Aumento psa
Buonasera, espongo quadro clinico del paziente, mio papà.
Anni 69
psa preoperatorio 4, 7
gleason biopsia 7
1 fustolo su 16
operato settembre 2012
stadio t2a gleason 8
no margini coinvolti no vesciche seminali
infiltrazione perineurale presente.
no radioterapia,nessun medicinale.
psa post operatorio fine novembre 0,04
febbraio 0,02
Giugno 0,003
Ora, ottobre 0,01, a un anno dall'intervento .
Il mio dubbio e' il rialzo avuto da 0,003 a 0,01.
È oltre che un raddoppio, pertanto cosa significa?
Se il prossimo psa fosse in rialzo siamo di fronte a una recidiva ?
So che viene considerata tale dallo 0,2 ma partendo da un valore di0,003 i raddoppi sono a molto meno di 0,2
Può altrimenti essere un oscillazione anche se effettuati sempre nello stessa oratorio o, in base alle vostre esperienze, siamo all'inizio di una risalita?
Grazie in anticipo
Anni 69
psa preoperatorio 4, 7
gleason biopsia 7
1 fustolo su 16
operato settembre 2012
stadio t2a gleason 8
no margini coinvolti no vesciche seminali
infiltrazione perineurale presente.
no radioterapia,nessun medicinale.
psa post operatorio fine novembre 0,04
febbraio 0,02
Giugno 0,003
Ora, ottobre 0,01, a un anno dall'intervento .
Il mio dubbio e' il rialzo avuto da 0,003 a 0,01.
È oltre che un raddoppio, pertanto cosa significa?
Se il prossimo psa fosse in rialzo siamo di fronte a una recidiva ?
So che viene considerata tale dallo 0,2 ma partendo da un valore di0,003 i raddoppi sono a molto meno di 0,2
Può altrimenti essere un oscillazione anche se effettuati sempre nello stessa oratorio o, in base alle vostre esperienze, siamo all'inizio di una risalita?
Grazie in anticipo
[#1]
Gentile Signora,
al di sotto di 0.01 ng/ml i valori del PSA sono ragionevolmente da considerare "non dosabili", pertanto le considerazioni che la preoccupano non hanno alcun fondamento. Si prenda pertanto come riferimento questo valore di 0,01 (non altri) e d'ora in avanti si valuti con cadenza non maniacale (4-6 mesi). D'ogni modo i discorsi sul raddoppio (doubling time) hanno un senso a partire da valori molto superiori, ad esempio da 0,5 ad 1. Per ora dunque vi sono tutti i motivi per stare tranquilli.
Saluti
al di sotto di 0.01 ng/ml i valori del PSA sono ragionevolmente da considerare "non dosabili", pertanto le considerazioni che la preoccupano non hanno alcun fondamento. Si prenda pertanto come riferimento questo valore di 0,01 (non altri) e d'ora in avanti si valuti con cadenza non maniacale (4-6 mesi). D'ogni modo i discorsi sul raddoppio (doubling time) hanno un senso a partire da valori molto superiori, ad esempio da 0,5 ad 1. Per ora dunque vi sono tutti i motivi per stare tranquilli.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#4]
Utente
dott.Piana, la ringrazio per la risposta.
Capisco che l'attenzione venga sollevata a valori ben più alti, ma non capisco allora perché proporre i metodi ultrasensibili per valutarne prima le recidive.
può forse essere che si stabilizzi un valore in crescita ?
altrimenti non mi spiego perché valutare con metodi innovativi una strada che si può sapere molto tempo prima dove andrà a portare
grazie ancora
Barbara
Capisco che l'attenzione venga sollevata a valori ben più alti, ma non capisco allora perché proporre i metodi ultrasensibili per valutarne prima le recidive.
può forse essere che si stabilizzi un valore in crescita ?
altrimenti non mi spiego perché valutare con metodi innovativi una strada che si può sapere molto tempo prima dove andrà a portare
grazie ancora
Barbara
[#5]
Gentile Signora,
in effetti l'effettivo valore dei metodi di dosaggio ultrasensibile del PSA non è ancora sato affatto determinato. In medicina la sensibilità di un'indagine si deve accompagnare sempre ad una sua specificità. Anzi, l'indagine più affidabile è quella che rappresenta il miglior compromesso tra le due condizioni.
Saluti
in effetti l'effettivo valore dei metodi di dosaggio ultrasensibile del PSA non è ancora sato affatto determinato. In medicina la sensibilità di un'indagine si deve accompagnare sempre ad una sua specificità. Anzi, l'indagine più affidabile è quella che rappresenta il miglior compromesso tra le due condizioni.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 2.8k visite dal 22/10/2013.
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