STILI COMPORTAMENTALI CON PSA ALTO
Salve
ho 51 anni.
dopo aver fatto esami di rutin compreso PSA
mi sono trovato i valori PSA Free 0.742 - PSA Totale 4.59 - Free/Totale 16.17%
ho appena fatto visita urologica e mi ha riscontrato
"non sintomatologia del basso apparato urinario
all'esplorazione rettale prostata un poco aumentata di volume".
mi e' stato dato levofloxacina 500 1 cp al di per 10 giorni.
Permixon 1 cp al di per 2 mesi
poi fra 2 mesi rifare esame del PSA.
Volevo sapere come comportarmi nel frattempo con i rapporti sessuali
se sospenderli o con che frequenza posso averli.
quali sono gli alimenti che devo ablolire
e quali sono utili per me.
posso fare della cyiclette o e' meglio evitarla
grazie
ho 51 anni.
dopo aver fatto esami di rutin compreso PSA
mi sono trovato i valori PSA Free 0.742 - PSA Totale 4.59 - Free/Totale 16.17%
ho appena fatto visita urologica e mi ha riscontrato
"non sintomatologia del basso apparato urinario
all'esplorazione rettale prostata un poco aumentata di volume".
mi e' stato dato levofloxacina 500 1 cp al di per 10 giorni.
Permixon 1 cp al di per 2 mesi
poi fra 2 mesi rifare esame del PSA.
Volevo sapere come comportarmi nel frattempo con i rapporti sessuali
se sospenderli o con che frequenza posso averli.
quali sono gli alimenti che devo ablolire
e quali sono utili per me.
posso fare della cyiclette o e' meglio evitarla
grazie
[#1]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettore,
da quello che ci scrive sembra che il suo urologo abbia riscontrato una infiammazione o infezione delle vie seminali, prostata compresa.
La "ciclette", soprattutto con sella comoda, può essere continuata e poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili queste indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
da quello che ci scrive sembra che il suo urologo abbia riscontrato una infiammazione o infezione delle vie seminali, prostata compresa.
La "ciclette", soprattutto con sella comoda, può essere continuata e poi, quando sono presenti queste "problematiche urologiche”, possono essere utili queste indicazioni di tipo dietetico-comportamentale:
1)vita sessuale regolare, non lunghi periodi di astinenza;
2)limitare l'assunzione di alcuni alimenti tipo cioccolato, uova, frutta secca, formaggi stagionati, ecc;
3)lo stesso vale per le bevande come il caffè, il tè,le bibite gassate od alcoliche;
4)altra cosa importante è bere con intelligenza ad esempio durante tutto l'arco della giornata sono consigliati almeno 2–3 litri di liquidi, soprattutto acqua (se non esistono altre controindicazioni di ordine generale), smettendo però di bere almeno tre-quattro ore prima di andare a letto;
5)combattere la stitichezza quindi fare una dieta ricca di fibre e praticare una regolare attività fisica;
6)se si fuma, spegnere la sigaretta perché la nicotina ha un'azione irritante sulla vescica;
7)tenere d'occhio la bilancia, infatti, se obesi, spesso perdere peso migliora il quadro clinico, infatti il grasso accumulato sul giro vita può aumentare la "pressione" sulle vie urinarie e peggiorare i sintomi;
8)infine ultimo consiglio, ma non meno importante, quello di ascoltare sempre attentamente il proprio medico di famiglia e lo specialista urologo che la stanno seguendo.
Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#2]
Ex utente
grazie per l'attenzione
in effetti come frutta secca mangio circa 7-8 mandorle al giorno
( dicevano che facevano Bene)
non sono fumatore
durante la pausa mensa di solito mangio dei panini ( prosciutto bresaula non salame)
purtroppo la vita d'ufficio mi fa passare molte ore alla scrivania.
non capisco come mai il prossimo controllo del psa me lo ha fatto fare tra 2 mesi. facendo l'antibiotico per 10 giorni.
l'ecografia in questi casi non serve?
visto che non ha ritenito farmela fare.
ho visto che il valore Free/Totale 16.17% sul mio esito da come riferimento 23%
mentre da esami fatti da un mio conoscente
il laboratorio gli da come riferimento 15%
come mai ci sono queste diversita'
grazie ancora
buona giornata
in effetti come frutta secca mangio circa 7-8 mandorle al giorno
( dicevano che facevano Bene)
non sono fumatore
durante la pausa mensa di solito mangio dei panini ( prosciutto bresaula non salame)
purtroppo la vita d'ufficio mi fa passare molte ore alla scrivania.
non capisco come mai il prossimo controllo del psa me lo ha fatto fare tra 2 mesi. facendo l'antibiotico per 10 giorni.
l'ecografia in questi casi non serve?
visto che non ha ritenito farmela fare.
ho visto che il valore Free/Totale 16.17% sul mio esito da come riferimento 23%
mentre da esami fatti da un mio conoscente
il laboratorio gli da come riferimento 15%
come mai ci sono queste diversita'
grazie ancora
buona giornata
[#3]
Dr. Giovanni Beretta
Andrologo, Urologo, Patologo della riproduzione, Sessuologo
56.6k 1.2k
Gentile lettore,
il controllo del PSA deve essere fatto dopo adeguato periodo, per ben valutare la sua eventuale normalizzazione, ogni laboratorio purtroppo ad oggi ha, in questa valutazione del rapporto PSA totale e libero, le sue sensibilità e i suoi indici di riferimento; infine in questi casi, senza furie eccessive, però si tende a fare pure una valutazione ecografica.
Risenta ora il suo urologo.
Ancora cordiali saluti.
il controllo del PSA deve essere fatto dopo adeguato periodo, per ben valutare la sua eventuale normalizzazione, ogni laboratorio purtroppo ad oggi ha, in questa valutazione del rapporto PSA totale e libero, le sue sensibilità e i suoi indici di riferimento; infine in questi casi, senza furie eccessive, però si tende a fare pure una valutazione ecografica.
Risenta ora il suo urologo.
Ancora cordiali saluti.
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 4.4k visite dal 04/10/2013.
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