Calibrature uretrali: conviene?

Salve a tutti!
Sono una ragazza di 21 anni. Quando ho compiuto 18 anni ho iniziato a soffrire di cistite: all'inizio, nei primi 10 mesi, le infezioni comparivano distanti circa 2 mesi l'una dall'altra, poi col passare del tempo erano sempre più vicine, fino ad arrivare ad una volta al mese. Per 2 anni e mezzo, fino a giugno del 2012 sono andata dal medico di base, il quale mi prescriveva l'antibiotico. Dopo due anni e mezzo di antibiotici, i quali non mi facevano più effetto e mi avevano reso anemica e senza difese, e la cistite era ormai perenne, sono andata prima da una ginecologa, la quale ha tolto ogni dubbio sull'estraneità del suo apparato, e poi da un urologo. Quest'ultimo ha accertato con la cistoscopia il fatto che avevo una restrizione dell'uretra che provocava la permanenza dell'urina nella vescica fino a dare infezioni. Per un anno e mezzo ho fatto le dolorosissime calibrature uretrali e preso un integratore alimentare del tutto naturale (aloe e mirtillo) che mi aiuta a proteggere la vescica. Ho chiesto al medico se ci fosse un'operazione che potesse risolvere il mio problema, ma a suo parere potrebbe addirittura peggiorare la situazione. Ho sentito parlare di stenosi uretrale. Potrebbe essere una soluzione? O dovrei continuare con calibrature e antibiotici? Grazie a tutti. Cordiali saluti!
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signorina,
è furor di dubbio che alla sua età l'unica prospettiva non possano continuare ad essere le "calibrature". Sarebbe però indispensabile cercare di definire con precisione gli aspetti anatomici e funzionali di questa ipotetica "stenosi", al di là dell'aspetto osservato in cistoscopia. Vi sono da certamente valutare altri fattori, primo fra tutti la sua funzione intestinale e l'assetto ormonale, fino ad eseguire un'indagine urodinamica per chiarire definitivamente il comportamento funzionale della vescica. La strada potrebbe essere non breve ed in questa lei dovrebbe essere seguita da un nostro Collega specialsita in urologia con il quale lei riesca ad inrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.

Saluti

Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it

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Utente
Utente
Dottore, la ringrazio. Era proprio questo che mi spaventava, non posso continuare con le calibrature in eterno. Il mio specialista mi ha sconsigliato qualsiasi operazione, ha semplicemente optato per le calibrature con lo scopo di "allargare" l'uretra, visto che il suo restringimento era la causa delle cistiti. Ma non abbiamo mai parlato di una strada alternativa che possa risolvere il mio problema definitivamente. Può sicuramente immaginare quanto alla mia età sia frustrante avere questa situazione. Nella mia città purtroppo non ci sono centri specializzati; attualmente il mio medico è il primario di Urologia dell'ospedale della mia città, uno dei migliori della zona, ma non mi ha mai prescritto esami o analisi o altro oltre a antibiotici, calibrature o cistoscopie. A questo punto, visto quello che lei mi ha specificato, vorrei consultare un altro medico e approfondire la cosa. Ci sono in Italia, cliniche specializzate per curare questa situazione? Non saprei proprio a chi rivolgermi, nella mia zona non ci sono purtroppo nè le strutture nè i macchinari necessari presumo.
La ringrazio,
Cordiali saluti.
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Dr. Paolo Piana Urologo 43.7k 1.9k
Gentile Signorina,
non è scopo del nostro sito fornire indicazioni rispetto a specialisti o centri di cura con riferimento al caso specifico, d'ogni modo tutti maggiori centri di riferimento urologico, compreso quello della sua regione possiedono delle strutture che si occupano specificatamente di uro-ginecologia e problemi affini.

Saluti
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