Post operatorio laser prostata
Buon giorno vorrei un consulto per quanto riguarda il post operatorio alla prostata fatta con laser il paziente è stata eseguita thulep e cistoscopia per IPb in tp con ciporoxina lunedì alle 16 finito l'intervento è stato collegato a delle cannette fino alle 8 del mattino del giorno dopo è stato dimesso alle ore 11 del mattino con antibiotico e punture da fare sulla pancia e niente altro. Vorrei sapere se queste sono le prassi per questa operazione o se è stato omesso qualcosa ? Perché l'indomani mattina il paziente è stato portato di nuovo in ospedale con ambulanza per ritenzione acuta d' urina con fortissimi dolori alla pancia e sudore freddo dopo di che gli è stato messo un catetere da tenere per 1 settimana!! La mia domanda é ma il catetere non potevano metterglielo quando l' hanno dimesso ho è stato un caso strano che dopo le dimissioni il paziente si è sentito male vorrei un chiarimento sulla prassi di questa operazione visto che in ospedale ci hanno detto che normalmente il catetere non si mette per queste operazioni non hanno nemmeno spiegato i rischi o i sintomi che poteva avere giusto per tenere sotto controllo il tutto grazie per il consulto vorrei capire
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Gentile Signore,
quanto ci descrive è la prassi comune degli interventi di enucleazione/vaporizzazione dell'ingrossamento prostatico con tutte le tecniche laser, in questo caso laser Tullio. Purtroppo, dopo la rimozione del catetere che generalmente avviene la mattina succesiva l'intervento, in una piccola percentuale di casi la minzione non riprende in modo regolare. Questo avviene per una serie di possibili fattori, perlopiù poco prevedibili. Per poter giudicare in modo appropriato bisognerebbe conoscere il caso nei minimi dettagli, cosa non possibile per noi a distanza. E' ovvio che per motivi di prudenza, il catetere inserito in urgenza sia stato mantenuto poi per alcuni giorni. Le ripetiamo che si tratta di un'evoluzione non consueta, ma purtroppo compatibile con qualsiasi tipo di intervento sulle basse vie urinarie, indipendentemente dalla tecnica adottata.
Saluti
quanto ci descrive è la prassi comune degli interventi di enucleazione/vaporizzazione dell'ingrossamento prostatico con tutte le tecniche laser, in questo caso laser Tullio. Purtroppo, dopo la rimozione del catetere che generalmente avviene la mattina succesiva l'intervento, in una piccola percentuale di casi la minzione non riprende in modo regolare. Questo avviene per una serie di possibili fattori, perlopiù poco prevedibili. Per poter giudicare in modo appropriato bisognerebbe conoscere il caso nei minimi dettagli, cosa non possibile per noi a distanza. E' ovvio che per motivi di prudenza, il catetere inserito in urgenza sia stato mantenuto poi per alcuni giorni. Le ripetiamo che si tratta di un'evoluzione non consueta, ma purtroppo compatibile con qualsiasi tipo di intervento sulle basse vie urinarie, indipendentemente dalla tecnica adottata.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 5k visite dal 25/09/2013.
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