Malattie veneree
Egr. dottori,
Vi scrivo per esporvi il mio problema:
oggi ho avuto un rapporto sessuale occasionale (per la prima volta in vita mia sono stato con una mercenaria).
Il rapporto (orale e vaginale, NON ANALE ), si è svolto SEMPRE col preservativo messo ( cioè ho fatto sesso orale e vaginale DOPO aver messo il condom).
Non ci sono state rotture o sfilamenti del condom,
inoltre NON ci sono stati sanguinamenti o contatti oro-vaginali da parte mia e/o della ragazza.
IL punto è che tornando a casa, ho lavato bene il pene (HO fatto il bidè) col Betadine sapone germicida,
ho notato che il pene, dalla parte ventrale era molto arrossato (il glande e il frenulo in particolare) e mi pizzicava un pò.
Tengo a precisare però che ho una fimosi non serrata ( anche se oggi sono riuscito a scoprire il glande senza grossi problemi) e inoltre sono stato operato 2 volte di frenuloplastica, ma il medico mi ha suggerito più volte di fare la circoncisione.
In sostanza quello che vi chiedo è:
1) Devo preoccuparmi per questo leggerissimo dolore che sento al glande o esso è semplicemente attribuibile allo "stress" patito dal frenulo e dal glande durante la penetrazione? ( è stata la mia prima esperienza sessuale!)
2) Questo rapporto è da considerarsi fortemente a rischio?
3) E' necessario che faccia una moltitudine di analisi per le malattie veneree o altro?
Vi prego di rispondermi in maniera esauriente perchè sono molto spaventato e temo il peggio ( sono un pò ipocondriaco e talora soffro di malanni psicosomatici).
In attesa di risposta invio cordiali saluti.
Vi scrivo per esporvi il mio problema:
oggi ho avuto un rapporto sessuale occasionale (per la prima volta in vita mia sono stato con una mercenaria).
Il rapporto (orale e vaginale, NON ANALE ), si è svolto SEMPRE col preservativo messo ( cioè ho fatto sesso orale e vaginale DOPO aver messo il condom).
Non ci sono state rotture o sfilamenti del condom,
inoltre NON ci sono stati sanguinamenti o contatti oro-vaginali da parte mia e/o della ragazza.
IL punto è che tornando a casa, ho lavato bene il pene (HO fatto il bidè) col Betadine sapone germicida,
ho notato che il pene, dalla parte ventrale era molto arrossato (il glande e il frenulo in particolare) e mi pizzicava un pò.
Tengo a precisare però che ho una fimosi non serrata ( anche se oggi sono riuscito a scoprire il glande senza grossi problemi) e inoltre sono stato operato 2 volte di frenuloplastica, ma il medico mi ha suggerito più volte di fare la circoncisione.
In sostanza quello che vi chiedo è:
1) Devo preoccuparmi per questo leggerissimo dolore che sento al glande o esso è semplicemente attribuibile allo "stress" patito dal frenulo e dal glande durante la penetrazione? ( è stata la mia prima esperienza sessuale!)
2) Questo rapporto è da considerarsi fortemente a rischio?
3) E' necessario che faccia una moltitudine di analisi per le malattie veneree o altro?
Vi prego di rispondermi in maniera esauriente perchè sono molto spaventato e temo il peggio ( sono un pò ipocondriaco e talora soffro di malanni psicosomatici).
In attesa di risposta invio cordiali saluti.
[#1]
Dr. Pierluigi Izzo
Andrologo, Sessuologo
28.9k 643
Caro Utente,da quanto riferisce si evince la impossibilità di un contagio venereo ed una plausibilità della necessità di valutare l'opportunità di una circoncisione.Non ritengo necessari esami venereologici,bensì approfitterei per consultare uno specialista reale.Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Egr. Dott. Izzo, a quale specialista dovrei rivolgermi? (urologo,venereologo,andrologo o quale?), e per fare cosa esattamente?
Vorrei chiederLe questo: lunedì dovrò subire un intervento di rinosettoplastica a a roma (io sono Siciliano), e non vorrei che un'eventuale infezione potesse pregiudicarmela,
inoltre vorrei sapere se devo preoccuparmi se questo leggerissimo bruciore/dolore al glande non si risolvesse nell'arco di qualche giorno.
Scusi se sono insistente ma psicologicamente sto malissimo, non riesco nemmeno a dormire e/o a mangiare e mi è venuta una specie di "tachicardia" dovuta all'ansia e al terrore di avere chissà cosa.
Grazie delle risposte che Lei e i suoi colleghi vorrete darmi
Vorrei chiederLe questo: lunedì dovrò subire un intervento di rinosettoplastica a a roma (io sono Siciliano), e non vorrei che un'eventuale infezione potesse pregiudicarmela,
inoltre vorrei sapere se devo preoccuparmi se questo leggerissimo bruciore/dolore al glande non si risolvesse nell'arco di qualche giorno.
Scusi se sono insistente ma psicologicamente sto malissimo, non riesco nemmeno a dormire e/o a mangiare e mi è venuta una specie di "tachicardia" dovuta all'ansia e al terrore di avere chissà cosa.
Grazie delle risposte che Lei e i suoi colleghi vorrete darmi
[#4]
Utente
Stamattina sono andato in bagno e, dopo aver fatto il bidè col betadine sapone germicida ho notato che sulla punta del glande è rimasta una zona infiammata (di colorito rosso quasi violaceo) , e anche il frenulo e il prepuzio ( nella zona ventrale quest'ultimo) sono di colore rosso -violaceo.
Il dolore è un pò calmato ma in compenso la mia paura è aumentata (ho avuto ansia, diarrea, senso di nausea, tachicardia ecc.) e credo che di questo passo mi verrà per l'ennesima volta la sindrome del colon irritabile di cui ho sofferto in passato per questione di stress e ansia.
Pensavo, per tranquillizzarmi, di fare analisi delle urine e urinocoltura ma non so se servirebbe a qualcosa.
Vi prego di darmi un consiglio in merito.
Grazie
Cordialmente
Il dolore è un pò calmato ma in compenso la mia paura è aumentata (ho avuto ansia, diarrea, senso di nausea, tachicardia ecc.) e credo che di questo passo mi verrà per l'ennesima volta la sindrome del colon irritabile di cui ho sofferto in passato per questione di stress e ansia.
Pensavo, per tranquillizzarmi, di fare analisi delle urine e urinocoltura ma non so se servirebbe a qualcosa.
Vi prego di darmi un consiglio in merito.
Grazie
Cordialmente
[#5]
Utente
Ho dolori alla regione toracica (tachicardia), e un senso di peso alla vescica, è da attribuirsi allo stress?
Ho cominciato a soffrire di inappetenza e insonnia: è possibile che un'infezione venerea inizi a dare fastidi di questo tipo dopo poche ore o dopo un solo giorno da un rapporto sessuale? o e da attribuirsi allo stress?
Potrebbe essere utile fare l'esame delle urine + urinocoltura per cominciare a vedere se c'è qualcosa che non va?
Vi imploro di rispondermi perchè sto veramente male e francamente non vorrei aggravare ulteriormente la mia situazione.
cordiali saluti
Ho cominciato a soffrire di inappetenza e insonnia: è possibile che un'infezione venerea inizi a dare fastidi di questo tipo dopo poche ore o dopo un solo giorno da un rapporto sessuale? o e da attribuirsi allo stress?
Potrebbe essere utile fare l'esame delle urine + urinocoltura per cominciare a vedere se c'è qualcosa che non va?
Vi imploro di rispondermi perchè sto veramente male e francamente non vorrei aggravare ulteriormente la mia situazione.
cordiali saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.8k visite dal 15/10/2013.
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