Ipertrofia prostattica
Buongiorno Dottori
Mi permetto di importunarvi con una domanda relativa a una visita urologica che ho effettuato in data 30 luglio 2013 con il seguente riscontro:
PSA 0,30 ng/ml Prostata piccola liscia ben delimitabile con conservazione del solco mediano , il medico ha ritenuto opportuno darmi delle terapie.
Il mio problema è che ogni 3/4 ore devo andare a urinare.
la notte mi alzo 2 / 3 volte , e ho difficoltà a svuotare la vescica.
Vi ringrazio per la vostra risposta.
Mi permetto di importunarvi con una domanda relativa a una visita urologica che ho effettuato in data 30 luglio 2013 con il seguente riscontro:
PSA 0,30 ng/ml Prostata piccola liscia ben delimitabile con conservazione del solco mediano , il medico ha ritenuto opportuno darmi delle terapie.
Il mio problema è che ogni 3/4 ore devo andare a urinare.
la notte mi alzo 2 / 3 volte , e ho difficoltà a svuotare la vescica.
Vi ringrazio per la vostra risposta.
[#1]
Gentile lettore,
fatte le valutazioni colturali ed ecografiche del caso?
Un cordiale saluto.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
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[#2]
Gentile Signore,
forse che il nostro Collega "non" ha ritenuto opportuno consigliarle una terapia? Così il discorso sarebbe più comprensibile. Considerata l'età, i suoi disturbi sono certamente rilevanti, in particolare le alzate notturne. A fronte di una prostata apparentemente del tutto in limiti, la situazione merita senz'altro di essere studiata ulteriormente. Una ecografia dell'addome non può mancare, così come un esame citologico delle urine su tre campioni, in particolare se lei fuma. In un secondo tempo saranno da valutare le indicazioni ad accertamenti di secondo livello, come l'endoscopia o lo studio urodinamico. Nel frattempo, immaginiamo che si potrà tentare un approccio terapeutico, almeno con i farmaci più comuni.
Saluti
forse che il nostro Collega "non" ha ritenuto opportuno consigliarle una terapia? Così il discorso sarebbe più comprensibile. Considerata l'età, i suoi disturbi sono certamente rilevanti, in particolare le alzate notturne. A fronte di una prostata apparentemente del tutto in limiti, la situazione merita senz'altro di essere studiata ulteriormente. Una ecografia dell'addome non può mancare, così come un esame citologico delle urine su tre campioni, in particolare se lei fuma. In un secondo tempo saranno da valutare le indicazioni ad accertamenti di secondo livello, come l'endoscopia o lo studio urodinamico. Nel frattempo, immaginiamo che si potrà tentare un approccio terapeutico, almeno con i farmaci più comuni.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 4 risposte e 1.3k visite dal 20/10/2013.
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