Eccesso secreto prostatico - tampone o urine?

Buongiorno Dottori,
Da qualche tempo riscontro un eccesso di secrezione prostatica (anche consistente) che avviene comunque solo in caso di eccitazione. Non ho sintomi dolorosi ne secrezioni di alcun tipo in condizioni di vita normale. L'urologo che mi ha visitato non avendo rilevato problemi alla prostata ha comunque consigliato un tampone uretrale e una spermiocoltura.
Presso laboratorio al quale mi sono rivolto il tampone uretrale è stato sostituito dall'esame urina primo mitto.
Avendo letto pareri discordanti sui due metodi diagnostici, oltre ad un suo parere in merito al disturbo di cui soffro, vorrei sapere se effettivamente l'esame urine è equivalente al tampone ed avere un suo consiglio su cosa sia comunque meglio fare.
... mi ha poi risposto il Dott. Quarto dicendo solo che sono due esami differenti e andrebbero fatti entrambi ..
...ho poi ritirato l'esito esami (urina e spermiocoltura), ..tutti negativi .. ma la risposta quesito mi lascia un forte dubbio, se l'esame urina e il tampone, pur ricercando le stesse cose (miceti, gardnerella, mycoplasma, germi aerobi e anaerobi, ureaplasma urealyticum, chlamydia, trichonomas e neisseria gonorrhoae), sono due cose diverse, alla luce della mia incompetenza può solo significare che l'esame urine non sia ritenuto affidabile quanto il tampone uretrale.
Altresì mi chiedo come il laboratorio di analisi possa decidere di utilizzare un esame al posto di un'altro.
Posso stare tranquillo sull'esito dell'esame o devo provvedere al tampone prima di ritornare dal mio urologo?
Visto l'esito degli esami cosa è possibile ipotizzare in merito al problema descritto?
scusate se ripropongo il quesito, ma non avevo più avuto risposta.
Ringrazio per la cortesia e saluto cordialmente, D.