Bruciore alla minzione e fitte alla prostata

Salve, ho 30 anni e vi scrivo perché è ormai da anni che soffro di un disturbo che non riesco a debellare.
Sono andato da urologi e andrologi, ho fatto cure di antibiotici, ma dopo un po' di tempo il disturbo si ripresenta. La difficoltà sta nel fatto che non è una cosa costante nel tempo, non riesco a capire in concomitanza di cosa arrivi e va e viene quando vuole.

Vi descrivo i sintomi:
quando il disturbo si presenta, ho un leggero bruciore nell'atto della minzione. Anche dopo aver urinato, ho un leggero stimolo a dover urinare ancora. Dopo la normale minzione, mi capita di dover tornare in bagno, perché mi rimane ancora un piccolo bruciore fastidioso localizzato più o meno all'interno del glande: aspetto qualche minuto che escano altre gocce di urina e dopo il bruciore si calma e scompare progressivamente. Come ho detto, questi sintomi sono episodici e possono venirmi anche dopo mesi di normalità e durarmi da 2 giorni a una settimana e poi scomparire.

Oltre questa c'è anche un'altra cosa che mi capita ancora meno di frequente e può avvenire in concomitanza del primo disturbo e senza che si presenti il primo:
mi viene una fitta abbastanza forte in corrispondenza della prostata (credo sia la prostata perché sento la fitta tra ano e scroto, ed è simile al dolore che si prova quando viene fatto il prelievo del liquido prostatico) e mi può durare da uno due minuti a diversi minuti. Anche questo disturbo, si presenta magari in un solo giorno, per pochi minuti e poi scompare e non si ripresenta per mesi.

Pochi mesi fa ho fatto le analisi del liquido prostatico, proprio a causa del disturbo del bruciore e risultava essere presente solo un batterio gram +, che ho curato con terapia antibiotica. Nonostante questo, il mio disturbo periodico del bruciore si è ripresentato dopo nemmeno un mese.

Da sempre, dopo aver eiaculato o urinato (questo da quando me ne ricordi), lo sperma o l'urina continuano a gocciolare per qualche minuto (non abbondantemente). Ma forse questo rientra nella normalità.

Per altro, posso dirvi che molti anni fa, a 17 anni ho avuto un principio di torsione al testicolo sinistro (poi rientrato da solo, senza bisogno dell'operazione, con somministrazione di antinfiammatori) e sono presenti sia in corrispondenza dell'epididimo destro che di quello sinistro, delle cisti che però sono benigne e controllo tramite ecografia ogni sei mesi (più o meno...).

Spero mi possiate aiutare!