Spermiocoltura

Buongiorno,
Vorrei avere una informazione perche ho un dubbio.
Ho eseguito spesso spermiogramma e spermiocoltura insieme astenendomi da rapporti per 3-4 giorni come da linee guida.
Altre volte il mio urologo mi ha chiesto la sola spermiocoltura.
Due volte ho fatto solo quella senza spermiogramma astenendomi da rapporti per circa un giorno e mezzo in quanto al laboratorio mi avevano detto che per la spermicoltura bastava un giorno di astinenza.
Mi è venuto un dubbio perchè quando faccio la spermiocoltura con lo spermiogramma insieme ho sempre qualche batterio (1500-4000 strep faecalis) che cercp
Di combattere con antibiotici.
Mentre nei due esami con astinenza 1 gg e mezzo per sola spermiocoltura mi hanno dato esito negativo.
Mi domando: non è che l'astinenza non andava bene?
È un caso che nelle due volte che ho fatto meno astinenza non avessi batteri?
Mi chiedo anche se avessi aspettato due gg in piu avrei avuto batteri?è possibile che per un gg e mezzo non li hai e in 3 giorni vanno a 1500-4000?
La prostata da ecografia addominale secondo il mio urologo è normale .
Aspetto risposta,
Grazie
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
gli esiti della spermiocoltura vanno sempre interpretati con notevole senso critico ed alla luce di eventuali disturbi in ambito uro-genitale, perché le possibilità di contaminazione esterna del campione (legata al transito del liquido seminale nell'ultimo tratto dell'uretra) sono davvero molto elevate. Ovviamente, maggiore è la quantità di liquido seminale emesso e maggiori sono le possibilità che questo "spazzoli" batteri del tutto innocui. Questo potrebbe spiegare il curioso fenomeno che lei ci ha descritto. Molti specialisti limitano di fatto la prescrizione dell'indagine ai soli casi con disturbi evidentissimi (es. febbre) o complicanze significative. Insistere con la terapia antibiotica è il più delle volte irragionevole e controproducente, specie se i batteri coinvolti sono di evidente origine intestinale, come nel suo caso.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
Quindi secondo voi cosa devo fare?
Come posso debellare il batterio?
È sbagliato se penso che non ho batteri?
[#3]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
come abbiamo cercato di spiegarle, il risultato dell'esame di laboratorio va ragionevolmente correlato con quelli che sono i suoi attuali disturbi, gli esiti di una visita diretta, eccetera. Questo ovviamente non è possibile a distanza e pertanto le consigliamo di farsi seguire da un nostro Collega con il quale lei riesca ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Saluti
[#4]
Dr. Diego Pozza Andrologo, Chirurgo generale, Endocrinologo, Oncologo, Urologo 16.1k 474
Caro lettore,
se ci sono germi nelle vescicole seminali, nella prostata e nell'uretra dovrebbero essere evidenziati dalla loro presenza nello sperma.
Qualche volta vengono evidenziati batteri, sostanzialmente innocenti, che si trovano nell'uretra
La spermiocoltura deve servire al medico a confermare o smentire un suo preciso sospetto diagnostico basato su numerosi altri fattori e sintomi
cari saluti

Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org

[#5]
Utente
Utente
Quindi secondo lei questi batteri bassi provengono dall'uretra?
Siccome è l'unica cosa che non mi è stata controllata,posso suggerire ció?
La cosa che vorrei chiedervi peró è come mai dopo un gg e mezzo non avevo batteri (x 2 volte) e facendo lo spermiogramma dopo 3 gg anche una minima presenza c'era?è correlato o è un caso secondo lei?
Ultima cosa: quella carica bassa puó danneggiare un feto o non far portare la gravidanza a termine?
Grazie
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 43.6k 1.9k
Gentile Giovanotto,
una certa quantità di batteri è normalmente sempre presente sulla pelle dell'area genitale e negli ultimi 2-3 centimetri dell'uretra, senza causare alcun distubo, sono i coiddetti germi "saprofìti". Non vi è pertanto nulla da indagare, a meno che vi siano dei disturbi o dei segni particolari, che lo specialista sa interpretare. Come abbiamo già cercato di farle capire, l'ipotesi più verosimile è che una quantità maggiore di liquido seminale possa caricarsi maggiormente di questi batteri "saprofìti" tanto da rendere la coltura positiva. Se i batteri arrivassero dal tratto più interno delle vie seminali (vescicole e prostata) dovrebbero essere presenti indipendentemente dal volume dell'eiaculàto. Una bassa carica batterica e la breve esposizione certamente non possono danneggiare gli spermatozoi dal punto di vista della fertilità.
Tenga però presente che queste sono solo delle ragionevoli ipotesi, il suo caso merita ovviamente di essere valutato direttamente con attenzione da un nostro Collega specialista in urologia.

Saluti
[#7]
Utente
Utente
Grazie per la disponibilità
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