Intervento uretroplastica con innesto di mucosa orale
Salve a tutti.
Ad inizio dicembre sarò operato ad Arezzo dal dott. Guido Barbagli e dovrò subire un intervento di uretroplastica con innesto di mucosa buccale per una stenosi bulbare recidiva visto che un anno fa ho eseguito un'uretrotomia che però non ha avuto i risultati desiderati.
Mi è stato detto che questo secondo intervento anche se è un pò più delicato, allo stesso tempo ha delle probabilità di successo definitive molto alte.
Quello che vorrei sapere e' se le cicatrici in bocca e soprattutto quella che avrò al pene si riassorbiranno col tempo o saranno sempre visibili?
Grazie
Ad inizio dicembre sarò operato ad Arezzo dal dott. Guido Barbagli e dovrò subire un intervento di uretroplastica con innesto di mucosa buccale per una stenosi bulbare recidiva visto che un anno fa ho eseguito un'uretrotomia che però non ha avuto i risultati desiderati.
Mi è stato detto che questo secondo intervento anche se è un pò più delicato, allo stesso tempo ha delle probabilità di successo definitive molto alte.
Quello che vorrei sapere e' se le cicatrici in bocca e soprattutto quella che avrò al pene si riassorbiranno col tempo o saranno sempre visibili?
Grazie
[#1]
Gentile Giovanotto,
il nostro Collega che la opererà è uno dei più noti specalisti in questo tipo di chirurgia, anche a livelo internazionale, le possibilità di un ottimo risultato sono molto elevate. La mucosa della bocca viene scelta anche perché la sua cicatrizzazione è molto veloce e senza residui apprezzabili. Nella chirurgia dell'uretra non si eseguono quasi mai incisioni al pene, nel suo caso immaginiamo che l'accesso sarà per via perineale, ovvero tra ano e scroto. In questa sede, anche grazie alla naturale pigmentazione della pelle, le cicatrici sono praticamente invisibili.
Saluti
il nostro Collega che la opererà è uno dei più noti specalisti in questo tipo di chirurgia, anche a livelo internazionale, le possibilità di un ottimo risultato sono molto elevate. La mucosa della bocca viene scelta anche perché la sua cicatrizzazione è molto veloce e senza residui apprezzabili. Nella chirurgia dell'uretra non si eseguono quasi mai incisioni al pene, nel suo caso immaginiamo che l'accesso sarà per via perineale, ovvero tra ano e scroto. In questa sede, anche grazie alla naturale pigmentazione della pelle, le cicatrici sono praticamente invisibili.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Innanzitutto la ringrazio per la celere risposta.
Si mi e' stato detto che Il dott. Barbagli e' uno dei migliori nel
campo anche a livello internazionale.
A febbraio dell'anno scorso mi è' stata diagnosticata oltre che una stenosi all'uretra bulbare, anche una stenosi all'uretra peniena risolta con un'uretroplastica 1 tempo con metodo Johanson, mentre per la prima come ho già scritto e' stata effettuata un'uretrotomia. Da incompetente mi chiedo se l'uretrotomia ha lo svantaggio di non essere molto efficace , come mai viene effettuata invece di effettuare direttamente l'uretroplastica con innesto di mucosa visto che questa tecnica e' più efficace?
Il catetere lo dovrò tenere sempre per un mese?
Quindi la cicatrice al perineo si riassorbirà' nel
giro di poco tempo?
Grazie
Si mi e' stato detto che Il dott. Barbagli e' uno dei migliori nel
campo anche a livello internazionale.
A febbraio dell'anno scorso mi è' stata diagnosticata oltre che una stenosi all'uretra bulbare, anche una stenosi all'uretra peniena risolta con un'uretroplastica 1 tempo con metodo Johanson, mentre per la prima come ho già scritto e' stata effettuata un'uretrotomia. Da incompetente mi chiedo se l'uretrotomia ha lo svantaggio di non essere molto efficace , come mai viene effettuata invece di effettuare direttamente l'uretroplastica con innesto di mucosa visto che questa tecnica e' più efficace?
Il catetere lo dovrò tenere sempre per un mese?
Quindi la cicatrice al perineo si riassorbirà' nel
giro di poco tempo?
Grazie
[#3]
Gentile Giovanotto,
come in tutti i problemi, la soluzione più semplice è certo la migliore ... a patto che il risultato sia buono e durevole. Possiamo stimare che una metà circa delle stenosi uretrali di lieve-media entità possa ottenere una buona risoluzione dal punto di vista funzionale (quindi non anatomico) con l'esecuzione di una sola uretrotomia endoscopica. Questo porta quindi ad eseguire questo tipo di intervento di invasività molto modesta come primo passo in tutti i casi, ad eccezione ovviamente di quelli francamente complessi fin dall'inizio. Nei casi di recidiva (50%), un tempo si insisteva con l'approccio endoscopico, le metodiche chirurgiche avevano mediamente lo stesso livello di affidabilità. Oggi la tecnica con innesto libero di mucosa della bocca ha dimostrato di essere relativamente semplice e foriera di ottimi risultati. Resta sempre una chirurgia "di nicchia" destinata alle mani di pochi esperti che vi si dedicano esclusivamente, effettuando un gran numero di interventi. I tempi di cateterizzazione, per quel che ne sappiamo sono di 2-3 settimane, entro quel tempo la ferita chirurgica sarà già ampiamente cicatrizata.
Saluti
come in tutti i problemi, la soluzione più semplice è certo la migliore ... a patto che il risultato sia buono e durevole. Possiamo stimare che una metà circa delle stenosi uretrali di lieve-media entità possa ottenere una buona risoluzione dal punto di vista funzionale (quindi non anatomico) con l'esecuzione di una sola uretrotomia endoscopica. Questo porta quindi ad eseguire questo tipo di intervento di invasività molto modesta come primo passo in tutti i casi, ad eccezione ovviamente di quelli francamente complessi fin dall'inizio. Nei casi di recidiva (50%), un tempo si insisteva con l'approccio endoscopico, le metodiche chirurgiche avevano mediamente lo stesso livello di affidabilità. Oggi la tecnica con innesto libero di mucosa della bocca ha dimostrato di essere relativamente semplice e foriera di ottimi risultati. Resta sempre una chirurgia "di nicchia" destinata alle mani di pochi esperti che vi si dedicano esclusivamente, effettuando un gran numero di interventi. I tempi di cateterizzazione, per quel che ne sappiamo sono di 2-3 settimane, entro quel tempo la ferita chirurgica sarà già ampiamente cicatrizata.
Saluti
[#4]
Utente
La ringrazio dottore. E' stato davvero molto gentile e soprattutto dettagliato nella spiegazione.
Il fatto che questo intervento,seppure delicato, dovrebbe essere risolutivo mi conforta molto ed anche che il catetere lo dovrò tenere "soltanto" 2-3 settimane. Con il dr. Barbagli penso di essere in ottime come confermato anche da Lei.
Grazie.
Il fatto che questo intervento,seppure delicato, dovrebbe essere risolutivo mi conforta molto ed anche che il catetere lo dovrò tenere "soltanto" 2-3 settimane. Con il dr. Barbagli penso di essere in ottime come confermato anche da Lei.
Grazie.
[#5]
Gentile Giovanotto,
a completamento di quanto già detto, sappia che molto probabilmente subito dopo l'intervento si troverà anche con un "tubicino" (cistostomia percutanea) che scarica direttamente dalla vescica all'esterno attraverso la parete dell'addome. Talora questa viene lasciata più a lungo se viene rimosso precocemente il catetere. La cistostomia è generalmente tollerata assai meglio del catetere nell'uretra. Il nostro Collega le spiegherà senz'altro ogni dettaglio prima dell'intervento.
Saluti
a completamento di quanto già detto, sappia che molto probabilmente subito dopo l'intervento si troverà anche con un "tubicino" (cistostomia percutanea) che scarica direttamente dalla vescica all'esterno attraverso la parete dell'addome. Talora questa viene lasciata più a lungo se viene rimosso precocemente il catetere. La cistostomia è generalmente tollerata assai meglio del catetere nell'uretra. Il nostro Collega le spiegherà senz'altro ogni dettaglio prima dell'intervento.
Saluti
[#6]
Utente
Si dottore in realtà prima di essere operato, ho avuto già questa cistostomia percutenea, in quanto ho avuto un blocco urinario completo, e l'urologo che mi ha praticato la cistostomia in ospedale, mi ha consigliato di rivolgermi al dr. Barbagli.
Prima di arrivare in ospedale questo tubicino si è staccato( in quanto l'ho dovuto tenere più di un mese),senza gravi conseguenze in quanto sono riuscito ad urinare normalmente, ma dopo l'intervento, come da Lei detto, mi è stato rimesso ma tolto il giorno della dimissione( quindi l'ho avuto 3 giorni). Per i restanti trenta giorni dalla dimissione sono stato soltanto con il catetere uretrale!
Ora succederà la stessa cosa? Avrò questa cistostomia soltanto subito dopo l'operazione o anche durante tutto il periodo di convalescenza?
Grazie
Prima di arrivare in ospedale questo tubicino si è staccato( in quanto l'ho dovuto tenere più di un mese),senza gravi conseguenze in quanto sono riuscito ad urinare normalmente, ma dopo l'intervento, come da Lei detto, mi è stato rimesso ma tolto il giorno della dimissione( quindi l'ho avuto 3 giorni). Per i restanti trenta giorni dalla dimissione sono stato soltanto con il catetere uretrale!
Ora succederà la stessa cosa? Avrò questa cistostomia soltanto subito dopo l'operazione o anche durante tutto il periodo di convalescenza?
Grazie
[#11]
Utente
Dottore,
vorrei chiederle anche un'altra cosa se e' possibile!
L'intervento di uretroplastica con innesto di mucosa orale risulta molto più efficace rispetto all'uretrotomia, visto che ha più del 90% di successo.
Quello che vorrei sapere e' se questo successo s'intende per sempre o in un arco di tempo più lungo rispetto all'uretrotomia ( ad esempio 5 anni). Grazie
Saluti
vorrei chiederle anche un'altra cosa se e' possibile!
L'intervento di uretroplastica con innesto di mucosa orale risulta molto più efficace rispetto all'uretrotomia, visto che ha più del 90% di successo.
Quello che vorrei sapere e' se questo successo s'intende per sempre o in un arco di tempo più lungo rispetto all'uretrotomia ( ad esempio 5 anni). Grazie
Saluti
[#15]
Gentile Giovanotto,
alla sua età lei ha tutti i diritti a fare la sua vita senza controproducenti ossessioni, anche se nei limiti della ragionevolezza. Le auguriamo di poter approfittare dei vantaggi di un intervento così raffinato e che la sua pazienza venga premiata.
Saluti
alla sua età lei ha tutti i diritti a fare la sua vita senza controproducenti ossessioni, anche se nei limiti della ragionevolezza. Le auguriamo di poter approfittare dei vantaggi di un intervento così raffinato e che la sua pazienza venga premiata.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 15 risposte e 22.9k visite dal 24/10/2013.
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