Prolasso vaginale
Salve ,
ho mia madre ( 75 anni ) che ha un grave prolasso vaginale ed e' in attesa di una operazione . Purtoppo in fase di analisi gli e' stata pronosticata un'infezione ai polmoni ( polmonite ) che lei non sapeva di avere perchè asintomatica e quindi finchè non gli passa questa infezione non possono operarla . Ora visto che e' qualche mese che e' in questa situazione ed a livello prolasso peggiora , non riesce piu' ad urinare correttamente con dolori molto forti . Il medico gli ha prescritto buscopan per i dolori ma sembra non funzionare , cmq io vi chiedo gentilmente se esiste un modo o una posizione per permettergli di urinare in modo corretto ?
Grazie
ho mia madre ( 75 anni ) che ha un grave prolasso vaginale ed e' in attesa di una operazione . Purtoppo in fase di analisi gli e' stata pronosticata un'infezione ai polmoni ( polmonite ) che lei non sapeva di avere perchè asintomatica e quindi finchè non gli passa questa infezione non possono operarla . Ora visto che e' qualche mese che e' in questa situazione ed a livello prolasso peggiora , non riesce piu' ad urinare correttamente con dolori molto forti . Il medico gli ha prescritto buscopan per i dolori ma sembra non funzionare , cmq io vi chiedo gentilmente se esiste un modo o una posizione per permettergli di urinare in modo corretto ?
Grazie
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Gentile Signore,
purtroppo il prolasso della vescica (cistocele) porta in casi accentuati la presenza di disturbi ad urinare legati appunto all'alterata posizione all'interno del basso addome. Ovviamente solo un intervento chirurgico può correggere definitivamente, nell'attesa l'unica cosa che si potrebbe tentare di fare a scopo palliativo è l'inserimento di un "pessàrio". Si tratta di un anello in gomma semirirgida, rimuovibile, lavabile che inserito in vagina può contribuire a contenere il prolasso, almeno in parte. Ogni condizione è comunque diversa e necessita di una accorta valutazione combinata tra urologo e ginecologo.
Saluti
purtroppo il prolasso della vescica (cistocele) porta in casi accentuati la presenza di disturbi ad urinare legati appunto all'alterata posizione all'interno del basso addome. Ovviamente solo un intervento chirurgico può correggere definitivamente, nell'attesa l'unica cosa che si potrebbe tentare di fare a scopo palliativo è l'inserimento di un "pessàrio". Si tratta di un anello in gomma semirirgida, rimuovibile, lavabile che inserito in vagina può contribuire a contenere il prolasso, almeno in parte. Ogni condizione è comunque diversa e necessita di una accorta valutazione combinata tra urologo e ginecologo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 2.3k visite dal 01/11/2013.
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