Delucidazioni esami

Buonasera. A seguito di un controllo urologico (Ecografia ed esami del sangue) è emersa una prostata di 58 grammi. Ecco i risultati di questo esame:
PSA TOTALE di 7,52 ng/ml (valori normali 0-4).
PSA FREE 1,34 ng/ml (valori normali 0-0,42);
Rapporto libero totale: 17,82% (valori normali > 15 %)
Cutoff fPSA/tPSA 0,18 (valori normali >0,19).
Alla luce di questi esami e della ispezione rettale, è stato suggerito di fare la biopsia prostatica. E' un esame invasivo. Sarà eseguito per via endoscopica.
Voi cosa ne pensate?
[#1]
Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
Ha tutta l'indicazione a eseguire l'esame, non si deve spaventare, perchè viene eseguito in anestesia locale, quindi la procedura, se ben eseguita, è virtualmente indolore.

Dr. igino intermite

[#2]
Utente
Utente
Quanto tempo richiede l'intervento di biopsia? Cosa intende per anestesia locale? Dopo l'intervento la ripresa entro quando avviene? E' la dimissione dall'ospedale avviene l'indomani dall'intervento? Dopo l'intervento ci sono sanguinamenti rettali ed urinari? All'indomani dell'intervento si è in grado di guidare la macchina? Grazie.
[#3]
Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
Solitamente la biopsia può essere eseguita per via transrettale o per via transperineale. In base al centro in cui esegue la biopsia si potrà trovare ad eseguirla in regime ambulatoriale o in sala operatoria, i postumi solitamente consistono nella possibilità di avere macroematuria ed emospermia dopo la procedura.
Tumore alla prostata

Il tumore alla prostata è il cancro più diffuso negli uomini, rappresenta il 20% delle diagnosi di carcinoma nel sesso maschile: cause, diagnosi e prevenzione.

Leggi tutto