Gocciolamento post-minzionale
Ho 43 anni è mi sono accorto da più di un anno di avere il problema menzionato in oggetto.
Mi spiego meglio: tutte le volte dopo aver urinato, mi restano delle gocce di urina all'interno del pene e anche dopo un accurata operazione di "scrollamento", mi accorgo dopo qualche minuto dopo essermi ricomposto, di aver macchiato gli slip e in alcuni casi quando per esempio indosso pantaloni particolarmente leggeri, si nota anche dall'esterno ( situazione particolarmente fastidiosa).
Vado ad urinare circa 6-7 volte al giorno ( bevo circa 1,5 lt di acqua/dì), ma non mi capita mai di svegliarmi di notte per questo motivo.
Non ho bruciori di nessun tipo mentre urino.
La prima visita effettuata dall'Urologo a inizio Giugno ha evidenziato quanto segue:
Esame urine nella norma PSA 0,6 ng/ml. del 30.05.2013
ER prostata x 1,5, margini netti,liscia,discretamente dolente soprattutto nel lobo dx
Conclusioni Diagnostiche
Pollacchiuria e sgocciolamento post-minzionale in sospetta prostatite
Controlli prescritti
Assumere ciprofloxacina 500 cp, 1 cp al mattino ore 8 dopo colazione e alla sera ore 20 dopo cena per 7-10 giorni
topster supp-1 supp. al giorno x 7 gg. tamuslosina 0,4 cp 1 cp alla sera prima di andare a letto x 30 gg.
------
Dopo queste prescrizioni, a parte il fastidio per l'eriaculazione retrograda causato dalla tamuslosina , mi è parso di avere dei leggeri miglioramenti per il mio problema sopracitato ( anche se a dire il vero questi miglioramenti sono stati minimali).
Già dopo poche settimane dopo la cura il problema si è ripresentato come all'inizio e il 25 Ottobre ho effettuato l'uroflussometria ( esito nella norma) e ieri 7 Novembre ho effettuato una nuova visita di controllo presso la stessa azienda ospedaliera ma con un altro medico con i seguenti esiti:
del 7.11.2013
Referto
Riferisce gocciolamento terminale.
PSA 0,61 ng/ml
QMAX 26,5 nl/sec
ER prostata piccola , non noduli ne dolente
Cure
TOPSTER supp. 1/ al dì x 10 gg
PERMIXON 1 cp x 2/die per 30 gg. poi 1cp./die per 60 gg
--------------------------------------
Volevo chiedere una vostra opinione e/o un Vs. consiglio circa il mio problema e sulle cure da me effettuate in precedenza e se concordate anche voi a procedere come indicato dallo specialista durante l'ultima visita.
Oltretutto il Permixon, ha un costo molto elevato e una terapia di 3 mesi così come indicata sarebbe molto dispendiosa.
Vorrei anche far presente questo consulto viene chiesto non è per una mancanza di fiducia verso i medici che mi hanno visitato fino ad ora , ma per avere opinioni differenti visto i pochi benifici che ho avuto fino ad ora.
Grazie per la comprensione.
Mi spiego meglio: tutte le volte dopo aver urinato, mi restano delle gocce di urina all'interno del pene e anche dopo un accurata operazione di "scrollamento", mi accorgo dopo qualche minuto dopo essermi ricomposto, di aver macchiato gli slip e in alcuni casi quando per esempio indosso pantaloni particolarmente leggeri, si nota anche dall'esterno ( situazione particolarmente fastidiosa).
Vado ad urinare circa 6-7 volte al giorno ( bevo circa 1,5 lt di acqua/dì), ma non mi capita mai di svegliarmi di notte per questo motivo.
Non ho bruciori di nessun tipo mentre urino.
La prima visita effettuata dall'Urologo a inizio Giugno ha evidenziato quanto segue:
Esame urine nella norma PSA 0,6 ng/ml. del 30.05.2013
ER prostata x 1,5, margini netti,liscia,discretamente dolente soprattutto nel lobo dx
Conclusioni Diagnostiche
Pollacchiuria e sgocciolamento post-minzionale in sospetta prostatite
Controlli prescritti
Assumere ciprofloxacina 500 cp, 1 cp al mattino ore 8 dopo colazione e alla sera ore 20 dopo cena per 7-10 giorni
topster supp-1 supp. al giorno x 7 gg. tamuslosina 0,4 cp 1 cp alla sera prima di andare a letto x 30 gg.
------
Dopo queste prescrizioni, a parte il fastidio per l'eriaculazione retrograda causato dalla tamuslosina , mi è parso di avere dei leggeri miglioramenti per il mio problema sopracitato ( anche se a dire il vero questi miglioramenti sono stati minimali).
Già dopo poche settimane dopo la cura il problema si è ripresentato come all'inizio e il 25 Ottobre ho effettuato l'uroflussometria ( esito nella norma) e ieri 7 Novembre ho effettuato una nuova visita di controllo presso la stessa azienda ospedaliera ma con un altro medico con i seguenti esiti:
del 7.11.2013
Referto
Riferisce gocciolamento terminale.
PSA 0,61 ng/ml
QMAX 26,5 nl/sec
ER prostata piccola , non noduli ne dolente
Cure
TOPSTER supp. 1/ al dì x 10 gg
PERMIXON 1 cp x 2/die per 30 gg. poi 1cp./die per 60 gg
--------------------------------------
Volevo chiedere una vostra opinione e/o un Vs. consiglio circa il mio problema e sulle cure da me effettuate in precedenza e se concordate anche voi a procedere come indicato dallo specialista durante l'ultima visita.
Oltretutto il Permixon, ha un costo molto elevato e una terapia di 3 mesi così come indicata sarebbe molto dispendiosa.
Vorrei anche far presente questo consulto viene chiesto non è per una mancanza di fiducia verso i medici che mi hanno visitato fino ad ora , ma per avere opinioni differenti visto i pochi benifici che ho avuto fino ad ora.
Grazie per la comprensione.
[#1]
Gentile lettore,
è stata eseguita una ecografia delle vie uro-seminali?
Risenta ora il suo urologo di riferimento e poi, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
è stata eseguita una ecografia delle vie uro-seminali?
Risenta ora il suo urologo di riferimento e poi, se desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 3.7k visite dal 08/11/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Tumore alla prostata
Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.