Problemi prostatici o altro?
Buonasera,
vorrei avere un vs parere su una situazione che da qualche tempo si è presentata e magari avere un orientamento sul da farsi.
quando ho un eiaculazione, che sia essa procurata da masturbazione o rapporto sessuale, al termine dell orgasmo ho una sensazione come se lo sperma non fosse fuoriuscito del tutto, un orgasmo incompleto insomma. in effetti ho notato che se continuo a stimolarmi manualmente (scusate la terminologia) avverto, dopo l'orgasmo, a distanza di 5-6 secondi come un inizio di secondo orgasmo ma poi subito svanisce, se contraggo però i muscoli pelvici noto che esce ancora sperma e non poche gocce come se lo strizzo ma lo sento proprio scorrere all interno del pene, tipo una mini eiaculazione.
ho notato inoltre che (sempre con la stessa partner da 7 anni) la mia durata negli ultimi mesi (circa 5) si è ridotta drasticamente. dopo l inserimento in vagina spesso avverto al glande un pizzicore/solletico come se l'orgasmo stesse per arrivare e se non mi fermo qualche secondo vengo immediatamente, è come un impellenza di eiaculare, mentre prima non avvertivo questa sensazione ma il piacere cresceva lentamente come credo sia corretto. fino a qualchemese fa la mia durata media era di 20-25 min ora anche 30 secondi! sono molto abbacchiato anche perchè con la mia partner non ho problemi di nessun tipo e non capisco l'origine del problema.
può essere una prostatite asintomatica? non ho altri disturbi oltre a questi oppure è un caso di EP? può insorgere così dal nulla?
vorrei dei vostri pareri, so bene che non potete fare diagnosi e mi rivolgerò al più presto ad un urologo o andrologo.
consigliate di fare degli accertamenti prima di fare la visita, così da portare già della documentazione al medico e non dover fare 2 visite prima di avere un eventuale cura?
grazie a tutti
vorrei avere un vs parere su una situazione che da qualche tempo si è presentata e magari avere un orientamento sul da farsi.
quando ho un eiaculazione, che sia essa procurata da masturbazione o rapporto sessuale, al termine dell orgasmo ho una sensazione come se lo sperma non fosse fuoriuscito del tutto, un orgasmo incompleto insomma. in effetti ho notato che se continuo a stimolarmi manualmente (scusate la terminologia) avverto, dopo l'orgasmo, a distanza di 5-6 secondi come un inizio di secondo orgasmo ma poi subito svanisce, se contraggo però i muscoli pelvici noto che esce ancora sperma e non poche gocce come se lo strizzo ma lo sento proprio scorrere all interno del pene, tipo una mini eiaculazione.
ho notato inoltre che (sempre con la stessa partner da 7 anni) la mia durata negli ultimi mesi (circa 5) si è ridotta drasticamente. dopo l inserimento in vagina spesso avverto al glande un pizzicore/solletico come se l'orgasmo stesse per arrivare e se non mi fermo qualche secondo vengo immediatamente, è come un impellenza di eiaculare, mentre prima non avvertivo questa sensazione ma il piacere cresceva lentamente come credo sia corretto. fino a qualchemese fa la mia durata media era di 20-25 min ora anche 30 secondi! sono molto abbacchiato anche perchè con la mia partner non ho problemi di nessun tipo e non capisco l'origine del problema.
può essere una prostatite asintomatica? non ho altri disturbi oltre a questi oppure è un caso di EP? può insorgere così dal nulla?
vorrei dei vostri pareri, so bene che non potete fare diagnosi e mi rivolgerò al più presto ad un urologo o andrologo.
consigliate di fare degli accertamenti prima di fare la visita, così da portare già della documentazione al medico e non dover fare 2 visite prima di avere un eventuale cura?
grazie a tutti
[#1]
Dr. Paolo Piana
Urologo
43k 1.9k
Gentile Giovanotto,
ci pare che questa eiaculazione "a rate" sia direttamente correlabile con l'evidente precocità della medesima. Verosimilmente le contrazioni orgasmiche precoci della muscolatura del perineo non hanno l'intensità sufficiente per espellere completamente il liquido seminale dall'uretra. La valutazione specialistica è indispensabile, così come è più senz'altro più corretto procedere alla visita e quindi prescrivere gli eventuali accertamenti, piuttosto che viceversa.
Saluti
ci pare che questa eiaculazione "a rate" sia direttamente correlabile con l'evidente precocità della medesima. Verosimilmente le contrazioni orgasmiche precoci della muscolatura del perineo non hanno l'intensità sufficiente per espellere completamente il liquido seminale dall'uretra. La valutazione specialistica è indispensabile, così come è più senz'altro più corretto procedere alla visita e quindi prescrivere gli eventuali accertamenti, piuttosto che viceversa.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Ex utente
Gent. dr. Piana, la ringrazio molto per la risposta. In effetti ora che me lo fa notare nell ultimo anno il liquido seminale sembrava non avere il getto di prima nel senso che talvolta, a prescindere dalla precocità, non c'era un getto potente ma un timido "schizzetto". detto questo secondo lei è una cosa risolvibile in brevi tempi?
secondo lei da cosa può dipendere questa EP insorta così all'improvviso?
Saluti
secondo lei da cosa può dipendere questa EP insorta così all'improvviso?
Saluti
[#4]
Ex utente
Ho prenotato la visita che sarà tra 15gg, c 'è qualche accorgimento in abitudini o stile di vita che dovrei adottare fino a tale momento oppure attendo senza preoccupazioni?
capisco che un giudizio a distanza non è possibile dottore, e la ringrazio per quanto suggerito; la mia era solo un curiosità, cioè sapere se secondo la sua esperienza, e quindi al di fuori del caso concreto, se una sintomatologia simile è verosimilmente riconducibile ad una congestione prostatica tutto qui.
se così fosse, è facilmente curabile? me la cavo in un paio di mesi? grazie ancora e cordiali saluti
capisco che un giudizio a distanza non è possibile dottore, e la ringrazio per quanto suggerito; la mia era solo un curiosità, cioè sapere se secondo la sua esperienza, e quindi al di fuori del caso concreto, se una sintomatologia simile è verosimilmente riconducibile ad una congestione prostatica tutto qui.
se così fosse, è facilmente curabile? me la cavo in un paio di mesi? grazie ancora e cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 2.7k visite dal 28/10/2013.
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