Soluzione sensibilità glande
Salve a tutti, ho 19 anni. Il mio grande problema è che il mio glande è ipersensibile. Sono sicuro di non essere affetto da fimosi (entrambi i tipi). Ho letto questo vostro interessante articolo: https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/642-il-frenulo-del-pene-tutto-quello-che-c-e-da-sapere.html perchè sospettavo di avere il frenulo corto ma vedendo le foto e gli effetti che si hanno (che io non ho assolutamente riscontrato) penso che di avere un frenulo normale o forse leggermente più corto perchè in fase di erezione ho una piccola difficoltà a scoprire e ricoprire completamente il glande dal prepuzio (devo aiutarlo con una mano agendo lentamente) cioè non scorre senza problemi come ho potuto riscontrare in qualche video...; comunque vi dico che solo da pochi giorni ho cominciato a scoprire totalmente il glande dal prepuzio (negli anni passati l'ho sempre scoperto di poco e solo in fase di masturbazione).
Siccome non riesco neanche a toccarlo che mi dà un fastidio enorme, come posso desensibilizzarlo? Ho letto di tenere il glande scoperto nelle mutande tutto il giorno (e lavarlo sotto la doccia, cosa mai fatta purtroppo) e di usare per i primi tempi delle garze sterili attorno al glande perchè altrimenti sarebbe troppo fastidioso. Io vorrei attuare questo metodo ma è il rimedio più giusto e più efficace senza andare dal dottore?
Siccome non riesco neanche a toccarlo che mi dà un fastidio enorme, come posso desensibilizzarlo? Ho letto di tenere il glande scoperto nelle mutande tutto il giorno (e lavarlo sotto la doccia, cosa mai fatta purtroppo) e di usare per i primi tempi delle garze sterili attorno al glande perchè altrimenti sarebbe troppo fastidioso. Io vorrei attuare questo metodo ma è il rimedio più giusto e più efficace senza andare dal dottore?
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Caro Utente,non e' mai tropo tardi per acquisire tecniche di scappellamento piu ' proficue,sia da punto di vista sessuale che igienico.Va da se che un giudizio di merito vada dato da un medicio reale e nn virtuale.Cordialita'
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 3.1k visite dal 01/11/2013.
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