La sintomatologia è continuata
Gentili dottori vi vorrei chiedere un consulto riguardo al mio varicocele.
Sono un ragazzo di 22 anni e sono stato operato per la prima volta di varicocele nel 2007.
A Febbraio 2012 dell'anno scorso mi era stata diagnosticato una recidiva di varicocele di 3 grado.Poichè non era sintomatico e non vi erano grosse alterazioni del liquido seminale si era deciso di non operare.
A fine Agosto 2012 a seguito di intensa attività sportiva in palestra ho avuto algie e gonfiore localizzate a livello del canale inguinale. Mi sono rivolto nuovamente all'urologo che mi ha detto che ciò era dovuto ad una flebite.
Da quel momento fino a Marzo non sono riuscito a riprendere alcuna attività sportiva; ogni volta che provavo ad andare a correre mi si ripresentavano algie a livello del canale inguinale. Per tale motivo con l'urologo si è deciso di tentare una nuova operazione per risolvere tale sintomatologia.
Sono stato operato a fine Aprile. Da inizio Aprile tuttavia (dopo aver tentato di provato a nuotare in piscina) oltre al dolore a livello del canale inguinale si è aggiunta dolore di tipo urente (o talvolta di pesantezza) all'emiscroto sx. Tale dolore è persistito fino al controllo postoperatorio quando mi è stato detto di assumere antiinfiammatori.
Dopo un mese dall'operazione ho provato ad andare a correre ma si è ripresentato il gonfiore al canale inguinale. Mi sono allora rivolto ad un fisioterapista che mi ha detto che tale problema poteva essere dovuto ad una pubalgia. Dopo un po' di fisioterapia ho incominciato a poter praticare una maggiore attività sportiva.
Ad inizio luglio si è ripresentata la sintomatologia a livello scrotale. Mi sono rivolto nuovamente all'urologo che mi ha detto che poteva essere dovuto ad una epididimite ed ho assunto Levofloxacina per 5 giorni + Nimesulide x 10.
Poichè la sintomatologia è continuata ho fatto una spermiocoltura (ad Agosto) positiva a Klebsiella Oxytocica ed Enterococco Species. Ho preso Ciproxin 500 mg per 10g. La sintomatologia è continuata e si è aggiunto dolore all'emiscroto dx.
Preso da timore mi sono consultato ad un Infettivologo che mi ha fatto fare un eco; questo ha rilevato persistenza di varicocele a sx e cisti della coda ep. a dx di 16X10 mm e vascolarizzazione degli epididimi nella norma.
A breve farò anche un rm al bacino poichè il dolore durante lo sport presente a livello inguinale pur migliorato è tuttora presente.
Tornerò anche dall'urologo per riferire i dati dell'eco e del rm.
Volevo però chiedere una serie di domande anche ai gentili dottori:
-può essere consigliata una nuova operazione per il varicocele? e per quanto riguarda la cisti dell'epididimo?
-la presenza di microorganismi può in qualche modo essere collegata a tali problemi. Si sono anche aggiunti ultimamente dolori a livello perineali ed anali (prostatite?)
-faccio uso di Minoxidil. Non ho trovato dati a riguardo ma può essere implicato nella persistenza del varicocele.
Ringrazio per la paziente attenzione ed un eventuale risposta.
Sono un ragazzo di 22 anni e sono stato operato per la prima volta di varicocele nel 2007.
A Febbraio 2012 dell'anno scorso mi era stata diagnosticato una recidiva di varicocele di 3 grado.Poichè non era sintomatico e non vi erano grosse alterazioni del liquido seminale si era deciso di non operare.
A fine Agosto 2012 a seguito di intensa attività sportiva in palestra ho avuto algie e gonfiore localizzate a livello del canale inguinale. Mi sono rivolto nuovamente all'urologo che mi ha detto che ciò era dovuto ad una flebite.
Da quel momento fino a Marzo non sono riuscito a riprendere alcuna attività sportiva; ogni volta che provavo ad andare a correre mi si ripresentavano algie a livello del canale inguinale. Per tale motivo con l'urologo si è deciso di tentare una nuova operazione per risolvere tale sintomatologia.
Sono stato operato a fine Aprile. Da inizio Aprile tuttavia (dopo aver tentato di provato a nuotare in piscina) oltre al dolore a livello del canale inguinale si è aggiunta dolore di tipo urente (o talvolta di pesantezza) all'emiscroto sx. Tale dolore è persistito fino al controllo postoperatorio quando mi è stato detto di assumere antiinfiammatori.
Dopo un mese dall'operazione ho provato ad andare a correre ma si è ripresentato il gonfiore al canale inguinale. Mi sono allora rivolto ad un fisioterapista che mi ha detto che tale problema poteva essere dovuto ad una pubalgia. Dopo un po' di fisioterapia ho incominciato a poter praticare una maggiore attività sportiva.
Ad inizio luglio si è ripresentata la sintomatologia a livello scrotale. Mi sono rivolto nuovamente all'urologo che mi ha detto che poteva essere dovuto ad una epididimite ed ho assunto Levofloxacina per 5 giorni + Nimesulide x 10.
Poichè la sintomatologia è continuata ho fatto una spermiocoltura (ad Agosto) positiva a Klebsiella Oxytocica ed Enterococco Species. Ho preso Ciproxin 500 mg per 10g. La sintomatologia è continuata e si è aggiunto dolore all'emiscroto dx.
Preso da timore mi sono consultato ad un Infettivologo che mi ha fatto fare un eco; questo ha rilevato persistenza di varicocele a sx e cisti della coda ep. a dx di 16X10 mm e vascolarizzazione degli epididimi nella norma.
A breve farò anche un rm al bacino poichè il dolore durante lo sport presente a livello inguinale pur migliorato è tuttora presente.
Tornerò anche dall'urologo per riferire i dati dell'eco e del rm.
Volevo però chiedere una serie di domande anche ai gentili dottori:
-può essere consigliata una nuova operazione per il varicocele? e per quanto riguarda la cisti dell'epididimo?
-la presenza di microorganismi può in qualche modo essere collegata a tali problemi. Si sono anche aggiunti ultimamente dolori a livello perineali ed anali (prostatite?)
-faccio uso di Minoxidil. Non ho trovato dati a riguardo ma può essere implicato nella persistenza del varicocele.
Ringrazio per la paziente attenzione ed un eventuale risposta.
[#1]
Caro Utente,sinteticamente Le rispondo :ho qualche perplessità nella reiterazione della correzione del varicocele,giudicato sintomatico.Analogamente,non interverrei sulla rimozione della cisti epididimaria in quanto non mi sembra sia presente una tumefazione.La positività della spermiocoltura,senza una specifica della carica batterica,mi sembra non essere significativa.Ha mai eseguito uno spermiogramma?
No esiste una correlazione tra la terapia per la calvizie e quanto esposto.A naso,senza poter vedere di persona,riterrei probante il risentimento pubalgico. Cordialità.
No esiste una correlazione tra la terapia per la calvizie e quanto esposto.A naso,senza poter vedere di persona,riterrei probante il risentimento pubalgico. Cordialità.
Dr. Pierluigi Izzo
www.studiomedicoizzo.it
info@studiomedicoizzo.it
[#2]
Utente
Gentile dottore la ringrazio molto per la celere e chiara risposta alle domande che avevo posto.
Non ho eseguito spermiogrammi successivamente all'operazione di Aprile. L'ultimo è stato a Marzo e presentava alcune alterazioni ma non tali da indicare un correzione chirurgica. Appunto questa è stata effettuata solo al fine di tentare di risolvere il dolore al canale inguinale.
Riguardo alla mia richiesta per una ulteriore operazione nasce dalla cronicità del dolore a livello scrotale ormai presente da Luglio. A questo punto spero che una adeguata terapia medica, che chiederò al mio urologo, possa risolvere tale problema.
Non ho eseguito spermiogrammi successivamente all'operazione di Aprile. L'ultimo è stato a Marzo e presentava alcune alterazioni ma non tali da indicare un correzione chirurgica. Appunto questa è stata effettuata solo al fine di tentare di risolvere il dolore al canale inguinale.
Riguardo alla mia richiesta per una ulteriore operazione nasce dalla cronicità del dolore a livello scrotale ormai presente da Luglio. A questo punto spero che una adeguata terapia medica, che chiederò al mio urologo, possa risolvere tale problema.
Questo consulto ha ricevuto 2 risposte e 1.5k visite dal 14/10/2013.
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