Contrazioni alla vescica che causa dolori

Dottore buongiorno,
è da gennaio 2013, che porto un catetere fisso. la sostituzione avviene una volta al mese. All'inizio soffrivo, ogni tanto, di dolori lancinanti. Sono stato visitato da parecchi urologi.Ho eseguito diversi esami, assunto antibiotici, in quanto spesso affetto da infezioni.Ora i dolori sono quotidianamente presenti, nonostante io non abbia più infezioni. Il medico, mi ha detto che non c'è niente da fare e data l'età non posso affrontare interventi chirurgici.Quindi per alleviare il dolore mi ha prescritto un farmaco da prendere ogni mattina il ditropan e durante il giorno assumo 3 bustine di tachidol.
Sono disperato,comincio ad avere anche un crollo del sistema nervoso.
Esiste una ginnastica, mi consiglia un'altra terapia?
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.1k 1.9k
Gentile Signore,
purtroppo sulla tollerabilità al catetere vescicale, che rimane sempre e comunque un corpo estraneo per l'organismo, non si può agire che in modo palliativo, come certamente hanno fatto i nostri Colleghi che l'hanno avuta in cura. In casi estremi, è possibile valutare l'inserimento diretto in vescica attraverso la parete dell'addome (cistostomia percutanea) che è una manovra al limite eseguibile anche in sola anestesia locale. Dal punto di vista "idraulico" la funzionalità è la medesima, generalmente questo tipo di applicazone del catetere risulta molto meglio tollerato rispetto a quello più comune attraverso le basse vie urinarie. Ovviamente la fattibilità di tutto ciò è condizionata da molti fattori che noi non conosciamo (ad esempio lei assume di farmaci anticoagulanti?), ma comunque potrebbe essere presa in esame da un nostro Collega che la segua direttamente.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
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La ringrazio tantissimo