Erezione notturna e minzione
Salve,
premetto che ho un quadro psicologico poco favorevole alla salute sessuale. Intendo dire che sono un soggetto ansioso, tendente alla depressione, con molte questioni irrisolte che sto trattando in psicoterapia. Il disagio riguarda indubbiamente anche le mie relazioni con l'altro sesso.
Organicamente parlando manco di erezioni spontanee, la masturbazione è difficoltosa e non mantengo l'erezione. Inoltre sono precoce. Ho anche un varicocele di secondo grado che non mi dà nè problemi di fertilità (ho fatto spermiogramma) nè dolori, però evidenzia una familiarità con problemi venosi direi.
Ho già fatto visite andrologiche, per il varicocele, e la precocità è stata valutata dal dottore come conseguenza del mio malessere psicologico.
Per molto tempo ho chiuso tutti e due gli occhi, giustificandomi pensando che la causa fosse esclusivamente psicologica. Adesso non mi va più bene, vorrei capire se c'è anche una concausa organica.
Da molto tempo, e ho solo 26 anni, non ho più erezioni mattutine, mentre fino ai 20-21 anni erano costanti e molto intense al punto che non riuscivo ad urinare.
So che le erezioni che contano sono quelle notturne, che per forza di cose non posso registrare. Quello che posso dire è che mi capita a volte di svegliarmi spinto dallo stimolo di urinare e in quei casi sì, ho un'erezione. Vorrei sapere se queste erezioni posso bastare per escludere problemi organici, diciamo vascolari, che a questo punto sono quelli che più temo. Di certo queste erezioni sono più deboli rispetto ad un tempo, infatti riesco ad urinare, mentre una volta era molto molto difficile.
Mi sembra incredibile che possa avere un problema organico io che ho un fisico tonico e definito pur senza fare palestra. Di natura non ho un filo di grasso, ho il cuore forte, sono anche leggermente bradicardico, corro tranquillamente un'ora anche senza allenamento, non fumo e ho un'alimentazione sana.
Certo, non è bello avere un problema di testa e non è neanche facile risolverlo, ma pensare di avere un deficit erettile per motivi circolatori è difficile da accettare a 26 anni. Nel caso vorrei sapere se i farmaci vasodilatatori come il Viagra siano curativi o solo un rimedio per avere un'erezione.
Questo consulto dovrebbe chiarirmi un attimo le idee su come muovermi col dottore di base.
Grazie.
premetto che ho un quadro psicologico poco favorevole alla salute sessuale. Intendo dire che sono un soggetto ansioso, tendente alla depressione, con molte questioni irrisolte che sto trattando in psicoterapia. Il disagio riguarda indubbiamente anche le mie relazioni con l'altro sesso.
Organicamente parlando manco di erezioni spontanee, la masturbazione è difficoltosa e non mantengo l'erezione. Inoltre sono precoce. Ho anche un varicocele di secondo grado che non mi dà nè problemi di fertilità (ho fatto spermiogramma) nè dolori, però evidenzia una familiarità con problemi venosi direi.
Ho già fatto visite andrologiche, per il varicocele, e la precocità è stata valutata dal dottore come conseguenza del mio malessere psicologico.
Per molto tempo ho chiuso tutti e due gli occhi, giustificandomi pensando che la causa fosse esclusivamente psicologica. Adesso non mi va più bene, vorrei capire se c'è anche una concausa organica.
Da molto tempo, e ho solo 26 anni, non ho più erezioni mattutine, mentre fino ai 20-21 anni erano costanti e molto intense al punto che non riuscivo ad urinare.
So che le erezioni che contano sono quelle notturne, che per forza di cose non posso registrare. Quello che posso dire è che mi capita a volte di svegliarmi spinto dallo stimolo di urinare e in quei casi sì, ho un'erezione. Vorrei sapere se queste erezioni posso bastare per escludere problemi organici, diciamo vascolari, che a questo punto sono quelli che più temo. Di certo queste erezioni sono più deboli rispetto ad un tempo, infatti riesco ad urinare, mentre una volta era molto molto difficile.
Mi sembra incredibile che possa avere un problema organico io che ho un fisico tonico e definito pur senza fare palestra. Di natura non ho un filo di grasso, ho il cuore forte, sono anche leggermente bradicardico, corro tranquillamente un'ora anche senza allenamento, non fumo e ho un'alimentazione sana.
Certo, non è bello avere un problema di testa e non è neanche facile risolverlo, ma pensare di avere un deficit erettile per motivi circolatori è difficile da accettare a 26 anni. Nel caso vorrei sapere se i farmaci vasodilatatori come il Viagra siano curativi o solo un rimedio per avere un'erezione.
Questo consulto dovrebbe chiarirmi un attimo le idee su come muovermi col dottore di base.
Grazie.
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Caro Utente,se la sua preoccupazione nasce dalla mancanza di erezioni spontanee mattutine,insignificanti dal punto di vista diagnostico,ne suo caso,La inviterei a rimanere tranquillo e fiducioso in quanto le erezioni che ammette di riscontrare quando deve urinare,sono espressione di un buon afflusso vascolare penieno.Credo che la tutela psicologica,e psichiatrica,sia un punto centrale per risolvere il Suo problema sessuale,con,o senza,l'assunzione dei farmaci pro-erettili chenon curano ma aiutano tanto,se,preventivamente,sia stata posta una diagnosi andrologica (obiettiva,vascolare,ormonale etc.).Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 17.8k visite dal 18/11/2013.
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