Circoncisione del 3/10/2013
Buonasera a tutti, ho subito questo giovedì una Circoncisione totale con allungamento del frenulo e una operazione "minore" di rimozione di una ciste sebacea su un testicolo. L'intervento è andato come doveva andare (non ho sentito nulla poiché sotto anestesia locale), fatta la prima pipì e tutto si torna a casa, mi ritrovo al terzo giorno dopo l'intervento con i classici dolori del post intervento (soffro di ipersensibilità al glande) e ad alcune perdite di sangue a livello dei punti che mi creano non poco fastidio e un po' di crisi a livello morale. Mi è stato prescritto come pomata da applicare ogni giorno l'aureomicina durante la prima settimana da applicare alle garze sterili. Premetto che durante la notte lo lascio più dritto possibile e fuori dalle mutande, avendo paura che durante la notte i miei spostamenti possano ledere la parte già disastrata... In più faccio difficoltà ad andare in bagno, nel senso che lo stimolo c'è, ma nel momento del farla faccio fatica a farla uscire e se mi esce un bel getto non va dritto ma schizza di lato per poi eventualmente proseguire dritto (ma non sempre è questo mi preoccupa). Durante l'intervento il chirurgo urologo che mi ha seguito ha anche detto che avevo il pene un po' storto verso sinistra, e che sarebbe stato un problema solo durante i rapporti... Oggi dopo 2 giorni e oltre di fasciature ho provato a distendermi a letto senza niente per far respirare la ferita, vado in bagno e dopo neanche una spinta perdo ancora qualche goccia di sangue dai punti della corona... Detto questo avrei qualche domanda:
1- è normale dopo un intervento così urinare "storto" non avendo nessun impedimento da parte del prepuzio?
2- qual'è il metodo a vostro parere più veloce per far riprendere la ferita?
3- per assorbire i punti in maniera rapida e veloce c'è qualche "trucchetto" o indicazione che potete darmi?
4- per la mia ipersensibilità è meglio aspettare la decadenza dei punti o appena me la sento iniziare con qualche attività che diminuisca la sensibilità? Se si cosa posso fare/prendere perché questa condizione svanisca il prima possibile?
Magari sono io ad essere troppo ansioso o altro, ma non è da tutti farsi una Circoncisione e non rimanerne segnati dal punto di vista fisico e anche psicologico (almeno dal mio punto di vista questa operazione è una tortura a cui, sapendo a cosa andavo incontro, mi sarei sottratto volentieri
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e nel caso mi venissero vi proporro' altri quesiti.
Cordiali saluti
L.
1- è normale dopo un intervento così urinare "storto" non avendo nessun impedimento da parte del prepuzio?
2- qual'è il metodo a vostro parere più veloce per far riprendere la ferita?
3- per assorbire i punti in maniera rapida e veloce c'è qualche "trucchetto" o indicazione che potete darmi?
4- per la mia ipersensibilità è meglio aspettare la decadenza dei punti o appena me la sento iniziare con qualche attività che diminuisca la sensibilità? Se si cosa posso fare/prendere perché questa condizione svanisca il prima possibile?
Magari sono io ad essere troppo ansioso o altro, ma non è da tutti farsi una Circoncisione e non rimanerne segnati dal punto di vista fisico e anche psicologico (almeno dal mio punto di vista questa operazione è una tortura a cui, sapendo a cosa andavo incontro, mi sarei sottratto volentieri
Vi ringrazio anticipatamente per le vostre risposte e nel caso mi venissero vi proporro' altri quesiti.
Cordiali saluti
L.
[#1]
Gentile Giovanotto,
la stabilizzazione dei tessuti dopo una circoncisione non è così veloce come generalmente si pensa. E' assolutamente normale che per le prime 2-3 settimane vi siano vari fastidi, ipersensibilità, gonfiori, eccetera. Tutte queste manifestazioni hanno un'intensità e durata molto variabile, ma mediamente non prima di 4-6 settimane la stabilizzazione potrà dirsi completa e definitiva. Cercando di rispondere alle sue domande:
1) certo, è normale, poiché il meato ora è libero e non vi è più il prepuzio a contenere parzialmente il flusso;
2) attendere che la natura faccia il suo decorso! Non vi sono creme miracolose ... dopo 7-10 giorni si possono sospendere le medicazioni ed iniziare a lavare con acqua e detergente neutro;
3) anche qui, attendere ... i punti cadono quando hanno finito di svolgere il loro compito; solo se dopo 3-4 settimane sono ancora in sede, talora è il caso di rimuoverli, poiché ormai inutili;
4) e ancora attendere, la sensibilità del glande diminuisce gradualmente nell'arco di qualche mese.
In conclusione riteniamo che più che essere ansioso, lei abbia solo fretta! Come si dice, presto e bene raro avviene. Se ne facia una ragione, cerchi di distogliere i suoi pensieri dall'area genitale e faccia riferimento al nostro Collega che l'ha operata per gli eventuali controlli programmati.
Saluti
la stabilizzazione dei tessuti dopo una circoncisione non è così veloce come generalmente si pensa. E' assolutamente normale che per le prime 2-3 settimane vi siano vari fastidi, ipersensibilità, gonfiori, eccetera. Tutte queste manifestazioni hanno un'intensità e durata molto variabile, ma mediamente non prima di 4-6 settimane la stabilizzazione potrà dirsi completa e definitiva. Cercando di rispondere alle sue domande:
1) certo, è normale, poiché il meato ora è libero e non vi è più il prepuzio a contenere parzialmente il flusso;
2) attendere che la natura faccia il suo decorso! Non vi sono creme miracolose ... dopo 7-10 giorni si possono sospendere le medicazioni ed iniziare a lavare con acqua e detergente neutro;
3) anche qui, attendere ... i punti cadono quando hanno finito di svolgere il loro compito; solo se dopo 3-4 settimane sono ancora in sede, talora è il caso di rimuoverli, poiché ormai inutili;
4) e ancora attendere, la sensibilità del glande diminuisce gradualmente nell'arco di qualche mese.
In conclusione riteniamo che più che essere ansioso, lei abbia solo fretta! Come si dice, presto e bene raro avviene. Se ne facia una ragione, cerchi di distogliere i suoi pensieri dall'area genitale e faccia riferimento al nostro Collega che l'ha operata per gli eventuali controlli programmati.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Grazie per il suo consulto Dott. Piana, avevo anche un altro dubbio a riguardo... Lei consiglia di smettere di usare garze a fasciare la ferita dopo quanto tempo? E nel caso smettessi, sarebbe preferibile lasciarlo nelle mutande o in libertà in modo che respiri e si asciughi? Grazie ancora
L.
Ps se i suoi colleghi vogliono commentare sono bene accetti!
L.
Ps se i suoi colleghi vogliono commentare sono bene accetti!
[#3]
Gentile Giovanotto,
generalmente dopo 7-10 giorni la ferita è sufficientemente cicatrizzata da non necessitare più particolari attenzioni, pertanto si può passare dalle medicazioni ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro. Questo potrebbe rendere più rapida la caduta dei punti. Vi può essere ancora a distanza la perdita di qualche gocciolina di siero in corrispondenza della caduta di crosticine, ma questo non deve preoccupare.
Saluti
generalmente dopo 7-10 giorni la ferita è sufficientemente cicatrizzata da non necessitare più particolari attenzioni, pertanto si può passare dalle medicazioni ad una normale igiene locale con acqua e detergente neutro. Questo potrebbe rendere più rapida la caduta dei punti. Vi può essere ancora a distanza la perdita di qualche gocciolina di siero in corrispondenza della caduta di crosticine, ma questo non deve preoccupare.
Saluti
[#4]
Utente
E rieccomi a scrivere qui dopo 3 settimane e più dall'intervento... La ferita si sta asciugando e ogni giorno che passa perdo almeno un punto o due. Sul testicolo è rimasto un punto e nella corona c'è ne sono ancora abbastanza... Il tenerli su dopo tanto tempo può creare problemi come infezioni o altro? Una cosa che ho notato è come un grumo di pelle (non so bene come definirlo... Un grappoletto???) alla base del glande dove mi hanno allungato il frenulo persiste, ma premetto che ci sono ancora molti punti lì...scomparirà questa condizione col tempo? In più nella fascia laterale dx la pelle è tirata fuori come se fosse slabbrata(?) e dalla parte laterale sx i punti aderiscono alla base del glande senza slabbrature... Che devo pensare? Ultimo crucio che ho e forse quello più "problematico" :la sensibilità. Il glande è completamente scoperto ora, si sta "screpolando" e al tocco dà ancora abbastanza fastidio, vi lascio immaginare allo sfregamento! Al momento uso degli slip stretti per evitare movimenti (li ho sempre indossati)... Non è da impazzire ma non è neanche piacevole continuare a camminare come se fossi in un campo minato...Passerà?? Quali sono le vostre opinioni in merito a quello che vi ho detto? (se non si fosse capito sono leggermente ipocondriaco!) vi ringrazio in anticipo e spero siate disponibili per altri miei chiarimenti... Vi ringrazio ancora per le vostre risposte!
L.
L.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 06/10/2013.
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