Papilloma vescicale
Buona sera Dottore vorrei un parere su un problema che riguarda mio padre.E' stato operato a fine Maggio 2013 per un papilloma vescicale,l'esito dell'esame istologico eseguito è questo: carcinoma uroteliale papillare di basso grado (G2), non infiltrante il connettivo sottouroteliale.Tonaca muscolare indenne.non ha fatto nessun tipo di terapia dopo l'intervento di resezione endoscopica. adesso il 29/10/2013 ha fatto gli esami di controllo.L'ecografia è risultata negativa invece dalla cistoscopia è risultato questo: Evidenza di mucosa vescicale normocromica; evidenza di patologia papillare millimetrica a livello della parete laterale sinistra.Osti uretali in sede. ha eseguito anche il test ucyte che ha dato esito borderline (3 cellule).(glia altri esami eseguiti rx torace ed esami del sangue sono negativi).Dovra' ora sottoporsi ad un altro intervento che sara' fatto in anestesia locale ed in cistoscopia,E' frequente che questo tipo di tumori si ripresentino anche a distanza di pochi mesi? è grave?forse dovra' fare una terapia medicamentale direttamente in vescica in base a quello che ci hanno detto, per abbassare il rischio che il tumore si riformi dal 70 al 35/40%.Aspetto cortesemente una risposta.Grazie
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Le neoplasie papillari della vescica hanno tendenza a recidivare ed è per questo motivo che si eseguono periodici controlli cistoscopici . La chemioterapia endovescicale riduce la frequenza delle recidive come giustamente le è stato detto dai colleghi urologi . Distinti saluti
Dott. Mario De Siati Urologo-Andrologo esercita a Foggia,Taranto,Altamura (Bari),Brindisi
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.1k visite dal 13/11/2013.
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