urinocoltura positiva klebsiella
Salve ho 31 anni, da un anno circa sono soggetta a ricorrenti cistiti. Avverto spesso anche una sensazione di pesantezza alla vagina, un fastidio difficile da descrivere e a volte prurito. In agosto ho avuto infezione renale con conseguente idronefrosi dx fatto terapia di 7 gg con levofloxacina 500mg. Da poco ho eseguito urinocoltura che ha dato esito positivo al batterio della klebsiella con concentrazione di >1.000.000 germi/ml sensibili solo alla fosfomicina, Pensavo di prendere Monuril per due sere consecutive come terapia d'urto sperando di debellarne una buona quantità. Volevo avere un consiglio e sapere se c'è la possibilità che diventino resistenti anche alla fosfomicina. grazie anticipatamente
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Gentile lettrice,
la possibilita`, da lei ventilata, sull'insorgenza di una eventuale resistenza alla fosfomicina non e` mai da escludere ma, se ha un'antibiogramma preciso e le corrette indicazioni del suo urologo, questa e` la terapia da seguire.
In questi casi , insieme all'antibiotico, si consiglia sempre l'uso di fermenti lattici e di tenere una buona idratazione cioe`, se non ci sono controindicazioni generali, aumentare l'assunzione di liquidi, in particolare l'acqua.
Un cordiale saluto.
la possibilita`, da lei ventilata, sull'insorgenza di una eventuale resistenza alla fosfomicina non e` mai da escludere ma, se ha un'antibiogramma preciso e le corrette indicazioni del suo urologo, questa e` la terapia da seguire.
In questi casi , insieme all'antibiotico, si consiglia sempre l'uso di fermenti lattici e di tenere una buona idratazione cioe`, se non ci sono controindicazioni generali, aumentare l'assunzione di liquidi, in particolare l'acqua.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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Utente
Grazie mille per la risposta tempestiva. Cmq non ho avuto la possibilità di consultare un urologo, ma solo il medico di base presso cui lavoro come segretaria chiedendo conferma della mia idea relativa a fare questa terapia visto l'antibiogramma. Quindi magari mi piacerebbe sapere se lei è d'accordo. Seguirò sicuramente anche il suo consiglio sui fermenti lattici. Grazie ancora è stato gentilissimo.
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Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
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Che dice l'antibiogramma allegato alla valutazione colturale?
Se confermata la sensibilità alla fosfomicina segua le indicazioni ricevute del suo medico di riferimento, nonché suo datore di lavoro!
Ancora un cordiale saluto.
Se confermata la sensibilità alla fosfomicina segua le indicazioni ricevute del suo medico di riferimento, nonché suo datore di lavoro!
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Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 2k visite dal 20/10/2013.
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