Colica renale

Gentile Signore,
la colica renale è dovuta al brusco aumento della pressione all'interno del rene poiché lo scarico dell'urina è in qualche modo impedito. Nella maggioranza dei casi l'ostruzione è causata da un calcolo o detriti solidi (renella). Ci chiediamo se questo per lei sia stato il primo episodio di colica, ovvero lei abbia già in passato sofferto di episodi simili, con riscontro di calcoli. Questo perché il riscontro nel suo caso di questa singolare presenza di molti piccoli angiomiolipomi potrebbe far ipotizzre un'altro tipo di causa per la colica, molto meno frequente, ma non impossibile, ovvero che l'ostruzione al deflusso delle urine sia stata causata dalla discesa di coaguli originati dal sanguinamento di una di queste formazioni. Gli angiomiolipomi sono in termini semplici delle malformazioni congenite del tessuto renale molto ricche di vasi sanguigni e quindi di abbastanza facie sanguinamento. Ci chiediamo quindi se lei in corrispondenza della colica abbia osservato quale alterazione delle urine (colore scuro, presenza di residui). In questo momento non è possibile affermare molto di più. Senz'altro la sua situazione merita comunque un attento inquadramento specialistico, con il probabile completamento delle indagini a mezzo TAC. Le raccomandiamo di far riferimno ad un nostro Collega specialista in urologia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

Si, questo è stato il primo e unico (al momento spero) episodio di colica. La prima urina fatta dopo questo episodio era di colore scuro (urina per altro esaminata al PS).
Al momento sto bevendo molta acqua, circa 3lt al giorno.
Ma questi piccoli angiomiolipomi (il più grande 0,9mm da ECO) possono sanguinare ?
Sono conformazioni benigne leggo su internet, devo preoccuparmi che sono benigne ?
Tra l'altro prima e dopo la colica, ho sempre urinato regolarmente di colore normale.

Gentile Signore,
gli angiomiolipomi sono benigni per definizione, si tratta di malformazioni su base congenite che assumono il comportamento del tumore benigno. Ovvero non hanno mai la tendenza a degenerare, possono dare problemi relativamente al loro volume ed alla possibilità appunto di sanguinare. Se è vero che il rischio di sanguinamento sia proporzionale al volume, ed i suoi angiomiolipomi sono piccoli, il loro numero può ovviamente moltiplicare le possibilità. L'emissione di urine "scure" si accorda con un sanguinamento avvenuto nelle alte vie urinarie. Poi certamente la colica potrebbbe essere stata banalmente causata dall'espusione di un piccolo calcolo, ma questo purtroppo noi ora non abbiamo modo di provarlo. In sintesi, diremmo che non vi sia certamente da preoccuparsi, ma la situazione merita un attento inquadramento specialistico.

Saluti

grazie 1000 professore per le sue risposte.
Ne approfitto, da oltre un paio di mesi (la colica lo avuta tre giorni fa) mi sono abituato a bere molto, anche 3lt al giorno forse più. Urino molto spesso (anche ogni 2,3 ore) senza dolore ma senza colore, cioè bianco trasparente.
La mia domanda è normale ? Fa bene bere così tanto ?

Gentile Signore,
bere tre litri d'acqua al giorno non dietro consiglio medico è francamente esagerato ed inopportuno. Noi siamo i primi ad incitare a bere i nostri assistiti, ma dobbiamo anche vigilare sul non esser presi troppo alla lettera! Diremmo che per lei un paio di litri sarebbero già più che abbastanza.

Saluti

buongiorno dottore,
recentemente, un paio di mesi avevo fatto un esame delle feci che ha prodotto il seguente risultato:

Può essere ricondotto in qualche modo alla colica renale che mi è venuta ?
Cosa significa le due diciture sotto,
Fibre carnee digerite PRESENTI
Fibre carne indigerite ASSENTI
?

grazie 1000 di nuovo.

FECI ESAME COMPLETO
ESAME FISICO
Consistenza SOLIDA
Colore MARRONE
ESAME CHIMICO
PH 7.5
Muco ASSENTE
ESAME MICROSCOPICO
Residui vegetali PRESENTI
Fibre carnee digerite PRESENTI
Fibre carne indigerite ASSENTI
Granuli amilacei ASSENTI
Gocce lipoidee ASSENTI
Residui alimentari amorfi PRESENTI
FECI ESAME PARASSITOLOGICO
(Arricchimento) NEGATIVO
FECI ESAME PARASSITOLOGICO
(Ricerca macro e microscopica) NEGATIVO
FECI ESAME SANGUE OCCULTO
(Marcatore immunologico) ng/mL 13 (< 100 = NEGATIVO)

Gentile Signore,
ricondurre ad una colica renale eventuali indicazioni derivate da un esame delle feci necessita senz'altro di molto equilibrismo ... Forse qualche lontano ed indiretto legame potrebbe essere individuato, ma certamente non nel suo caso, poiché i risultati non ci pare proprio evidenzino nulla di sospetto. Non è comunque questa materia attinente alla nostra specialità, probabilmente un dietologo ed un gastro-enterologo potrebbero dirle qualcosa di più appropriato.

Saluti

grazie 1000,
dottore venerdì ho fissato la TAC con contrasto per completare l'analisi come anche da lei suggerito. Per cui, anche se devo fare questo esame dopo aver fatto l'eco, non devo preoccuparmi ?

buongiorno dottore, ho ritirato la TAC dopo che la dottoressa durante l'esame mi ha rassicurato che non c'è nulla di cui preoccuparsi. Riporto l'esito:

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Esame eseguito prima e dopo infusione ev di mdc (110 ml di xenetix 350 e 50 ml di fisiologica a 4ml/sec con tecnica BT e successivo ritardo di un 1'), a completamento di indagine ecografica del 31 10 u.s. per riscontro di plurimi angiomiolipomi al rene di sinistra.
Si conferma la presenza di plurime minute formazioni a contesto adiposo, a livello del parenchima renale di sinistra con diametro variabile da 2 a 5-6mm circa quest'ultima al terzo medio del rene sinistro, posteriormente, compatibili con angiomiolipoma meritevole di monitoraggio ecografico nel tempo.
A destra invece si osserva formazione cistica di 12mm al III medio.
Nelle scansioni di base minuta calcificazione di significato prelitiasico in sede caliciale inferiore sinistra.
Non reperti significativi a carico del fegato (3 piccole formazioni ipodense rispettivamente una al VII, una al VI ed una al passaggio V-VIs, mal caratterizzabili per le piccole dimensioni di possibile significato cistico, la maggiore di 4mm).
Non dilatate le vie biliari. Nei limiti la milza, il pancreas ed i surreni. Non liquido libero nè linfoadenopatie addominali.
Alcuni linfonodi di aspetto reattivo < 1cm lungo il decorso dell'arteria ileo colica.
Al passaggio toraco addominale nulla in atto.
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Come si interpreta questo referto ?
grazie 1000

Gentile Signore,
il risultato della TAC conferma sostanzialmente quanto già noto, non evidenziando altre alterazioni. Gli angio-mio-lipomi vanno considerati come malformazioni e non tumori, ancorché benigni. Pertanto. come conferma anche il radiologo, meritano solo un controllo periodico (una volta l'anno). Il controllo può essere eseguito con la sola ecografia. Non vi sono altre indicazioni precise da dare, oltre all'idratazione da attuarsi però in modo ragionevole!

Saluti

grazie 1000 per la sua gentile e pronta risposta.
La frase "Alcuni linfonodi di aspetto reattivo < 1cm lungo il decorso dell'arteria ileo colica" cosa significa ?

Gentile Signore,
l'annotazione sui linfonodi non ha particolare specificità, si tratta di piccole formazioni lungo il decorso di vasi sanguigni intestinali. Si può pensare ad una precedente infiammazione appunto a livello intestinale, anche molto remota nel tempo.

Saluti