Perdite di liquido bianco dal pene
Salve,
Ho 20 anni, 75kg e sono in salute, mai avuto problemi.
Circa 2 settimane fa lamentavo delle piccole perdite di liquido GIALLASTRO dal pene e un, simile a sperma. Circa una goccia ogni 3-4 ore. Avevo anche forti dolori durante la minzione.
Il mio medico di base mi ha prescritto la Ciprofloxacina 500g in pasticche. Dopo una settimana di cura, mi è scomparso quasi totalmente il dolore durante la minzione.. ma le perdite sono rimaste, cambiando colore in BIANCO.
Il mio medico di base mi ha prescritto un tampone uretrale, urinocoltura e una visita dall'urologo all'ospedale.. e la data più vicina è il 20 Gennaio 2014!
Chiedo a voi esperti cosa mi conviene fare in questi 2 mesi di tempo.
E' utile bere molta acqua?
Il medico mi ha consigliato di "disinfettarmi" il pene con delle lavande vaginali.
Avete altri consigli?
Vi ringrazio anticipatamente,
Ho 20 anni, 75kg e sono in salute, mai avuto problemi.
Circa 2 settimane fa lamentavo delle piccole perdite di liquido GIALLASTRO dal pene e un, simile a sperma. Circa una goccia ogni 3-4 ore. Avevo anche forti dolori durante la minzione.
Il mio medico di base mi ha prescritto la Ciprofloxacina 500g in pasticche. Dopo una settimana di cura, mi è scomparso quasi totalmente il dolore durante la minzione.. ma le perdite sono rimaste, cambiando colore in BIANCO.
Il mio medico di base mi ha prescritto un tampone uretrale, urinocoltura e una visita dall'urologo all'ospedale.. e la data più vicina è il 20 Gennaio 2014!
Chiedo a voi esperti cosa mi conviene fare in questi 2 mesi di tempo.
E' utile bere molta acqua?
Il medico mi ha consigliato di "disinfettarmi" il pene con delle lavande vaginali.
Avete altri consigli?
Vi ringrazio anticipatamente,
[#1]
Gentile lettore,
la prima cosa da fare è ripetere o fare le valutazioni colturale già indicate con una distanza di almeno 15 giorni dalla fine dell'antibioticoterapia.
Queste indagini già potrebbero indicarci una terapia più mirata, nel frattempo si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale, come:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
la prima cosa da fare è ripetere o fare le valutazioni colturale già indicate con una distanza di almeno 15 giorni dalla fine dell'antibioticoterapia.
Queste indagini già potrebbero indicarci una terapia più mirata, nel frattempo si ricordi che, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili alcune indicazioni anche di tipo dietetico-comportamentale, come:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffé, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perchè la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Utente
Salve,
Come anticipato, ho effettuato un esame colturale delle urine e tampone uretrale, circa 1-2 mesi dopo il termine della cura antibiotica. Tutti negativi.
Esame colturale urine: Carica batterica < 100 UFC/ML
Esame colturale sul tampone uretrale: Nessuno sviluppo
Ricerca tramite analisi molecolare sul Tampone Uretrale (Tutta negativa)
Nello specifico: Chlamydya trachomatis, Ureaplasma urealtycum, Mycoplasma hominis, Trichomonas vaginalis, HPV, HSV2.
Eppure ho sempre queste piccole perdite bianche.
Consigli?
Grazie in Anticipo!
Come anticipato, ho effettuato un esame colturale delle urine e tampone uretrale, circa 1-2 mesi dopo il termine della cura antibiotica. Tutti negativi.
Esame colturale urine: Carica batterica < 100 UFC/ML
Esame colturale sul tampone uretrale: Nessuno sviluppo
Ricerca tramite analisi molecolare sul Tampone Uretrale (Tutta negativa)
Nello specifico: Chlamydya trachomatis, Ureaplasma urealtycum, Mycoplasma hominis, Trichomonas vaginalis, HPV, HSV2.
Eppure ho sempre queste piccole perdite bianche.
Consigli?
Grazie in Anticipo!
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 17.8k visite dal 27/11/2013.
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