Valori psa dopo prostatectomia radicale
Egregio Dottore
Mio Padre 67 Anni è stato operato di prostatectomia radicale.
L'esame istologico aveva rilevato:
Adenocarcinoma della prostata, bilaterale, grado 7 (3+4) di Gleason, non infiltrante i tessuti exstracapsulari, ne le vescicole seminali ( pezzo operatorio esaminato in toto) Margine di resezione: coinvolti in sede apicale sinistra da 1 focolaio di <1mm. Volume tumorale:<1% del parenchima. Invasione vascolare: presente. Linfonodi indenni da neoplasia.
Stadio TNM: pT2c, R1, pN0. Stadio sec. ASS: B2
Il valore del PSA dopo l'intervento sono stati:
3 mesi dopo: 0,046 ng/ml
6 mesi dopo: 0,080 ng/ml
9 mesi dopo: 0,102 ng/ml
11 mesi dopo: 0,129 ng/ml
C'è un lento ma progressivo aumento dei valori. La mia domanda è: dovremmo secondo Lei agire in anticipo ed iniziare a programmare una radioterapia/ormonoterapia o possiamo stare tranquilli fino alla soglia del 0,2 ng/ml ? Cosa potrebbe indicare questo lieve ma progressivo aumento?
La ringrazio infinitamente in anticipo.
Cordialmente
EM
Mio Padre 67 Anni è stato operato di prostatectomia radicale.
L'esame istologico aveva rilevato:
Adenocarcinoma della prostata, bilaterale, grado 7 (3+4) di Gleason, non infiltrante i tessuti exstracapsulari, ne le vescicole seminali ( pezzo operatorio esaminato in toto) Margine di resezione: coinvolti in sede apicale sinistra da 1 focolaio di <1mm. Volume tumorale:<1% del parenchima. Invasione vascolare: presente. Linfonodi indenni da neoplasia.
Stadio TNM: pT2c, R1, pN0. Stadio sec. ASS: B2
Il valore del PSA dopo l'intervento sono stati:
3 mesi dopo: 0,046 ng/ml
6 mesi dopo: 0,080 ng/ml
9 mesi dopo: 0,102 ng/ml
11 mesi dopo: 0,129 ng/ml
C'è un lento ma progressivo aumento dei valori. La mia domanda è: dovremmo secondo Lei agire in anticipo ed iniziare a programmare una radioterapia/ormonoterapia o possiamo stare tranquilli fino alla soglia del 0,2 ng/ml ? Cosa potrebbe indicare questo lieve ma progressivo aumento?
La ringrazio infinitamente in anticipo.
Cordialmente
EM
[#1]
Dr. Enrico Conti
Urologo, Endocrinologo, Chirurgo generale, Andrologo
2.3k 51
Per convenzione si parla di recidiva (e si agisce di conseguenza) solo quando si tocca la fatidica soglia del PSA di 0,20 ng/ml.
Lo stadio del tumore e la lenta ascesa del PSA sono suggestivi di una (per ora possibile) recidiva locale, cioè nel sito della prostata asportata.
A suo tempo si proporrà una radioterapia in loco. Cordiali saluti
Lo stadio del tumore e la lenta ascesa del PSA sono suggestivi di una (per ora possibile) recidiva locale, cioè nel sito della prostata asportata.
A suo tempo si proporrà una radioterapia in loco. Cordiali saluti
Dr. Enrico Conti
Specialista in Urologia e Andrologia
Primario Urologo ASL 5 Spezzino
[#2]
Utente
Gentili Dottori
Purtroppo oggi è arrivata arrivato il valore PSA dopo 16 mesi dalla prostatectomia radicale. il valore ha Raggiunto lo 0,20 ng/ml
C'è stata, come sopracitato una lenta evoluzione da 0,046 3 mesi dopo l'intervento a 0,20 16 mesi dopo l'intervento.
Cosa consigliate?
Ho letto che in questi casi occorre effettuare dei cicli di radioterapia? Si può già parlare di recidiva?
Grazie Tante
Cordiali Saluti
Emanuele Medico
Purtroppo oggi è arrivata arrivato il valore PSA dopo 16 mesi dalla prostatectomia radicale. il valore ha Raggiunto lo 0,20 ng/ml
C'è stata, come sopracitato una lenta evoluzione da 0,046 3 mesi dopo l'intervento a 0,20 16 mesi dopo l'intervento.
Cosa consigliate?
Ho letto che in questi casi occorre effettuare dei cicli di radioterapia? Si può già parlare di recidiva?
Grazie Tante
Cordiali Saluti
Emanuele Medico
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 10.8k visite dal 13/11/2013.
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