Seaprose s per prostatite

Buongiorno, ho 37 anni sono astemio e non fumatore, soffro ormai da piu di due anni di prostatite cronica batterica ( spermiocoltura sempre positiva).
purtroppo diversi cicli di antibiotici non hanno risolto, ne migliorato il problema.
Tuttavia da gennaio scorso ho dei sintomi più sopportabili, che cerco sempre di limitare tenendo l'alvo intestinale regolare, facendo lunghe passeggiate o praticando jogging e nuoto.
Come decongestionanti alterno la serenoa alla quercetina e inoltre consumo l'olio di semi di zucca.
Nonostante tutti questi accorgimenti ( ovviamente sto anche molto attento all'alimentazione) ci sono dei giorni che in cui sintomi si riacutizzano ( soprattutto quando devo stare molto seduto) e per gestirli assumevo, nella fase acuta , topster o ibubrufene, attualmente un'aspirina effervescente dopo cena ( ma solo nei giorni peggiori).
Vorrei sapere se l'enzima seaprose s, che ho letto essere un antifiammatorio non stereoideo, utilizzato per le infiammazioni dei tessuti molli e anche per le zone perianali, può essere un aiuto per gestire queste fasi di riacutizzazione della prostatite..
( a quanto pare avrebbe anche meno effetti colaterali rispetto ai fan).

Grazie per l'importante servizio che svolgete.
Cordiali saluti