Adenocarcinoma alla prostata
buongiorno dottore,
ho 50 anni dopo biopsia mi hanno diagnosticato adenocarcinoma prostatico somma 6 3+3 di Gleason presente in multifocali aree in due dei frustoli di
dx (10%ca. del materiale in esame campione b) in due limitati focolai in uno dei frustoli di sx (<5%campione A).
l'ultimo psa era 10.50 negli ultimi 3 anni é sempre aumentato da 7 fino appunto a 10.50,
la domanda era se devo fare una prostactomia o se posso prendere medicinali o altre cure,
tac addobe e scintigrafia sono negative
la ringrazio saluti
Fulvio Benigni
ho 50 anni dopo biopsia mi hanno diagnosticato adenocarcinoma prostatico somma 6 3+3 di Gleason presente in multifocali aree in due dei frustoli di
dx (10%ca. del materiale in esame campione b) in due limitati focolai in uno dei frustoli di sx (<5%campione A).
l'ultimo psa era 10.50 negli ultimi 3 anni é sempre aumentato da 7 fino appunto a 10.50,
la domanda era se devo fare una prostactomia o se posso prendere medicinali o altre cure,
tac addobe e scintigrafia sono negative
la ringrazio saluti
Fulvio Benigni
[#1]
Gentile Signore,
con questa diagnosi bioptica ed alla sua età, diremmo che l'asportazione della prostata sia oggi il trattamento di scelta se condo le linee guida seguite dalla maggior parte degli specialisti. Vi sono ovviamente altre possibilità, per le quali il rapporto tra beneficio ed effetti collaterali nel suo caso.non pare esssere così favorevole. Oggigiorno la prostatectomia radicale, eseguita con tecnical laparoscopica robotizzata, laparoscopica convenzionale o chirurgica tradizionale (nei centri dove questa viene ancora eseguita) è in grado di assicurare la completa risoluzione del problema, in particolare in caso di malattia limitata e non aggressiva (Gleason 6).
Saluti
con questa diagnosi bioptica ed alla sua età, diremmo che l'asportazione della prostata sia oggi il trattamento di scelta se condo le linee guida seguite dalla maggior parte degli specialisti. Vi sono ovviamente altre possibilità, per le quali il rapporto tra beneficio ed effetti collaterali nel suo caso.non pare esssere così favorevole. Oggigiorno la prostatectomia radicale, eseguita con tecnical laparoscopica robotizzata, laparoscopica convenzionale o chirurgica tradizionale (nei centri dove questa viene ancora eseguita) è in grado di assicurare la completa risoluzione del problema, in particolare in caso di malattia limitata e non aggressiva (Gleason 6).
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 22/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.