Dilatazione post pieloplastica
buongiorno, sono una ragazza di 25 anni. ad aprile sono stata sottoposta a intervento di pieloplastica per una stenosi del gpu a dx.circa tre settimane fa ho romosso lo stent e da allora ogni tanto ho male e dall'ecografia eseguita 2 gg fa persiste dilatazione al bacinetto e ai calici a dx.(sono in attesa di eseguire scintigrafia per metà luglio). e' normale il persistere della dilatazione anche dopo l'intervento e come mai c'è ancora dilatazione e dolore in zona renale dx?grazie
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La persistenza della dilatazione è un fatto normale dopo pieloplastica per Stenosi del gpu, specialmente se preesisteva, come ritengo, una significativa idronefrosi. Ma comunque non potendo visionare gli ecogrammi per valutare la dilatazione e vista anche la presenza del dolore, si faccia controllare dal collega che l'ha operata.
Longhi
[#3]
Utente
Vi ringrazio tantissimo per avermi risposto. Si in effetti l'idronefrosi preesisteva già prima dell'intervento e anche da tanto. Avevo fatto a febbraio 2007 un 'intervento endoscopico per rimozione di un calcolo ureterale e da allora ho continuato ad avere sempre dolore inizialm saltuario poi verso fine anno 2007 continuo, insopportabile, periodo in cui hanno diagnosticato la stenosi del gpu.nel frattempo hanno sempre riscontrato idronefrosi a dx, come tuttora.
Fin che avevo lo stent andava discretamente bene, a parte l'urgenza di andare sempre a svuotare la vescica. Una volta rimosso lo stent ho iniziato ad avere la sintomatologia dolorosa sempre più frequente e con più intensità di prima, sempre in zona renale.
Ho il timore che l'intervento non sia servito a molto... quando diminuirà l'idronefrosi? E' forse solo una questione di tempo o rimarro così con questo problema.Spero solo di non dover ricorrere di nuovo allo stent.
Vi ringrazio anticipatamente
daniela
Fin che avevo lo stent andava discretamente bene, a parte l'urgenza di andare sempre a svuotare la vescica. Una volta rimosso lo stent ho iniziato ad avere la sintomatologia dolorosa sempre più frequente e con più intensità di prima, sempre in zona renale.
Ho il timore che l'intervento non sia servito a molto... quando diminuirà l'idronefrosi? E' forse solo una questione di tempo o rimarro così con questo problema.Spero solo di non dover ricorrere di nuovo allo stent.
Vi ringrazio anticipatamente
daniela
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 21/06/2008.
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