Eritrociti e tracce di emoglobina nelle urine
Salve gentili dottori! Vorrei una vostra opinione.
Da quando ho 18 anni (ora ne ho 25) quasi sempre quando faccio le analisi delle urine mi viene fuori che ho tracce di emoglobina ed eritrociti. Sono andato dal medico di base l'anno scorso (anzi, dalla sua sostituta dato che lui era in ferie) e mi ha fatto fare un'urinocoltura (risultata negativa) e un'ecografia dell'addome completo (tutto a posto tranne il fegato leggermente grasso).
La dottoressa che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto che se questi valori sono presenti nelle urine da così tanti anni non serve approfondire oltre, che sono fatto così e basta. Andato dal mio medico di base mi ha detto la stessa identica cosa e anche quando ho parlato con il medico della medicina del lavoro mi ha detto che non serve fare altri esami. Il mio medico di base è decisamente moooolto scrupoloso, quindi mi sono fidato in particolare di lui quando mi ha detto che non serve indagare oltre. Secondo voi hanno ragione?
Aggiungo che fino a 2/3 anni fa facevo ciclismo e ogni tanto correvo a piedi e da oltre due anni faccio un lavoro in cui spesso devo alzare pesi. Mi è stato detto che gli sforzi fisici possono alterare questi valori, ma per quanto tempo dopo lo sforzo fisico? Quest'anno le analisi delle urine sono perfettamente nella norma.
Da quando ho 18 anni (ora ne ho 25) quasi sempre quando faccio le analisi delle urine mi viene fuori che ho tracce di emoglobina ed eritrociti. Sono andato dal medico di base l'anno scorso (anzi, dalla sua sostituta dato che lui era in ferie) e mi ha fatto fare un'urinocoltura (risultata negativa) e un'ecografia dell'addome completo (tutto a posto tranne il fegato leggermente grasso).
La dottoressa che mi ha fatto l'ecografia mi ha detto che se questi valori sono presenti nelle urine da così tanti anni non serve approfondire oltre, che sono fatto così e basta. Andato dal mio medico di base mi ha detto la stessa identica cosa e anche quando ho parlato con il medico della medicina del lavoro mi ha detto che non serve fare altri esami. Il mio medico di base è decisamente moooolto scrupoloso, quindi mi sono fidato in particolare di lui quando mi ha detto che non serve indagare oltre. Secondo voi hanno ragione?
Aggiungo che fino a 2/3 anni fa facevo ciclismo e ogni tanto correvo a piedi e da oltre due anni faccio un lavoro in cui spesso devo alzare pesi. Mi è stato detto che gli sforzi fisici possono alterare questi valori, ma per quanto tempo dopo lo sforzo fisico? Quest'anno le analisi delle urine sono perfettamente nella norma.
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Lei ha una microematuria persistente. Questo dato non va sottovalutato bensì approfondito. Purtroppo le informazioni che lei fornisce sono troppo scarse per poterla indirizzare meglio. Ha proteinuria? La sua creatinina plasmatica come è? Ha solo tracce di emoglobina oppure anche eritrociti?
Per la sua tranquillità faccia una valutazione con un nefrologo. Sarà lui che le potrà dire se stare tranquillo o meno
Per la sua tranquillità faccia una valutazione con un nefrologo. Sarà lui che le potrà dire se stare tranquillo o meno
Dr. Valerio Bertino
[#4]
Le ribadisco la mia risposta. Consulti un nefrologo e faccia valutare a lui. Non è mia intenzione preoccuparla, molto probabile che il suo medico generico abbia ragione. Ma sempre meglio cercare di non basarsi sulle probabilità bensì sulle certezze quando si parla di salute.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 7k visite dal 14/11/2013.
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