomatologie di eiaculazione precoce, motivo in più per verificare la situazione con uno specialista urologo.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.2k visite dal 24/06/2008.
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Approfondimento su Eiaculazione precoce
L'eiaculazione precoce è una disfunzione sessuale che colpisce circa il 20-40% degli uomini. Scopriamo le cause organiche e psicologiche e i possibili rimedi.