Spermiogramma e colturale positivo
Spettabili sig.ri Medici,
desiderando un figlio, dopo alcuni un paio di mesi senza risultato mi sono sottoposto ad uno spermiogramma, con questi risultati, dei quali Vi chiedo un cortese parere:
anni 41
gg astinenza 5
volume: 4,6
colore: biancastro
coagulazione: avvenuta
fuidificazione: avvenuta
PH: 7,9
spermatozoi: 42,2 milioni per ml
round cells: 900/ml
batteri: rari
leucociti: 700/ml
emazie: rare
cristalli: assenti
cellule epiteliali: rare
motilità nel tempo:
dopo 45': 77 di cui%: 30 vivace 27 lenta 20 debole 23 immobili
dopo 2h : 72 di cui%: 25 vivace 24 lenta 23 debole 28 immobili
morfologico:
spermatozoi normali: 50%
anormali: 50%
di cui: anomalie della testa 26, tratto intermedio 14 coda 10
cellule della spermatogenesi:
spermatozoi immaturi: 22%
spermatociti 4% spermatidi 12% resti cellulari 6%
test di vitalità (eosin)
nemaspermi vitali dopo 1 ora 80%
nemaspermi vitali dopo 2 ore 80%
il laboratorio ha effettuato un esame sulla coltura perchè hanno notato dei valori anomali, questo è l'esito:
Micoplasmi urogenitali esame colturale
colturale: positivo
identificazione: ureaplasma urealyticum
carica batterica: 500.000 cfu/ml
Josamicina R
Azitromicina S
Ciprofloaxacina R
Doxiciclina R
Eritromicina S
Ofloxacina S
Pristinamicina S
Roxitromicina S
R=resistente S=sensibile
cosa significa? può mettere a rischio la fecondazione?
devo far visitare la ma compagna?
grazie
desiderando un figlio, dopo alcuni un paio di mesi senza risultato mi sono sottoposto ad uno spermiogramma, con questi risultati, dei quali Vi chiedo un cortese parere:
anni 41
gg astinenza 5
volume: 4,6
colore: biancastro
coagulazione: avvenuta
fuidificazione: avvenuta
PH: 7,9
spermatozoi: 42,2 milioni per ml
round cells: 900/ml
batteri: rari
leucociti: 700/ml
emazie: rare
cristalli: assenti
cellule epiteliali: rare
motilità nel tempo:
dopo 45': 77 di cui%: 30 vivace 27 lenta 20 debole 23 immobili
dopo 2h : 72 di cui%: 25 vivace 24 lenta 23 debole 28 immobili
morfologico:
spermatozoi normali: 50%
anormali: 50%
di cui: anomalie della testa 26, tratto intermedio 14 coda 10
cellule della spermatogenesi:
spermatozoi immaturi: 22%
spermatociti 4% spermatidi 12% resti cellulari 6%
test di vitalità (eosin)
nemaspermi vitali dopo 1 ora 80%
nemaspermi vitali dopo 2 ore 80%
il laboratorio ha effettuato un esame sulla coltura perchè hanno notato dei valori anomali, questo è l'esito:
Micoplasmi urogenitali esame colturale
colturale: positivo
identificazione: ureaplasma urealyticum
carica batterica: 500.000 cfu/ml
Josamicina R
Azitromicina S
Ciprofloaxacina R
Doxiciclina R
Eritromicina S
Ofloxacina S
Pristinamicina S
Roxitromicina S
R=resistente S=sensibile
cosa significa? può mettere a rischio la fecondazione?
devo far visitare la ma compagna?
grazie
[#1]
Caro Utente,"chi ha tempo non aspetti tempo",e credo che Lei ne abbia "poco" considerando l'età...La positività dela coltura va considerata e curata,ma,principalmente,il Paziente va visitato,preferibilmente da un andrologo esperto in fisiopatologia della riproduzione,in grado,quindi,di valutare a 360 gradi gli eventuali problemi emersi dalle analisi cui andrà incontro.In poche parole,dinanzi ad un quadro seminale apparentemente discreto,il "rischio" può essere quello di soffermarsi unicamente sull'aspetto batteriologico perdendo di vista il bilancio della coppia .Va da sé che la compagna vada visitata.Cordialità.
P.s. : Prima di considerare una coppia infertile o subfertile deve trascorrere perlomeno 1 anno di rapporti non protetti...Auguri.
P.s. : Prima di considerare una coppia infertile o subfertile deve trascorrere perlomeno 1 anno di rapporti non protetti...Auguri.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
L'infertilità va considerata come tale quando si protrae per diversi mesi e non per due. Fatta questa premessa commento i dati da lei riportati del suo spermiogramma e della coltura.
Si tratta di un esame non brillantissimo ma certamente compatibile con la fertilità, tuttavia in esso al momento si registra una contaminazione batterica importante ed una forte infezione da ureaplasma.
Occorre pertanto consultare un buon urologo nella sua zona per avviare quanto prima una terapia atta ad eradicare questa situazione di infezione con antibiotici quanto più specifici possibili.
Ogni altra valutazione andrà fatta su un controllo di spermiogramma da eseguire a debita distanza dal termine dell'antibioticoterapia.
Si tratta di un esame non brillantissimo ma certamente compatibile con la fertilità, tuttavia in esso al momento si registra una contaminazione batterica importante ed una forte infezione da ureaplasma.
Occorre pertanto consultare un buon urologo nella sua zona per avviare quanto prima una terapia atta ad eradicare questa situazione di infezione con antibiotici quanto più specifici possibili.
Ogni altra valutazione andrà fatta su un controllo di spermiogramma da eseguire a debita distanza dal termine dell'antibioticoterapia.
Cordiali saluti,
dott. Daniele Masala.
Dirigente Medico Urologo UOC Urologia Pozzuoli
Perfezionato in Andrologia
Consulente Uro-Oncologo
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.9k visite dal 24/06/2008.
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