Problemi con la minzione
Gentile staff di medicitalia,
vorrei porre alla vostra attenzione un piccolo problema. Spesso al termine della minzione, dopo qualche minuto sento la necessità di andare di nuovo al bagno. La capacità di trattenerla comunque non mi manca, è solo un fastidio che provo perchè magari vado in bagno prima di andare a letto e poi appena stesa ne avverto di nuovo il bisogno (anche se durante la notte mentre dormo non mi sveglio per andarci), oppure sono per strada devo fermarmi ad un bagno pubblico e poi magari sento la necessità di riandarci. Non so se è un problema psicologico, perchè per molti anni ho fatto la pendolare in corriera, e prima di partire cercavo di andare più volte in bagno ad urinare per paura di avere bisogno durante il viaggio (che durava 2 ore e mezzo). Specifico che qualche mese fa ho fatto le analisi delle urine e l'urino coltura e non è risultato nulla di anomalo. Cosa può essere? Ringrazio con anticipo.
vorrei porre alla vostra attenzione un piccolo problema. Spesso al termine della minzione, dopo qualche minuto sento la necessità di andare di nuovo al bagno. La capacità di trattenerla comunque non mi manca, è solo un fastidio che provo perchè magari vado in bagno prima di andare a letto e poi appena stesa ne avverto di nuovo il bisogno (anche se durante la notte mentre dormo non mi sveglio per andarci), oppure sono per strada devo fermarmi ad un bagno pubblico e poi magari sento la necessità di riandarci. Non so se è un problema psicologico, perchè per molti anni ho fatto la pendolare in corriera, e prima di partire cercavo di andare più volte in bagno ad urinare per paura di avere bisogno durante il viaggio (che durava 2 ore e mezzo). Specifico che qualche mese fa ho fatto le analisi delle urine e l'urino coltura e non è risultato nulla di anomalo. Cosa può essere? Ringrazio con anticipo.
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Gentile Signorina,
alla sua età e con accertamenti generali negativi è molto difficile pensare che alla base di questo suo "disturbo" vi possa essere una causa organica, che tenderebbe senz'altro a manifestarsi anche in altri modi, anche se sfumati. Lei stessa ci pare abbia individuato una causa di tipo emotivo, che è assolutamente verosimile. Le consiglieremmo pertanto di non preoccuparsi e ripetere unicamente gli esami delle urine ed eventualmente un'ecografia dell'addome tra qualche tempo.
Saluti
alla sua età e con accertamenti generali negativi è molto difficile pensare che alla base di questo suo "disturbo" vi possa essere una causa organica, che tenderebbe senz'altro a manifestarsi anche in altri modi, anche se sfumati. Lei stessa ci pare abbia individuato una causa di tipo emotivo, che è assolutamente verosimile. Le consiglieremmo pertanto di non preoccuparsi e ripetere unicamente gli esami delle urine ed eventualmente un'ecografia dell'addome tra qualche tempo.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dr. Piana,
innanzitutto la ringrazio per essere intervenuto, e volevo chiederle cosa mi consiglia quindi quando avverto la sensazione del dover andare "di nuovo" a urinare? Tengo a precisare che ogni qual volta sento la necessità effettivamente poi svuoto la vescica, non è solo una sensazione...Non sono un'esperta del campo ma mi sono fatta un ipotesi che vorrei condividere con lei, e cioè che è come se avessi "abituato" la mia vescica a essere svuotata ogni qualvolta avverto un piccolo stimolo,anzi delle volte sforzandomi prima di partire, quindi forse non so dovrei fare degli esercizi come ad esempio trattenerla o altro non so...perchè va bene che magari è nato tutto da una questione emotiva ma ora che non lo è più mi sono rimaste le conseguenze legate a questa eventualmente errata abitudine. Per quanto concerne l'ecografia addominale, l ho eseguita (per altri motivi) un paio di mesi fa e non è stata riscontrata nessuna anomalia.
Saluti.
innanzitutto la ringrazio per essere intervenuto, e volevo chiederle cosa mi consiglia quindi quando avverto la sensazione del dover andare "di nuovo" a urinare? Tengo a precisare che ogni qual volta sento la necessità effettivamente poi svuoto la vescica, non è solo una sensazione...Non sono un'esperta del campo ma mi sono fatta un ipotesi che vorrei condividere con lei, e cioè che è come se avessi "abituato" la mia vescica a essere svuotata ogni qualvolta avverto un piccolo stimolo,anzi delle volte sforzandomi prima di partire, quindi forse non so dovrei fare degli esercizi come ad esempio trattenerla o altro non so...perchè va bene che magari è nato tutto da una questione emotiva ma ora che non lo è più mi sono rimaste le conseguenze legate a questa eventualmente errata abitudine. Per quanto concerne l'ecografia addominale, l ho eseguita (per altri motivi) un paio di mesi fa e non è stata riscontrata nessuna anomalia.
Saluti.
[#3]
Gentile Signorina,
è moto probabile che lei non riesca a rilassare a sufficienza la muscolatura del pavimento pelvico, quindi - alemno in alcune occasioni - urina in modo "contratto" non riuscendo a svuotare completamente. Non pensiamo lei debba fare degli esercizi per "trattenere", tutt'altro. Piuttosto cercare di rilassarsi e fare mente locale a quali siano le sensazioni che si sovrappongono tra il rilasciamento della muscolatura, il flusso dell'urina e la sensazione di svuotamento della vescica. Esiste anche un approccio scientifico a tutto ciò ed è il bio-feedback, ma si tratta di un approccio forse esageratamente strutturato per una situazione come la sua.
Saluti
è moto probabile che lei non riesca a rilassare a sufficienza la muscolatura del pavimento pelvico, quindi - alemno in alcune occasioni - urina in modo "contratto" non riuscendo a svuotare completamente. Non pensiamo lei debba fare degli esercizi per "trattenere", tutt'altro. Piuttosto cercare di rilassarsi e fare mente locale a quali siano le sensazioni che si sovrappongono tra il rilasciamento della muscolatura, il flusso dell'urina e la sensazione di svuotamento della vescica. Esiste anche un approccio scientifico a tutto ciò ed è il bio-feedback, ma si tratta di un approccio forse esageratamente strutturato per una situazione come la sua.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 1.7k visite dal 01/10/2013.
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