Una terapia non troppo antibiotica , poichè sostiene che non dobbiamo "abituare" i batteri agli

salve, sono un ragazzo di 23 anni, e mi è stato diagnosticato da alcuni mesi che soffro di prostatite , allora procedo con spermiocultura , dove risulta staphylococcus coagulasi negativo ( poche colonie) , L' urologo di fiducia , mi consiglia una terapia non troppo antibiotica , poichè sostiene che non dobbiamo "abituare" i batteri agli antibiotici . Successivamente i miei fastidi sono aumentati prendendo solo un integratore "prostil forte" prima dei pasti. DEVO ESSERE sincero non sono eccessivi i miei fastidi, sono pochi , tolleranti ma ormai ne soffro praticamente da 8 mesi. ADESSO sto facendo un ciclo di levoxacin 500 una compressa al giorno. e questo è il primo giorno. mi CHIEDO, visto quello che leggo anche qui , se mai riusciro a vincere questa brutta bestia. VI RINGRAZIO ANTICIPATAMENTE PER LA RISPOSTA.
Dr. Luciano Macchione Urologo, Andrologo 48 1
Caro Signore
Come probabilmente ha letto diffusamente la prostatite è una patologia che una volte cronicizzata va trattata in modo adeguato per scongiurare delle sequele anche psicologiche rilevanti.
Le posso però dire che le cure che tutt'oggi abbiamo a disposizione possono andare ad eradicare l'infezione sopprimendo i sintomi.
Le consiglio dunque di affidarsi al suo urologo di fiducia che potrà, mediante accertamenti mirati e cure specifiche, alleggerirla dai suddetti sintomi.

Saluti

Dottor Luciano Macchione, Specialista in Urologia
Perfezionato in Andrologia ed Ecografia Andrologica
www.urologiamacchione.com

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