Un intervento di circoncisione per correggere una fimosi non serrata

Salve,oggi mi son sottoposto ad un intervento di circoncisione per correggere una fimosi non serrata.
il pomeriggio stesso mi hanno mandato via,dicendomi che come cura non devo fare nient'altro se non lavare accuratamente con acqua e sapone,tirando giu la pelle;
Il problema che io presento ancora dolore,la pella circostante il glande è molto gonfia, il glande è viola con croste di sangue attorno,qundo lo pulisco mi brucia troppo soprattutto dove ci sono i punti,infatti non riesco a scoprirlo tutto dal dolore,inoltre quando tocca le mutande mi fa male,e durante l'urinazione mi brucia e non poco...
Mi sembra strano che come cura non mi abbia dato,come invece fanno in molti,betadine,antibiotico,crema antibiotica,garze ecc...
potrei eseguire le medicazioni in altro modo? quanto dura il periodo di post circoncisione e quando tornerà il pene ad avere un aspetto normale?
Grazie per l'attenzione,cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Giovanotto,
in effetti la circoncisione è un intervento molto banale e come tale va trattato, le attenzioni eccessive con applicazioni di creme od assunzione di altri medicinali sono perlopiù eccessive. D'altro canto è ovvio che nei primi giorni vi possano essere dei fastidi, che ognuno percepisce poi ovviamente in modo diverso, da lievi ad insopportabili! D'altro canto, la stablizzazione dei tessuti dopo questo intervento non è così veloce come talora si crede. Ad una fase di cicatrizzazione di 7-10 giorni segue poi una fase di graduale ripresa di elasticità dei tessuti, che si completa non prima di 40-60 giorni. Per ora le indicazioni che l hanno dato sono ceetamente accettabili, se il fastidio è eccessivo, può avvolgere il glande in una garza, avendo cura di tenere il pene ilpiù possibile verticale, ribaltato contro l'addome, indossando mutande elastiche aderenti, anche nel sonno.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
salve,le scrivo a distanza di 23 giorni per chiarirmi alcuni dubbi,inizialmente sembrava che stesse proseguendo tutto bene,ma da 2 o 3 giorni ho notato che la parte della cicatrizzazione si è arrossata e un po gonfiata,non ho ancora perso tutti i punti,e una di queste mattine svegliandomi ho notato del sangue attorno ad un punto,credo che le 2 parti di cute non si siano ancora cicatrizzate e ho una banale paura, ossia che le due zone si possano staccare,è possibile questo? purtroppo dove sono stato operato mi hanno fatto solo una "visita di controllo"(durata 10 secondi contati) una settimana dopo l'intervento,e io rimango con mille dubbi,inoltre il prepuzio si sta leggermente gonfiando sotto la parte da cui fuoriesce l'urina, e la sensibilità è ancora molta...
La cicatrice dovrebbe esser gia unita?
Come cura non sto facendo nulla, solo uno o 2 lavaggi con acqua al giorno scoprendo il glande,che tra l'altro mi da un fastidio durante la scoperta...
in attesa di una risposta;
Cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Giovanotto,
le abbiamo già detto che una stabilizzazione definitiva non avviene prima di 40-60 giorni dall'intervento. Anche se dall'esterno l'impressione è quella di una cicatrizzazione incompleta, l'unione dei tessuti è già avanzata, talora se i punti non sono ancora caduti spontaneamente e causano irritazione è il caso di rimuoverli direttamente.

Saluti
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Utente
Utente
e come faccio a sapere se vanno tolti? preciso che son pochi quelli rimasti.
Inoltre ho notato che in erezione non si scopre comunque del tutto,ma manca poco,possibile che abbiano sbagliato? non dovrebbe scoprirsi tutto^
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Giovanotto,
si è forse operato da solo? Se la situazione lascia qualche dubbio, come è perlopiù natutale che avvenga, tocca alnostro Collega che lìha operata ragguagliarla adeguatamente. Noi a distanza, nell'impossibilità di controllarla direttamenre, possiamo unicamente esprimere considerazioni e dare consigli di carattere molto generale.

Saluti
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Utente
Utente
domani proverò a contattare la clinica,anche se credo che per un ulteriore visita dovrò ripagare il ticket! assurdo,ma puo essere che abbiano sbagliato? ho anche sentito parlare di fimosi recidiva, in caso bisognerebbe rioperare? perchè a distanza di 23 giorni all'intervento ormai il glande dovrebbe scoprirsi tutto in erezione e mi ritrovo allo stesso problema di prima,ora si scopre di piu ovviamente ma non del tutto,e per di piu sento la pelle tirare,sopratutto a un lato, fatto che porta il pene a curvarsi verso sinistra,rimanedo piu o meno scoperto a destra mentre a sinistra no,puo essere che c'è ancora bisogno di tempo o bisogna rioperare?
Mi scusi per le domande ma sono un po preoccupato, come gia detto domani proverò a contattare la clinica ma penso che mi faranno aspettare molto se c'è bsogno nuovamente del ticket
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Utente
Utente
salve nonostante siano passati 2 mesi presento gli stessi sintomi, a parte i punti,quelli son scesi tutti, ma il problema che piu mi infastidisce è che durante l'erezione mi tira la pelle sotto il glande,sembra quasi uno strozzamento,una sorta di parafimosi,c'è uno strato in piu al di sotto del glande che non scende ma rimane li a strozzare, mentre dalla parte posteriore dove cè il frenulo è tranquillamente scoperto senza nessuna parte in eccesso ma anche li tira un po, come se mancasse un po di pelle per scorrere ulteriormente.
Verso dicembre sono stato a fare un ulteriore visita, che come la prima è durata pochissimi secondi senza nemmeno chiedermi i problemi... potreste darmi maggiori delucidazioni? puo essere che sia ancora presente l'anello fimotico? è possibile mandare una foto magari in privato per poter agevolare la diagnosi?
grazie,cordiali saluti
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Giovanotto,
non è il caso di inviare fotografie, non è scopo di questo sito esprimere giudizi in merito a casi specifici, in particolare se sono già stati oggetto di intervento da parte di nostri Colleghi. Se lei non è soddisfatto degli esiti funzionali dell'intervento e non riesce ad intrattenere una buona comunicazione con il nostro Collega che l'ha operata, è opportuno che si scelga un altro urologo che faccia al caso suo, ma che ovviamente possa giudicare direttamente la sua situazione.

Saluti