Infezione: presunta gonorrea
Buona sera dottori,
Vi scrivo perché sono molto preoccupato per la mia salute; esattamente 17 giorni fa ho iniziato a manifestare i primi sintomi: mi sono svegliato con secrezioni verdastre e viscose negli indumenti intimi e dolore al glande, mi sono subito preoccupato e su consiglio di un amico invece di andare dal medico di famiglia sono andato al pronto soccorso. Da lì mi hanno mandato al reparto di dermatologia e mts dove mi hanno visitato e mi hanno detto di fare degli per candida e gonococco (quello per candida era microscopico, quello per gonococco era colturale, se non erro). Tre giorni dopo (14 giorni fa) ho fatto questi esami che hanno un po' peggiorato l'infezione. Comunque la cosa pazzesca è che chiamando diverse volte mi dicono che le analisi non sono ancora pronte e dal giorno delle analisi sto peggiorando.
I sintomi adesso sono questi:
- bruciore e dolore durante la minzione;
- secrezioni verdastre più o meno abbondanti;
- dolori pelvici e linfonodi ingrossati;
- sangue dopo l'ultimo getto di urina (intendo che esce abbondante sangue dopo aver urinato, nelle ultime gocce);
- febbre (la temperatura scende raramente sotto i 37 e oggi è arrivata a 38.8)
- qualche giorno fa ho anche avvertito dolore alla prostata, adesso invece non mi fa più male.
So per certo che domani non saranno ancora pronte queste analisi.
Nel frattempo vorrei sapere cosa ne pensate. I sintomi sembrano quelli della gonorrea anche se non ho letto in alcun consulto di febbre, sangue e dolori alla prostata.
(altre informazioni: l'unico rapporto non protetto è stato 7 giorni prima, fellatio per la precisione).
Aspetto con ansia una vostra risposta,
cordiali saluti
Vi scrivo perché sono molto preoccupato per la mia salute; esattamente 17 giorni fa ho iniziato a manifestare i primi sintomi: mi sono svegliato con secrezioni verdastre e viscose negli indumenti intimi e dolore al glande, mi sono subito preoccupato e su consiglio di un amico invece di andare dal medico di famiglia sono andato al pronto soccorso. Da lì mi hanno mandato al reparto di dermatologia e mts dove mi hanno visitato e mi hanno detto di fare degli per candida e gonococco (quello per candida era microscopico, quello per gonococco era colturale, se non erro). Tre giorni dopo (14 giorni fa) ho fatto questi esami che hanno un po' peggiorato l'infezione. Comunque la cosa pazzesca è che chiamando diverse volte mi dicono che le analisi non sono ancora pronte e dal giorno delle analisi sto peggiorando.
I sintomi adesso sono questi:
- bruciore e dolore durante la minzione;
- secrezioni verdastre più o meno abbondanti;
- dolori pelvici e linfonodi ingrossati;
- sangue dopo l'ultimo getto di urina (intendo che esce abbondante sangue dopo aver urinato, nelle ultime gocce);
- febbre (la temperatura scende raramente sotto i 37 e oggi è arrivata a 38.8)
- qualche giorno fa ho anche avvertito dolore alla prostata, adesso invece non mi fa più male.
So per certo che domani non saranno ancora pronte queste analisi.
Nel frattempo vorrei sapere cosa ne pensate. I sintomi sembrano quelli della gonorrea anche se non ho letto in alcun consulto di febbre, sangue e dolori alla prostata.
(altre informazioni: l'unico rapporto non protetto è stato 7 giorni prima, fellatio per la precisione).
Aspetto con ansia una vostra risposta,
cordiali saluti
[#1]
Gentile Giovanotto,
se i disturbi sono significativi ed evidenti come ce li descrive, a buon senso più che per motivi scientifici, siamo dell'idea che lei debba essere sottoposto fin d'ora ad una opportuna terapia antibiotica anche su base emprica, senza attendere oltre i risultati degli accertamenti eseguiti. Questi saranno eventualmente utili a mettere a punto la terapia, se mai ce ne fosse necessità. Buona parte delle uretriti sono causate da germi perlopiù molto sensibili ai comuni antibiotici.
Saluti
se i disturbi sono significativi ed evidenti come ce li descrive, a buon senso più che per motivi scientifici, siamo dell'idea che lei debba essere sottoposto fin d'ora ad una opportuna terapia antibiotica anche su base emprica, senza attendere oltre i risultati degli accertamenti eseguiti. Questi saranno eventualmente utili a mettere a punto la terapia, se mai ce ne fosse necessità. Buona parte delle uretriti sono causate da germi perlopiù molto sensibili ai comuni antibiotici.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Gentile dottor Piana,
ho anche parlato con il medico di famiglia, il quale mi ha detto che possiamo solo aspettare il risultato delle analisi. Speravo che mi prescrivesse un antibiotico come lei suggeriva (anche perche mi sembra ovvio che non si tratti di candida, quindi l'antibiotico non dovrebbe peggiorare niente).
Comunque in attesa che i risultati siano pronti, avrei altre domande:
- Ho notato che le secrezioni sono diminuite ed ho letto che questo significa che l'infezione diventa cronica, cosa vuol dire?
- Ho letto anche che l'infezione da gonococco spesso è accompagnata da quella da chlamydia, possono essere debellate entrambe con uno stesso antibiotico?
- Io sono (o forse ero) un donatore e sono certo che comprometterà anche questo (forse è la cosa che più mi rende nervoso), secondo voi permanentemente?
Se poteste rispondere anche solo ad una domanda ve ne sarei immensamente grato, so già quanto siete impegnati
ho anche parlato con il medico di famiglia, il quale mi ha detto che possiamo solo aspettare il risultato delle analisi. Speravo che mi prescrivesse un antibiotico come lei suggeriva (anche perche mi sembra ovvio che non si tratti di candida, quindi l'antibiotico non dovrebbe peggiorare niente).
Comunque in attesa che i risultati siano pronti, avrei altre domande:
- Ho notato che le secrezioni sono diminuite ed ho letto che questo significa che l'infezione diventa cronica, cosa vuol dire?
- Ho letto anche che l'infezione da gonococco spesso è accompagnata da quella da chlamydia, possono essere debellate entrambe con uno stesso antibiotico?
- Io sono (o forse ero) un donatore e sono certo che comprometterà anche questo (forse è la cosa che più mi rende nervoso), secondo voi permanentemente?
Se poteste rispondere anche solo ad una domanda ve ne sarei immensamente grato, so già quanto siete impegnati
[#3]
Gentile Giovanotto,
noi siamo i primi a criticare la terapia antibiotica empirica, ma ci sono le eccezioni di casi conclamati come il suo. D'ogni modo, a questo punto giorno più giorno meno non vi può essere una differenza sostanziale. Venendo alle sue domande ... La riduzione della secrezione potrebbe anche preludere (perché no?) ad una risoluzione spontanea, tutt'altro che impossibile, od anche solo ad un auto-limitarsi dell'infiammazione. Il gonococco è sensibile praticamente a qualsiasi antibiotico, non così la Chlamydia, pertanto qundo si osserva l'infezione combinata (che non è poi così comune) si utilizza un antibiotico attivo sul secondo dei due batteri. Una episodica infezione delle vie urinarie non può certo compromettere la donazione del sangue!
Saluti
noi siamo i primi a criticare la terapia antibiotica empirica, ma ci sono le eccezioni di casi conclamati come il suo. D'ogni modo, a questo punto giorno più giorno meno non vi può essere una differenza sostanziale. Venendo alle sue domande ... La riduzione della secrezione potrebbe anche preludere (perché no?) ad una risoluzione spontanea, tutt'altro che impossibile, od anche solo ad un auto-limitarsi dell'infiammazione. Il gonococco è sensibile praticamente a qualsiasi antibiotico, non così la Chlamydia, pertanto qundo si osserva l'infezione combinata (che non è poi così comune) si utilizza un antibiotico attivo sul secondo dei due batteri. Una episodica infezione delle vie urinarie non può certo compromettere la donazione del sangue!
Saluti
[#5]
Utente
Gentile dottore,
dopo tanta attesa ho ricevuto il risultato degli esami; si tratta di gonorrea.
Il medico ha chiamato un suo amico infettivologo che sulla base dei risultati gli ha consigliato di prescrivermi Bactrim (160mg + 800mg) e Klacid 500mg.
Probabilmente il mio batterio è sensibile al trimetoprim e alla claritromicina.
Dovrò prendere una compressa di Bactrim ed una di Klacid la mattina e poi la sera (dopo 12 ore).
Non mi ha detto per quanto tempo dovrò fare questa cura, probabilmente fino alla scomparsa dei sintomi o magari devo interromperla due giorni dopo la scomparsa dei sintomi come riferito nelle foglietto del bactrim.
Lei cosa ne pensa? Io non voglio abusare di questi antibiotici perché ho paura di una candidosi o di eliminare batteri utili al mio organismo.
dopo tanta attesa ho ricevuto il risultato degli esami; si tratta di gonorrea.
Il medico ha chiamato un suo amico infettivologo che sulla base dei risultati gli ha consigliato di prescrivermi Bactrim (160mg + 800mg) e Klacid 500mg.
Probabilmente il mio batterio è sensibile al trimetoprim e alla claritromicina.
Dovrò prendere una compressa di Bactrim ed una di Klacid la mattina e poi la sera (dopo 12 ore).
Non mi ha detto per quanto tempo dovrò fare questa cura, probabilmente fino alla scomparsa dei sintomi o magari devo interromperla due giorni dopo la scomparsa dei sintomi come riferito nelle foglietto del bactrim.
Lei cosa ne pensa? Io non voglio abusare di questi antibiotici perché ho paura di una candidosi o di eliminare batteri utili al mio organismo.
Questo consulto ha ricevuto 5 risposte e 4k visite dal 30/09/2013.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Per rispondere esegui il login oppure registrati al sito.
Approfondimento su Prostata
La prostata è la ghiandola dell'apparato genitale maschile responsabile della produzione di liquido seminale: funzioni, patologie, prevenzione della salute prostatica.