Papilloma (lesione papillare)

Buongiorno a tutti.
Mio padre di 52 anni ha scoperto di avere una lesione papillare alla vescica dopo esser stato ricoverato all ospedale a causa di presenza di sangue nell'urina.
So che ci sono diversi stadi di questo tumore che può essere sia benigno sia maligno e questo si viene a sapere dopo l'asportazione e l'analisi appunto del tumore. Volevo sapere se è facile che questo tumore si ripresenti e si diffonda in altri organi, mio padre ha fatto delle altre visite sempre all'ospedale come nei polmoni ecc.. e non è uscito niente. Inoltre cosa che mi preme di piu e che voglio capire è che in pratica ho trovato su internet che in caso di papilloma benigno c'è una prospettiva di vita di 5 anni, in caso di papilloma maligno 2 anni. Volevo sapere se questa prospettiva è riferita nel caso non si asporti il tumore, ad esempio la persona che ha questo tumore non lo scopre, in questo caso il tumore nel corpo della persona da una prospettiva di vita di 5 anni a meno che non viene asportato. O invece anche se viene asportato, appunto da dopo l'asportazione ce una prospettiva di vita di 5 anni.
Cioè quello che non capisco è che se a mio padre viene asportato il tumore poi la sua vita continua tranquillamente fino a quando sarà, o invece si prospettano più o meno 5 anni di vita?
Aggiungo che mio padre è un fumatore ed ha smesso non appena abbiamo avuto questa notizia.
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile lettore , su internet, oltre che a tante cose utili, si leggono anche molte castronerie , oppure cose esatte vengono interpretate male . La prognosi del tumore vescicale varia grandemente in relazione allo stadio , al grado di malignità e al numero di neoplasie presenti al momento della diagnosi . Quindi solo sapendo esattamente l'esito dell'esame istologico si può prevedere la sua eventuale evoluzione . Cordiali saluti .

Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi

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Utente
Utente
Quindi il fatto dei 5 anni di vita successivi all'asportazione non è veritiera o riguarda solo la circostanza in cui il tumore non viene scoperto e dunque non viene asportato?
Cioè dopo l'asportazione del tumore mio padre può continuare la vita tranquillamente o avrà solo qualche anno rimanente?
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Dr. Mario De Siati Urologo, Andrologo 2.9k 86
Gentile signore, credo che sia opportuno parlare con l'urologo che ha operato suo padre per farsi meglio spiegare la situazione ,ma credo che suo padre debba fare una vita serena facendo i dovuti controlli periodici .
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Utente
Utente
Grazie per la risposta, comunque mio padre si dovrebbe operare a gennaio.
Inoltre aggiungo che a mio padre durante il ricovero hanno controllato il Psa ed è nella norma, quindi questo vuol dire che il tumore non si è esteso nella prostata che è l'organo più vicino, quindi, da ignorante in materia, credo che ancora non si sia esteso da nessuna parte visto che non è arrivato nella prostata che è la zona più vicina, e dunque suppongo che questo tumore si sia creato da poco. Aspetto una vostra conferma o smentita. Grazie mille.
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Utente
Utente
Spero in una vostra risposta. Grazie in anticipo.
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Utente
Utente
Spero che mi rispondiate. In questi momenti si farebbe di tutto per sapere il più possibile e quella che offrite voi è una grande occasione per capire cosa fare e cosa aspettarsi.
Grazie.
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Utente
Utente
Spero ancora in una risposta. Cordiali saluti.
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