Circoncisione lichen sclerosus

Buona sera a tutti,
Partendo con il dire che ho letto parecchi consulti e non sono un medico vorrei avere informazioni a riguardo per sapere e capire se il post operatorio che sto proseguendo e' corretto o meno.
Se, scrivo attraverso un forum non e' per paranoie personali particolari e' perché in questi 10 giorni ho sentito almeno 3-4 versioni differenti sul mio stato e voglio capirne di più e trovare possibilmente il modo per curarmi nel migliore dei modi.

Mi hanno trovato il lichen sclerosus su prepuzio e glande circa 3 anni fa, sono stato seguito da immunologici, dermatologi e urologi.
Dopo tempo sono arrivato al punto di dovermi operare per cercare di interrompere questa malattia che ormai aveva accorciato del tutto il frenulo con le problematiche che ne conseguono.
Ora sono stato operato, sono decisamente contento, il pene ha riacquistato la sua lunghezza originaria ed e' tornato dritto e non a banana per via della malattia e il lichen sul glande che sta chiudendo il foro ( scusate ma non so il termine) credo si stia fermando o per lo meno mi permette di urinare correttamente.

Il problema ora e' che un edema di circa 3 cm sotto il frenulo e pur mettendo ghiaccio o quant'altro non si riduce... Ne ho sentite di tutte i colori, chi mi diceva di togliere una crema Bentaline e chi mi ha detto di metterla, chi mi ha dato degli antifiammatori e poi me gli ha tolti...

Insomma lasciando perdere il lichen per un attimo ( visto che ormai c'è e devo sperare solo nella madonna che si fermi) vorrei capire cosa devo fare per far sgonfiare questa bolla o edema come la chiamate voi.

Parto con il presupposto che ho giocato 3 anni a calcio in lega pro ed essendo stato un professionista in questo sport pretendo di essere trattato nello stesso modo in ambito ospedaliero.
Avendo rotto un legamento crociato 2 volte ho combattuto con post operatori simili con edemi frequenti ma il ghiaccio era il modo più semplice per sgonfiare il ginocchio.

Ma insomma non giriamo intorno al discorso che il pene e' decisamente più delicato e questa bolla non vorrei mi comporti poi un accumulo di pelle o cose similari da non permettere problematiche varie...

Ho capito che non potendo vedere, non potete dirmi più di tanto ma vorrei sapere bene i pro e contro ai quali vado in contro perché è' come se nessuno mi dicesse bene cos'ho in questo momento.

Ringrazio anticipatamente
[#1]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
oltre a porre le domande lei si è anche già dato le risposte, almeno quelle più salienti, riguardanti il fatto che a distanza non sarà mai possibile esprimere un giudizio su qualcosa che non può essere visto, toccato, insomma visitato ... Peraltro, come abbiamo continuamente modo di far rilevare in questa sede, la stabilizzazione dei tessuti dopo la circoncisione è generalmente assai più lenta di quanto le persone operate generalmente si attendono, arrivando a compimento definitivo non prima di un paio di mesi. Certamente, la cicatrizzazione si completa prima, diciamo entro 3-4 settimane con la caduta dei punti, ma i gonfiori, le macchie, le mancanze di elasticità necessitano di tempi decisamente più lunghi per riassorbirsi. A parte i consigli di chi l'ha operata, che sono certamente i primi da seguire senza voler per forza cercare troppo oltre, semplicemente il tempo che passa è certamente più efficace di qualsiasi altro intruglio o formula magica. A questa distanza dall'intervento, l'applicazione di ghiaccio non ci pare possa dare alcun ulteriore vantaggio. In estrema sintesi, si armi di santa pazienza, cerchi di tenere il più possibile il pene verticale ribaltato sull'addome indossando mutande elastiche aderenti ed aiutandosi magari con una striscia di cerotto di carta. Se proprio vi fosse qualcosa di straodinario che la impensierisce, non indugi a rivolgersi al nostro Collega.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

[#2]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta in tempi brevissimi e aver avuto una risposta a livello ''temporale'' mi conforta molto sopratutto perché mi hanno sempre detto che in 10-20 giorni o al massimo un mese ero a posto come prima ed invece lei parla di un paio di mesi.

Direi che in primis dovrebbero dirlo ai pazienti in attesa anche perché anticipare dei tempi non corretti può dare questi problemi.

Visto che ci sono volevo chiedere in merito al lichen una mia supposizione; il lichen che ho sul glande e che circonda la parte del foro da dove facciamo pipì sembra si stia ritirando o per lo meno, come se avesse fatto del puss e ora si sta staccando la pelle.
Vero, la parte da dove esce la pipì ormai in parte e' chiusa e non credo si riapra più ma volevo sapere se esistono caso di ripresa così veloce da lichen sul glande solo dopo pochi giorno da un intervento.

Ringrazio ancora e
ps, ho visto alcune domande al livello psicologico assurde, proprio vero che semplicemente non sanno che la salute e' la cosa più importante nella vita e non se ne rendono nemmeno conto!!!

Complimenti per il sito e per il vostro lavoro
[#3]
Utente
Utente
La ringrazio per la risposta in tempi brevissimi e aver avuto una risposta a livello ''temporale'' mi conforta molto sopratutto perché mi hanno sempre detto che in 10-20 giorni o al massimo un mese ero a posto come prima ed invece lei parla di un paio di mesi.

Direi che in primis dovrebbero dirlo ai pazienti in attesa anche perché anticipare dei tempi non corretti può dare questi problemi.

Visto che ci sono volevo chiedere in merito al lichen una mia supposizione; il lichen che ho sul glande e che circonda la parte del foro da dove facciamo pipì sembra si stia ritirando o per lo meno, come se avesse fatto del puss e ora si sta staccando la pelle.
Vero, la parte da dove esce la pipì ormai in parte e' chiusa e non credo si riapra più ma volevo sapere se esistono caso di ripresa così veloce da lichen sul glande solo dopo pochi giorno da un intervento.

Ringrazio ancora e
ps, ho visto alcune domande al livello psicologico assurde, proprio vero che semplicemente non sanno che la salute e' la cosa più importante nella vita e non se ne rendono nemmeno conto!!!

Complimenti per il sito e per il vostro lavoro
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Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
il lichen del glande che interessa "il foro da dove facciamo la pipì" (ovvero il meàto dell'uretra) purtroppo ha un'evoluzione sua propria su cui la circoncisione può avere un'influenza limitata. Non crediamo che la zona sia andata incontro ad una suppurazione, molto più probabile una esfoliazione degli strati più superficiali. Se la linchenificazione tende ad occludere il meàto in modo fastidioso, sono da valutare le indicazioni ad un altro piccolo intervento, ovvero la meàto-plastica. Questo comunque certamente non ora, ma eventualmente più avanti, a situazione completamente stabilizzata.

Saluti
[#5]
Utente
Utente
Ringraziandola nuovamente della celere risposta volevo chiederle se per lo meno come mi e' stato più volte ripetuto questa lichenizzazione del glande si interrompe e per lo meno quanta alta e' la percentuale con la quale si fermi la malattia.

A suo tempo 4 diversi urologici in Italia mi dissero che con la circoncisione la percentuale di progredire del lichen era limitata al 5-6 per cento massimo dei caso.

Può confermare?

Grazie
[#6]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
in tutta onestà, non pensiamo che si possano esprimere delle percentuali secche con tutta questa sicurezza, peraltro si tratta certamente di un problema dermatologico più che urologico. Crediamo quindi che, circoncisione a parte, è prorpio dai nostri Colleghi dermatologi che potrà ottenere più informazioni e consigli sull'evoluzione del lichen.

Saluti
[#7]
Utente
Utente
Grazie per l'attenzione e per la velocità nelle risposte.

Buona sera
Matteo
[#8]
Utente
Utente
Buon giorno,
Questa notte ho avuto come sempre le mie 10-12 sveglie per erezioni non controllate delle quali non mi interessa anche perché ho capito il motivo di queste reazioni.

Stamattina però ho visto sotto il glande e vicino ad un punto dove ho ancora l'edema del liquido bianco, ho schiacciato ed e' uscito parecchio liquido come se fosse ''puss'' e poi un po' di sangue.

Sono passati 18 giorni dall'operazione.

Il controllo e' previsto martedì per questo chiedo anticipatamente.

Grazie ancora
[#9]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
il drenaggio di sierosità non deve preoccupare, anzi è da considerarsi un evento favorevole. Certamente non si tratta di pus, poichè uno stato infettivo si manifesterebbe con ben altri segni. Stia sereno.

Saluti
[#10]
Utente
Utente
Buon giorno,
Sono passati esattamente 26 giorni dall'operazione.
Riassumo la situazione dopo postoperatorio così anche per tutti quelli che pensano che questa operazione abbia un decorso così semplice...

I punti non si sono ancora tolti e all'ultima visita di 7 giorni fa mi hanno detto che avrebbero dovuto staccarsi a breve, l'edema si e' leggermente assottigliato ma e' ancora ben visibile sotto il glande ed e' diventato di colore nero. Ormai sembra diventata pelle molle, la fortuna sembra esser che in erezione la pelle si distende e non dovrebbe far fastidi in eventuali rapporti.
Rapporti che ormai mancano da 4 settimane (meno male che alcuni dottori espongono con troppa superficialità che dopo 3 settimane si torna alla vita normale).

Ora il problema per il quale scrivo e' il seguente;
Uno dei 2 punti del frenulo si e' staccato, l'altro e' diventato il mio problema da 2 giorni... Non lo posso sfiorare, al minimo contatto sento come un ago di 20 cm conficcato e non so spiegarmi il perché, devo far togliere il punto? Sta facendo infezione il punto? Insomma di notte non ho dormito e quasi quasi vado al pronto soccorso, il dolore e' forte.

Sotto il glande se ricordate avevo una fuoriuscita di liquido (siero), continua ad uscire ed ora il liquido e' diventato di colore bianco e ha un odore nauseante come quello del puss e ogni 4-6 ore devo toglierlo. Avete già detto che si tratta di siero ma possibile che continui ad uscire?

La parte primaria riguarda il punto sul frenulo chiedo urgenza per la risposta.

Dimenticavo!! Ma posso fare una doccia dopo 4 settimane????!!!
Grazie ancora



[#11]
Dr. Paolo Piana Urologo 42.9k 1.9k
Gentile Signore,
in quanto ai tempi di stabiizzazione dopo la circoncisione abbiamo già chiaramente espresso il nostro punto di vista nel contribuo del 4/11 scorso. Per quanto riguarda la doccia non vi è alcun problema, magari solo un po' di riguardo per la zona fatidica ... alla quale peraltro lei riserva probabilmente già molta più attenzione del necessario! D'ogni modo, a questa distanza dall'intervento i punti hanno già abbondantemente esaurito il loro compito e se danno fastidio, come talora accade, andrebbero rimossi.Tenga presente che la sensbilità è molto variabile da soggetto a soggetto e quello che qualcuno avvertirebbe come un solletico per lei può tramutarsi in una vera tortura. Ma di questo nessuno può fargliene una colpa! Auspichiamo che lei possa magari mantenere un miglior contatto e comunicazone con il nostro Collega che l'ha operata e con ancora un poco di pazienza e serenità d'animo anche questo periodo turbolento diventerà un ricordo.

Saluti
[#12]
Utente
Utente
Ripeto come ribadito nel primo messaggio...
Dopo 400 distorsioni e 2 rotture a legamenti post e anteriori posso sapere se il grado di fastidio sia debole o forte ed in questo momento al solo contatto il male e' davvero forte.
Poi il resto del messaggio lo inteso in modo positivo e anche a riguardo della doccia mi da un gran sollievo così magari ammorbidendo i punti si staccano più facilmente.
E sopratutto rinizio a lavarmi decentemente...

Voi avete sempre sostenuto le 3-4 settimane per la cicatrizzazione e i 2 mesi per il completo assorbimento, purtroppo l'ospedale al quale mi sono sottoposto mi ha detto che massimo in 3-4 settimane potevo avere rapporti, saltare, arrampicare l'everest o quant'altro ma così proprio non e' o per lo meno almeno aspetto saltino i punti!!!

Grazie ancora per la celere risposta!