PSA dopo TURP
Buongiorno Dottori,
ho 55 anni; nel marzo u.s., dopo vari episodi di forte prostatite, sono stato sottoposto a TURP per ipertrofia prostatica benigna; il PSA prima dell'intervento era superiore a 9.
L'esame istologico è risultato negativo.
Dopo la TURP, ed un successivo ciclo di antibiotici per via intramuscolare, per alcuni mesi non ho più avuto disturbi; da qualche tempo ogni tanto mi sembra di avvertire di nuovo un leggero fastidio, anche se in misura molto minore rispetto a prima della TURP.
Il mio urologo ha detto che la prostatite è difficile da curare completamente, e che a volte - magari causa alimentazione - può ripresentarsi qualche disturbo (in effetti dopo la TURP ho ripreso alcune "abitudini" che avevo eliminato, tipo bere il caffè, ogni tanto un bicchierino di superalcoolico, vino o birra - con moderazione - a cena, pepe).
Ho effettuato la scorsa settimana le analisi del sangue ed il PSA ha riscontrato questi valori:
PSA 3,720 ng/ml (CHEMILUMINESCENZA)
PSA LIBERO (CHEMILUMINESCENZA) 0,327 ng/ml
Rapporto PSA Free/PSA totale 0,09.
Cosa ne pensate?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e Vi saluto cordialmente.
ho 55 anni; nel marzo u.s., dopo vari episodi di forte prostatite, sono stato sottoposto a TURP per ipertrofia prostatica benigna; il PSA prima dell'intervento era superiore a 9.
L'esame istologico è risultato negativo.
Dopo la TURP, ed un successivo ciclo di antibiotici per via intramuscolare, per alcuni mesi non ho più avuto disturbi; da qualche tempo ogni tanto mi sembra di avvertire di nuovo un leggero fastidio, anche se in misura molto minore rispetto a prima della TURP.
Il mio urologo ha detto che la prostatite è difficile da curare completamente, e che a volte - magari causa alimentazione - può ripresentarsi qualche disturbo (in effetti dopo la TURP ho ripreso alcune "abitudini" che avevo eliminato, tipo bere il caffè, ogni tanto un bicchierino di superalcoolico, vino o birra - con moderazione - a cena, pepe).
Ho effettuato la scorsa settimana le analisi del sangue ed il PSA ha riscontrato questi valori:
PSA 3,720 ng/ml (CHEMILUMINESCENZA)
PSA LIBERO (CHEMILUMINESCENZA) 0,327 ng/ml
Rapporto PSA Free/PSA totale 0,09.
Cosa ne pensate?
Vi ringrazio anticipatamente per la risposta e Vi saluto cordialmente.
[#1]
Gentile Signore,
considerata la sua storia ed il PSA pre-operatorio francamente alterato per motivi infiammatori (esame istologico negativo), non ci stupiamo più di tanto di osservare oggi questi valori. Tenga conto che certemente vi è un residuo non indifferente di prostata che continua ad essere soggetta a possibile infiammazione, da qui la persistenza di qualche attenuato disturbo. In assoluto, il valore del PSA è ancora nei limiti e la sua discesa dopo l'intervento è assolutamente confortante dal punto di vista dei sospetti tumorali. Diremmo sia comunque prudente continuare a controllare i valori, in modo non maniacale, diciamo con una ragionevole cadenza semestrale, almeno per qualche anno.
Per quanto riguarda i disturbi, vediamo che lei sa benissimo cosa le può fare più o meno bene, pertanto si regoli in conseguenza.
Saluti
considerata la sua storia ed il PSA pre-operatorio francamente alterato per motivi infiammatori (esame istologico negativo), non ci stupiamo più di tanto di osservare oggi questi valori. Tenga conto che certemente vi è un residuo non indifferente di prostata che continua ad essere soggetta a possibile infiammazione, da qui la persistenza di qualche attenuato disturbo. In assoluto, il valore del PSA è ancora nei limiti e la sua discesa dopo l'intervento è assolutamente confortante dal punto di vista dei sospetti tumorali. Diremmo sia comunque prudente continuare a controllare i valori, in modo non maniacale, diciamo con una ragionevole cadenza semestrale, almeno per qualche anno.
Per quanto riguarda i disturbi, vediamo che lei sa benissimo cosa le può fare più o meno bene, pertanto si regoli in conseguenza.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 11.8k visite dal 12/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.