Pene ricurvo, datemi un aiuto
Buonasera, ho 33 anni e il mio pene è curvo verso il basso, fino ad oggi non ho avuto problemi sessuali, ora che sono fidanzato e che i rapporti sono più frequenti cominciano i problemi.
Non riesco ad avere rapporti con la mia ragazza in tutte le posizioni fino a creare malumori che non giovano al rapporto.
Inoltre nonostante una grande eccitazione e un'ottima erezione iniziale durante il rapporto a volte non riesco a mantenerla.
Soffro di renella e a volte ho rifatto dei calcoli, ho fatto urinocoltura e sono risultati dei batteri che ho curato con antibiotici, ma ogni tanto torno a soffrire di forti bruciori.
Inoltre sono un pò grasso e anche la parte dei testicoli sembra grassa.
E' possibile che i miei problemi di erezione siano dovuti dalla presenza di batteri e di massa grassa?
Non ho mai fatto una visita da un urologo anche perchè mi crea imbarazzo.
Non riesco ad avere rapporti con la mia ragazza in tutte le posizioni fino a creare malumori che non giovano al rapporto.
Inoltre nonostante una grande eccitazione e un'ottima erezione iniziale durante il rapporto a volte non riesco a mantenerla.
Soffro di renella e a volte ho rifatto dei calcoli, ho fatto urinocoltura e sono risultati dei batteri che ho curato con antibiotici, ma ogni tanto torno a soffrire di forti bruciori.
Inoltre sono un pò grasso e anche la parte dei testicoli sembra grassa.
E' possibile che i miei problemi di erezione siano dovuti dalla presenza di batteri e di massa grassa?
Non ho mai fatto una visita da un urologo anche perchè mi crea imbarazzo.
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Caro lettore,
non si maceri in inutili e fantasiose correlazioni tra batteri , massa grassa e disturbi dell'erezione. Sul problema poi legato all'incurvamento faccia delle foto del suo pene in erezione, utilizzando una camera digitale, e poi consulti , senza perdere altro tempo prezioso, un esperto andrologo. Con lui chiarirà tutti i dubbi e i problemi che stanno rovinando la sua relazione.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
www.andrologiamedica.org
www.centromedicocerva.it
www.centrodemetra.com
non si maceri in inutili e fantasiose correlazioni tra batteri , massa grassa e disturbi dell'erezione. Sul problema poi legato all'incurvamento faccia delle foto del suo pene in erezione, utilizzando una camera digitale, e poi consulti , senza perdere altro tempo prezioso, un esperto andrologo. Con lui chiarirà tutti i dubbi e i problemi che stanno rovinando la sua relazione.
Un cordiale saluto
Giovanni Beretta
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Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
https://centrodemetra.com/prenota-consulto-online/
[#2]
caro utente, come detto la curvatura non implica problemi di erezione, ne la renella, un poco potrebbe influire il suo quadro metabolico, però la cosa migliore è sottoporsi avisita andrologica per verificare tale curvatura e quantizzare la disfunzione erettile
Dott. Giuseppe Quarto. Urologo andrologo
rep urologia Ist. tumori Napoli fond Pascale
www.andrologo-urologo.com
[#4]
Caro lettore ,
infine ,se desidera avere più informazioni dettagliate sulle cause che possono scatenare un disturbo dell'erezione , le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centrodemetra.com
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infine ,se desidera avere più informazioni dettagliate sulle cause che possono scatenare un disturbo dell'erezione , le consiglio di consultare anche l’articolo pubblicato sul nostro sito e visibile all'indirizzo:
https://www.medicitalia.it/minforma/andrologia/184-quando-l-erezione-e-difficile-o-non-c-e-che-cosa-fare.html.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta
www.centrodemetra.com
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[#6]
caro lettore,
molto spesso la deviazione congenita dell'asta ( il più frequentemente verso il basso)si associa ad una patologia delsistema veno Occlusivo Cavernoso del pene determinando un mancato raggiungimento di una rigidità ottimale ed il mancato mantenimento della rigidità per il tempo necessario alla penetrazione ed al rapporto, il tutto complicato dalla curvatura dell'asta..
se vuole qualche elemento lo potrà trovare sul MinForma ( Impotenza Deficit Erettile...) oppure su www.erezione.org.
La soluzione deve essere affrontata con le adeguate misure che, i alcuni casi,possono essere farmacologiche ma ,in molti altri, di tipo chirurgico.
Consulti uno specialista con esperienza chirurgica
cari saluti
molto spesso la deviazione congenita dell'asta ( il più frequentemente verso il basso)si associa ad una patologia delsistema veno Occlusivo Cavernoso del pene determinando un mancato raggiungimento di una rigidità ottimale ed il mancato mantenimento della rigidità per il tempo necessario alla penetrazione ed al rapporto, il tutto complicato dalla curvatura dell'asta..
se vuole qualche elemento lo potrà trovare sul MinForma ( Impotenza Deficit Erettile...) oppure su www.erezione.org.
La soluzione deve essere affrontata con le adeguate misure che, i alcuni casi,possono essere farmacologiche ma ,in molti altri, di tipo chirurgico.
Consulti uno specialista con esperienza chirurgica
cari saluti
Dott. Diego Pozza
www.andrologia.lazio.it
www.studiomedicopozza.it
www.vasectomia.org
[#7]
Caro lettore si tratta sicuramente di un recurvatum peneino congenito, concordo con quanto detto dai colleghi, esegua una visita andrologica per un corretta valutazione della necessità di un eventuale intervento.
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Cordiali saluti
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
Dott. Patrizio Vicini
www.patriziovicini.it
www.chirurgia-plasticaestetica.com
Roma
Questo consulto ha ricevuto 8 risposte e 3.5k visite dal 13/06/2008.
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