Recidiva Adenocarcinoma prostatico

Gentili dottori, mio padre, attualmente 68enne ha subito due anni fa un intervento di prostatectomia radicale. All' esame istologico la diagnosi fu la seguente:
1. Adenocarcinoma prostatico grado 6 (3+3) sec. gleason combinato con iniziale infiltrazione della capsula
2 Tessuto fibroso libero da neoplasia
Per due anni il valore del PSA è rimasto costante intorno a valori di 0,04. Da qualche mese sta piano piano aumantando ed è arrivato a 0,27 nel giro di 10 mesi circa. A febbraio 2013 sotto consiglio del suo urologo ha effettuato una TAC con mezzo di contrasto che è risultata negativa.
Cosa indica l'aumento del PSA e quali sono le indicazioni nel caso in cui dovesse continuare ad innalzarsi (secondo il suo urologo, dovrebbe ripetere il dosaggio del PSA tra circa un mese e mezzo).
Grazie mille
[#1]
Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
La tac non serve a molto in questa fase, sono concorde con il collega urologo nel seguire il PSA nel tempo e se dovesse aumentare al limite le suggerirei una scintigrafia ossea total body.

Dr. igino intermite

[#2]
Utente
Utente
Grazie mille, dottore!
Qual è il valore soglia di PSA che non andrebbe superato dopo il tipo di intervento che ha subito mio padre?
Saluti
[#3]
Dr. Igino Intermite Urologo 133 2
La maggiorparte degli urologi ritiene che il limite sia tra 1 e 0,7 ng/ml, ma la cosa è meno tragica di come si possa pensare; spesso gli aumenti del PSA non sono correlati ad una vera e propria recidiva, va seguito nel tempo.
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