Getto bifido
Buon giorno gentili dottori.volevo chiedere un informazione..ho 21 anni.ad aprile ho accusato disturbi uretrali con stimolo ad urinare come se avessi qualcosa nell uretra.il medico curante mi prescrive avalox poi udrinox ma niente da fare...vado da un urologo il quale dopo ispezione rettale mi dice che sto un po infiammato e mi prescrive tavanic.la situazione migliora ma nn cessa del tutto.ecografia reni e vescica nella norma. Da un altro urologo siccome il primo era irreperibile mi viene richesta un uretrocistoscopia la quale nn evidenzia nulla di che apparte il vollo leggermente rilevato ma che a detta dell urologo nn influiva essendo che l uroflussometria era perfetta..qnd mi dice che nn ho nulla..nn demordo e vado da un altro urologo tamponi uretrale tt negativo spermiocoltura anche..diagnosi di prostatite abatterica somaprost e bactrim la situazione migliora gradualmente...xo dopo un paio di settimane dall uretroscopia al mattino il getto sembra sfilettato ma solo alla prima minzione..il flusso e forte cm sempre sl che sta mattina era propio a ventaglio!pero alla seconda minzione di nuovo perfetto!cosa ne penzate?grazie e buona giornata.
[#1]
Gentile Giovanotto,
per condizionare il flusso urinario nella sua forma, anche se non nella sua intensità, è già sufficiente una modestissima irregolarità del profilo del canale uretrale. Se lei ha già eseguito un'indagine endoscopica che non ha rilevato nulla di significativo, senz'altro non si può trattare di nulla di preoccupante. Talora è anche sufficiente un modestissimo rigonfiamento dello sbocco esterno (meàto) per sfrangiare il getto. Sulla diagnosi di prostatite non ci esprimiamo, in assenza di esami ed indagini positive, conta soloquanto apprezzato dal nostro Collega durante la visita. Le raccomandiamo di non proseguire l'inconcludente pellegrinaggio tra gli specialsiti, ma di far riferimento solo a quello con il quale lei riesca ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
Saluti
per condizionare il flusso urinario nella sua forma, anche se non nella sua intensità, è già sufficiente una modestissima irregolarità del profilo del canale uretrale. Se lei ha già eseguito un'indagine endoscopica che non ha rilevato nulla di significativo, senz'altro non si può trattare di nulla di preoccupante. Talora è anche sufficiente un modestissimo rigonfiamento dello sbocco esterno (meàto) per sfrangiare il getto. Sulla diagnosi di prostatite non ci esprimiamo, in assenza di esami ed indagini positive, conta soloquanto apprezzato dal nostro Collega durante la visita. Le raccomandiamo di non proseguire l'inconcludente pellegrinaggio tra gli specialsiti, ma di far riferimento solo a quello con il quale lei riesca ad intrattenere un buon rapporto di comunicazione e fiducia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la rosposta ora sono piu tranquillo!comunque con quest ultimo urologo mi trovo benissimo i fastidi si sono ridotti dell 80% quindi con tanta pazienza continuo la terapia con serenita perche in questi mesi ho capito che e essenziale essere sereni e piano piano le cose miglioreranno.ho notato che lo stile di vita e fondamentale!la ringrazio infinitamente per la sua risposta e le auguro una buona giornata!
[#3]
Utente
Gentile dottore vorrei chiederle un ultima cosa.siccome dall uretrocistoscopia si e visto il collo(Leggermente) rilevato e il mio urologo non ci ha dato peso .volevo sapere se:nei prossimi anni e sicura la malattia del collo o ci sono possibilità che questo non accada?..cordiali saluti...
[#4]
Gentile Giovanotto,
la stenosi/sclerosi del collo vescicale ha una base tipicamente congenita, una volta raggiunta l'età adulta non è quindi presumibile una evoluzione dal punto di vista anatomico. Quello che può cambiare è il manifestarsi col tempo di disturbi funzionali. Il suo caso non ci pare comunque indirizzato in questo senso.
Saluti
la stenosi/sclerosi del collo vescicale ha una base tipicamente congenita, una volta raggiunta l'età adulta non è quindi presumibile una evoluzione dal punto di vista anatomico. Quello che può cambiare è il manifestarsi col tempo di disturbi funzionali. Il suo caso non ci pare comunque indirizzato in questo senso.
Saluti
[#6]
Utente
Buon giorno dottore vorrei aggiornarla sulla mia situazione...dopo 9 mesi di fastidi diciamo che ora non ho grossi problemi. ..l unico problema che rimane e il getto sfilettato leggermente al mattino e la difficolta a svuotare la vescica sempre ed esclusivamente al mattino...Cioe inizia bene e poi finisce ad intermittenza. ..solo a volte pero...e sempre riconducibile al quadro di prostatite?La ringrazio e le auguro buona giornata. ..
[#7]
Gentile Giovanotto,
i disturbi da prostatite sono più sovente di tipo irritativo (bruciori) o dolore vero e proprio con varie localizzazioni ed irradiazioni. I disturbi del flusso sono invece nel giovane più tipicamente legati ad un qualche difetto, seppure lieve, a livello del collo vescicale. Di questo abbiamo già parlato nel corso dei nostri precedenti contributi
Saluti
i disturbi da prostatite sono più sovente di tipo irritativo (bruciori) o dolore vero e proprio con varie localizzazioni ed irradiazioni. I disturbi del flusso sono invece nel giovane più tipicamente legati ad un qualche difetto, seppure lieve, a livello del collo vescicale. Di questo abbiamo già parlato nel corso dei nostri precedenti contributi
Saluti
[#9]
Utente
Gentile dottore mi scusi se approfitto della sua disponibilita...volevo chiederle se mi chiarisce un dubbio...ieri ho finito la cura con serenoa e oggi ho prenotato l ecografia con residuo post minzionale.volevo sapere se la serenoa potrebbe falsare l esame...la ringrazio in anticipo e le auguro buona giornata.
[#12]
Utente
carissimo dottore volevo chiederle una cosa...mia moglie e in gravidanza di 7 mesi oggi abbiamo ritirato il tampone vaginale ed e uscito ureaplasma urealyticum e nessun antibiogramma dicono che se ci sarebbe stato il computer l avrebbe calcolato in automatico...ora mia moglie deve vedere la sua ginecologa x la cura...mi chiedevo se fosse opportuno che anche io facessi il tampone uretrale e la spermiocoltura...lei che ne pensa?grazie e buona giornata...
[#17]
Utente
dottore sono ancora a disturbarla...ho fatto il tampone ed e uscito scritto positivo su sperma all ureaplasma...ora e da una settimana che ho avuto una polmonite e da quando ho iniziato la terapia col cortisone dormo male la notte e urino di piu sempre di notte... 2 3 volte ma cn quantita di urina abbondanti cioe nn mi alzo x due gocce...ora volevo chiederle se crede che la terapia che sto facendo sia alla base del problema di questa minzione notturna o crede che dovrei ricontattare l urologo? la ringrazio buona serata
[#18]
Gentile Giovanotto,
la terapia con cortisone può alterare in modo significativo il ciclo dei liquidi nell'organismo, e pertanto può influire sulla funzione urinaria. A margine di questo, il fatto che lei abbia contratto una polmonite a 22 anni ci pare piuttosto strano, ci chiediamo se questa sia la sua vera età, oppure vi sia qualche dettaglio nelle sue condizioni di salute del qualche non ci ha parlato.
Per il resto, non ci è chiaro se questo ureaplasma sia stato reperito sul tampone uretrale od alla spermiocoltura ("positivo su sperma"?). Possono essere le stesse intense cure per la polmonite, immaginiamo a base di antibiotici e cortisone, ad aver risvegliato la presenza di questi batteri particolari, con generiche resistenze agli antibiotici più comuni. Se lei in questa fase non lamenta disturbi particolari, diremmo di non affrettarsi ad assumere ulteriori antibiotici, bere moltissima acqua e ripetere gli esami colturali (tampone uretrale E spermiocoltura) tra un mese. Nel frattempo è comunque opportuno che i rapporti sessuali siano protetti.
Saluti
la terapia con cortisone può alterare in modo significativo il ciclo dei liquidi nell'organismo, e pertanto può influire sulla funzione urinaria. A margine di questo, il fatto che lei abbia contratto una polmonite a 22 anni ci pare piuttosto strano, ci chiediamo se questa sia la sua vera età, oppure vi sia qualche dettaglio nelle sue condizioni di salute del qualche non ci ha parlato.
Per il resto, non ci è chiaro se questo ureaplasma sia stato reperito sul tampone uretrale od alla spermiocoltura ("positivo su sperma"?). Possono essere le stesse intense cure per la polmonite, immaginiamo a base di antibiotici e cortisone, ad aver risvegliato la presenza di questi batteri particolari, con generiche resistenze agli antibiotici più comuni. Se lei in questa fase non lamenta disturbi particolari, diremmo di non affrettarsi ad assumere ulteriori antibiotici, bere moltissima acqua e ripetere gli esami colturali (tampone uretrale E spermiocoltura) tra un mese. Nel frattempo è comunque opportuno che i rapporti sessuali siano protetti.
Saluti
[#19]
Utente
per 22 anni ho 22 anni...a giugno nascera la mia bellissima bimba sono sposato e mia moglie ha subito un aborto a ottobre nel 2012 e dopo 5 mesi sn comparsi tutti i miei disturbi...a quanto mi ha detto il medico del pronto soccorso la polmonite era all inizio mi sn recato in ospedale per febbre che nn passava(sono sempre in mezzo al vento acqua pioggia e sole sia per lavoro he x hobby)...la terapia e stata levoflaxina 1 piu 1/2 capsula al giorno x 7 giorni piu deltacortene 25 mg 1 al giorno x 4 giorni e 1/2 al giorno per tre giorni controllo lunedi...va bene come terapia anche per l ureaplasma?
la ringrazio cm sempre e le auguro buona giornata..
la ringrazio cm sempre e le auguro buona giornata..
[#23]
Utente
buon giorno dottore...volevo chedere se l ansia influisce sul flusso urinario...nel senso che mi capita che se a volte vado ad urinare cn poca urina sensa avvertire lo stimolo il flusso e un po piu debole mentre se c e uno stimolo abbastanza importante urino bene...e a volte mi capita che qnd arrivo davanti al bagno mi passa lo stimolo e devo aspettare un po...crede sia un fattore ansiogeno?ps sn molto ansioso...la ringrazio e le auguro una buona giornata...
[#24]
Gentile Giovanotto,
l'influenza dei fattori emotivi sulla funzione urinaria è addirittura proverbiale, in particolare nel sesso femminile. D'ogni modo, l'ansia è un eccellente amplificatore di tutte le percezioni, in particolare le fastidiose, come può essere anche lo stimolo vescicale.
Saluti
l'influenza dei fattori emotivi sulla funzione urinaria è addirittura proverbiale, in particolare nel sesso femminile. D'ogni modo, l'ansia è un eccellente amplificatore di tutte le percezioni, in particolare le fastidiose, come può essere anche lo stimolo vescicale.
Saluti
[#25]
Utente
cavolo allora mi sa che mi devo propio rilassare...e che dopo un anno di disturbi sopratutto x una persona ansiosa come me e snervante...e ultimamente mi sn fissato sul flusso urinario...la ringrazio per le risposte che mi da che per me sono molto importanti dal punto di vista psicologico...la ringrazio! buona giornata...
[#26]
Utente
Gentile dottore volevo aggiornarla sul mio stato di salute farle sapere che l altro ieri e nata la mia piccola bimba...ritornando al mio problema volevo dirle che dopo la cura per la polmonite ho passato un paio di settimane stupende come prima dell infezione nelle quali avevo ricontattato il mio urologo che ha detto che la cura era troppo poca e che dopo 20 giorni dovevo farne altri 7 di levofloxacina! Diciamo che dopo le due sett di benessere ho avuto una leggera ricaduta che dopo l antibiotico e nettamente peggiorata ed ora si e ristabilizata ai soliti "leggeri"fastidi...ora dopo 15 giorni dall antibiotico effettuero come chiesto dall urologo tampone e spermocultura...oggi durante la prenotazione il battereologo mi ha detto che la spermocultura prostatite e troppo generica e che andrebbe cercata nel secreto prostatico!
Quindi volevo chiederle:
1) lei cosa ne pensa?(giusto un parere)
2) ho notato che di notte mi alzo una volta al massimo per urinare e fisiologico? Urino dai 300/350 ml in su...e a volte capitavo anche da ragazzino.
La ringrazio dell attenzione e attendo con pazienza una sua risposta...la ringrazio e le auguro buona serata. ..
Quindi volevo chiederle:
1) lei cosa ne pensa?(giusto un parere)
2) ho notato che di notte mi alzo una volta al massimo per urinare e fisiologico? Urino dai 300/350 ml in su...e a volte capitavo anche da ragazzino.
La ringrazio dell attenzione e attendo con pazienza una sua risposta...la ringrazio e le auguro buona serata. ..
[#27]
Felicitazioni vivissime a mamma e papà!
L'interpretazione dei risultati della spermiocoltura necessita sempre molta attenzione e deve essere correlata al caso specifico, con le sue manifestazioni ed i suoi disturbi. Questo perché esistono elevate possibilità di falsi positivi da contaminazione, che devono essere valutate criticamente per evitare eventuali terapie antibiotiche inutili e potenzialmente anche controproducenti. Per questo motivo, da tempo si cerca di aumentare la sensibilità dell'esame batteriologico cercando di eseguirlo direttamente sulla secrezione prostatica (posto che sia presente in quantità sufficiente), evocata tramite palpazione rettale nel contesto del cosiddetto "test di Meares". Purtroppo, non vi è nulla di certo in tutto ciò, alcuni specialisti ci credono più di altri, la scelta va al suo urologo di riferimento.
Una sola minzione per notte è considerata accettabile e non solleva più di tanto l'attenzione. dello specialista.
L'interpretazione dei risultati della spermiocoltura necessita sempre molta attenzione e deve essere correlata al caso specifico, con le sue manifestazioni ed i suoi disturbi. Questo perché esistono elevate possibilità di falsi positivi da contaminazione, che devono essere valutate criticamente per evitare eventuali terapie antibiotiche inutili e potenzialmente anche controproducenti. Per questo motivo, da tempo si cerca di aumentare la sensibilità dell'esame batteriologico cercando di eseguirlo direttamente sulla secrezione prostatica (posto che sia presente in quantità sufficiente), evocata tramite palpazione rettale nel contesto del cosiddetto "test di Meares". Purtroppo, non vi è nulla di certo in tutto ciò, alcuni specialisti ci credono più di altri, la scelta va al suo urologo di riferimento.
Una sola minzione per notte è considerata accettabile e non solleva più di tanto l'attenzione. dello specialista.
[#29]
Utente
Buongiorno dottore volevo dirle che ho ritirato il tampone uretrale che e risultato negativo.allora io i sintomi c e li ho ancora (anche se migliorati son comunque fastidiosi) quindi vuol dire che l ureaplasma non centrava nulla...ora non so piu che fare...mi sento messo alle corde e colpito ai fianchi da un avversario che non vedo...mi sento a terra psicologicamente e fisicamente. ..mancano pochi colpi e vado ko...per non parlare di un problema che ho sempre trascurato come il calo della libido e l erezione debole...ho solo 21 anni e mi sembra di averne molti di piu...e il fatto e che influisce anche su chi mi sta intorno...scusi lo sfogo ma a volte capita...la ringrazio di tutte le risposte che mi ha dato e del tempo che mi ha dedicato! GRAZIE! Buona giornata...
[#30]
Gentile Giovanotto,
i poblemi prostatici a più lunga soluzione sono perlopiù quelli che non risconoscono una causa infettiva diretta. Come avrà percepito, si tratta di situazioni per le quali tutt'oggi non esiste "la cura" di assoluta efficacia, ma eventuali miglioramenti, parziali o sostanziali, sono unicamente basati sulla pazienza ed un buon rapporto di comunicazione e fiducia tra la persona interessata e lo specialista. Concludendo, ricordiamo ancora una volta che spesso in queste situazioni, più che i farmaci, la differenza viene fatta da aziono dirette allo stile di vita, nei cinque aspetti classici dell'alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale.
Saluti
i poblemi prostatici a più lunga soluzione sono perlopiù quelli che non risconoscono una causa infettiva diretta. Come avrà percepito, si tratta di situazioni per le quali tutt'oggi non esiste "la cura" di assoluta efficacia, ma eventuali miglioramenti, parziali o sostanziali, sono unicamente basati sulla pazienza ed un buon rapporto di comunicazione e fiducia tra la persona interessata e lo specialista. Concludendo, ricordiamo ancora una volta che spesso in queste situazioni, più che i farmaci, la differenza viene fatta da aziono dirette allo stile di vita, nei cinque aspetti classici dell'alimentazione, idratazione, funzione intestinale, attività fisica e sessuale.
Saluti
[#34]
Utente
Gentile dottore sono qui a chiederle un altro parere da una cosa che mi affligge da due giorni...l altra sera dopo aver urinato mi sono controllato i testicoli sentendo in testa al testicolo una massa non dura ma al tatto diciamo che e un po morbida diciamo...preso dal panico ho controllato anche l altro testicolo e mi sembra (magari sbaglio...sono molto spaventato) che ci sia la stessa cosa!e un ammasso che si puo stringere fra due dita sopra il testicolo..ultima visita dall urologo 6 mesi fa con controllo anche dei testicoli...ora puo essere che mi sia fatto ingannare dall epididimo? Non ho nessun dolore o senso di pesantezza...spero in una sua risposta e le auguro una buona giornata. ..
[#37]
Utente
Gentile dottore è da tanto che non le scrivo e spero che stia bene...volevo dirle grazie per tutte le sue delucidazioni che molte volte mi hanno tirato su il morale...volevo inoltre dirle che da qualche mese la prostatite per me è solo un brutto ricordo...ora volevo chiederle dei consigli...gli esercizi per gli addominali in palestra posso farli?o rischio di fare male al pavimento pelvico?inoltre con le belle giornate vorrei portare mia figlia con la bicicletta...con una bici comoda una decina di km il sabato posso farli?o lei me lo sconsiglia?la ringrazio se vorrà rispondere e le auguro una buona giornata. ..
[#38]
Gli "addominali" non hanno nulla a che vedere con il pavimento pelvico, se parliamo di un allenamento ragionevole, non le può fare che del bene. Idem per la sella ... esistono delle evidenti controindicazioni solo nella fase acuta, ma se le cose sono fortunatamente migliorate non c'è da preoccuparsi, anche perché non pensiamo che lei voglia partecipare al Giro d'Italia!
[#40]
Utente
Gentile dottore , buongiorno,e da tanto che non ci sentiamo... volevo aggiornarla sulla mia situazione...i miei sintomi sono diventati dopo la fase acuta molto più blandi...ma quasi sempre presenti...l unica cosa che ho notato è che forse il flusso urinario è leggermente peggiorato...sicuro al mattino e dopo l eiaculazione... le altre minzioni sono a giorni perfette e a giorni molto meno...può essere il collo vescicale rilevato?o magari è solo la prostitute?la ringrazio e le auguro una buona giornata...
[#43]
Utente
Gentile dottore,ho passato 7 anni sereni,con piccoli fastidi e niente più,purtroppo ahimé causa alimentazione,ci sono ricascato circa un mese fa...ora i fastidi urinari sono gia rientrati,ma ad un mese dall assunzione di un integratore a base di ajuga reptans,mi si è presentato un fastidioso calo di erezione,ora sospendo l integratore,ma la cosa secondo lei è reversibile alla sospensione?o rimarrà invariata?la ringrazio e le auguro buona giornata
[#44]
Non comprendiamo quale beneficio volesse trarre dall'Erba di San Lorenzo ... d'ogni modo, come per tutti gli integratori alimentari, a fronte di un'efficacia sempre variabile ed imprevedibile, in genere non vi sono effetti collaterali significativi. Propio per questo motivo vengono in genere prescritti più per motivi psicologici che sanitari.
[#45]
Utente
Grazie della risposta dottore,l integratore in questione è puryprost con isoteoctina di cui epilobio e.s,150 mg estratti di ajuga reptans 25mg pari a fenilpropanoidi espressi come teupolioside,me lo ha prescritto il medico,i disturbi urinari si sono placati abbondantemente,mi è rimasto solo questo problema di erezione(verificatosi quando i disturbi urinari si erano gia placati),ed un fastidio all ano e al perineo,che mi sembra piu di natura anale che prostatica,ho fatto la visita urologica e il mio urologo ha detto che la prostata sta bene...quindi mi ha consigliato la rettoscopia(visto anche che ultimamente su la carta igenica di tanto in tanto sto trovando tracce di sangue)sto mettendo localmente rectoreparil consigliata dall urologo..puo l erezione essere infastidita dal fastidio scroto-rettale?
[#47]
Utente
Un altra delucidazione,quindi l integratore non centra nulla con la patologia prostatica?e l erezione è piu da attribuire a cause psicologiche?a dir la verità mi sono un po abbattuto per il fastidio perenne al retto...avendo paura che sia la prostatite,e quindi come ben ho captato su la mia pelle il fastidio rischio di portarmelo all infinito...
[#49]
Utente
Caro dottore buongiorno,dovrei avvertire colui che me lo ha prescritto,magari ricordandogli l mia età ,tornando alla sintomatologia,1)secondo lei quindi i fastidi urinari sarebbero rientrati per il cambio di stile di vita,o grazie all uso dell integratore?,2)se io avessi delle ragadi o emorroidi,potrebbero dare fastidio al perineo da seduto?mi scusi se continuo con le domande,ma per la rettoscopia ci vuole ancora del tempo,visto anche il momento(covid-19) la ringrazio anticipatamente e le auguro una buona serata
[#50]
Lo stile di vita è certamente più influente di qualsiasi integratore, ben lo sanno gli urologi che da molti decenni cercano di curare la prostatite cronica, purtroppo con risultati non sempre soddisfacenti. Le patologie dell'ano certamente hanno talora delle manifestazioni molto simili a quelli della prostatite, proprio per questo motivo è talora non così semplice fare una diagnosi differenziale.
Questo consulto ha ricevuto 53 risposte e 23.2k visite dal 24/10/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostatite
La prostatite è un'infiammazione della prostata molto diffusa. Si manifesta con bruciore alla minzione, può essere acuta o cronica: tipologie, cause e cura.