Vibrazione sul dorso del pene e bruciore dopo minzione
Gentili dottori, sono un ragazzo di 26 anni e da qualche giorno avverto una strana sensazione al pene. In seguito a un lungo periodo di attività sessuale e di forte stress, avverto ogni tanto una piccola vibrazione sul dorso del pene (di circa 5 secondi). Non ho dolori, fitte, febbre o altri sintomi gravi e tale vibrazione avviene (di tanto in tanto) quando non c'e' erezione, con il pene è a riposo. Ultimamente in verità ho notato anche che, dopo la minzione, ho un po di bruciore sul glande e che spesso mi capita di urinare più volte in poche ore (anche di notte). Bevo molto dai 3 ai 4 litri al giorno di acqua. Ho fatto qualche mese fa una ecografia all' addome e alla prostata e non è uscito nulla. Volevo chiedere a voi se la sensazione di vibrazione e il bruciore potrebbe essere un' infiammazione dovuta al troppo sesso o di cosa altro potrebbe trattarsi. Grazie mille in anticipo.
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Gentile Giovanotto,
quanto ci descrive non è certamente di semplice interpretazione, ci pare comunque si tratti di manifestazioni abbastanza modeste. In effetti il tutto potrebbe essere ricondotto ad un lieve risentimento prostatico da probabile congestione. E' assai probabile che tutto sia destinato a stabilizzarsi entro breve, allentando un po' le "sollecitazioni" genitali. Se questo non avvenisse, le consigliamo di farsi controllare direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
quanto ci descrive non è certamente di semplice interpretazione, ci pare comunque si tratti di manifestazioni abbastanza modeste. In effetti il tutto potrebbe essere ricondotto ad un lieve risentimento prostatico da probabile congestione. E' assai probabile che tutto sia destinato a stabilizzarsi entro breve, allentando un po' le "sollecitazioni" genitali. Se questo non avvenisse, le consigliamo di farsi controllare direttamente da un nostro Collega specialista in urologia.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Gentile lettore,
alcune considerazioni di causa, forse centrate, già lei le ha fatte ma ora, per avere il corretto quadro della sua particolare situazione clinica, deve consultare in diretta un esperto urologo.
Nel frattempo, e poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/1784-prostatiti-croniche-attuali-considerazioni-diagnostiche-e-terapeutiche.html
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/200-le-malattie-della-prostata-stili-di-vita-prevenzione-e-nuove-indagini-diagnostiche.html,
https://www.medicitalia.it/salute/urologia/7-prostata.html .
Un cordiale saluto.
alcune considerazioni di causa, forse centrate, già lei le ha fatte ma ora, per avere il corretto quadro della sua particolare situazione clinica, deve consultare in diretta un esperto urologo.
Nel frattempo, e poi desidera avere altre notizie più dettagliate su tali problematiche urologiche ed andrologiche a livello della ghiandola prostatica, le consiglio di consultare, se non ancora fatto, anche gl’articoli, pubblicati sempre sul nostro sito, visibili agl'indirizzi:
https://www.medicitalia.it/minforma/urologia/199-cistiti-ed-uretriti-quando-l-urina-brucia.html.
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Un cordiale saluto.
Giovanni Beretta M.D.
http://andrologiamedica.org/prenota-consulto-online/
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[#3]
Ex utente
Gentili dottori vi ringrazio per le vostre risposte e se possibile chiedo anche un' altra cosa. Leggendo su internet, mi sono imbattuto in un argomento che parlava di un nervo del pudendo (dovrebbe essere un nervo che attraversa il dorso del pene forse, se non ho capito male) e di un suo collegamento con i nervi s2 s3 e s4. Vi chiedo, dato che ricorro spesso a minipolazioni osteopatiche per problemi alla schiena, in particolare al dorso, potrebbe esserci un collegamento con le piccole vibrazioni che sento sul dorso del pene e che si manifestano in particolar quando mi inclino con la schiena in avanti (anche se non sempre accade ciò)? A pensarci bene, tali manifestazioni sono apparse proprio dopo una manipolazione alla schiena fatta 5 giorni fa. Il tutto puo dipendere da un fattore di stress ai genitali come detto in precedenza oppure anche da un fattore di terminazioni nervose della schiena? Cosa potrei fare? Grazie.
[#4]
Gentile Giovanotto,
quanto lei riferisce è verosimile a livello di ipotesi, in particolare se le pare di riscontrare un chiaro nesso temporale tra "manipolazione" e comparsa di questa curiosa manifestazione. In realtà poi la dimostrazione di tutto ciò è molto difficile, anche poiché si tratta di una cosa molto limitata, probabilmente amplificata da fattori emotivi. ovviamente noi non abbiamo alcuna competenza per giudicare le manipolazioni osteopatiche, che tra l'altro stanno un po' ai margini della medicina convenzionale. Dal punto di vista anatomico peraltro tutta l'innervazione del basso addome deriva appunto dal tratto lombo-sacrale del midollo spinale. Tutto sommato, le confermiamo di stare tranquillo e seguire l'evoluzione nelle prossime settimane.
Saluti
quanto lei riferisce è verosimile a livello di ipotesi, in particolare se le pare di riscontrare un chiaro nesso temporale tra "manipolazione" e comparsa di questa curiosa manifestazione. In realtà poi la dimostrazione di tutto ciò è molto difficile, anche poiché si tratta di una cosa molto limitata, probabilmente amplificata da fattori emotivi. ovviamente noi non abbiamo alcuna competenza per giudicare le manipolazioni osteopatiche, che tra l'altro stanno un po' ai margini della medicina convenzionale. Dal punto di vista anatomico peraltro tutta l'innervazione del basso addome deriva appunto dal tratto lombo-sacrale del midollo spinale. Tutto sommato, le confermiamo di stare tranquillo e seguire l'evoluzione nelle prossime settimane.
Saluti
[#6]
Ex utente
Gentili dottori, come detto in precedenza vi tengo informati sull' andamento del mio disturbo. Stamane dopo sette giorni sono andato dal mio medico di base per parlargli del mio problema. Al momento da una settimana circa, soffro di un lieve bruciore dopo aver urinato, mi capita poi di andare al bagno più volte al giorno, anche di notte e di fare poca urina (non c'è però sangue nel' urina e non ho febbre). Oltre il bruciore avverto tipo un formicolio o delle piccole fitte sul glande (tutto in modo lieve) e delle scossette sul dorso del pene. Il mio medico dice che è una prostatite e mi ha segnato per ora: 6 giorni di antibiotico Bosix 500mg, urinocoltura (domani avrò già i risultati) e una ecografia alla prostata che farò a breve. Dato che ho avuto non molto tempo fa rapporti anali con la mia ragazza senza protezione, potrebbe essere quella la causa della prostatite? Ci sono altri esami da fare o vanno bene questi che mi ha segnato il mio medico? Infine si guarisce completamente dalla prostatite oppure lascia problemi (ho 26 anni)? Grazie di cuore.
[#7]
Gentile Giovanotto,
pare ovvio che le pratiche sessuali di cui ci riferisce siano ad elevatissimo rischio di contaminazione, metterle in atto presuppone l'assumersi piena responsabilità delle conseguenze cui possono portare. Le confermiamo che se l'antibiotico prescritto empiricamente non doverre dare significativo vantaggio entro breve tempo, sarà assolutamente indispensabile la valutazione di un nostro Collega specialsita in urologia.
Saluti
pare ovvio che le pratiche sessuali di cui ci riferisce siano ad elevatissimo rischio di contaminazione, metterle in atto presuppone l'assumersi piena responsabilità delle conseguenze cui possono portare. Le confermiamo che se l'antibiotico prescritto empiricamente non doverre dare significativo vantaggio entro breve tempo, sarà assolutamente indispensabile la valutazione di un nostro Collega specialsita in urologia.
Saluti
[#8]
Ex utente
Gentile Dr. Piana la ringrazio per la risposta, sono in attesa del risultato delle urine che saranno pronte domani e poi farò l' ecografia della prostata. Le chiedo un ulteriore cosa se possibile. Il mio medico mi ha fatto fare l' esame delle urine stamane, ma il prelievo fatto è avvenuto verso le 11, quindi ero già andato ad urinare a prima mattina e quella che ho portato in laboratorio non era la prima urina del mattino (come in genere si fa). Questo cambia qualcosa nell' esame di urinocoltura?. La prostatite si cura definitivamente? Grazie ancora.
[#9]
Gentile Giovanotto,
in linea di massima per l'urocoltura si preferiscono le prime urine del mattino poiché naturalemnet più concentrate. Ma la differenza non è così sostanziale. Per il resto, tanto più è acuta una prostatite e tanto è più facile che guarisca definitivamente.
Saluti
in linea di massima per l'urocoltura si preferiscono le prime urine del mattino poiché naturalemnet più concentrate. Ma la differenza non è così sostanziale. Per il resto, tanto più è acuta una prostatite e tanto è più facile che guarisca definitivamente.
Saluti
[#13]
Ex utente
Gentile dottore stamane ho avuto l' esito dell' urinocultura. questi i risultati:
Urine chimico -fisico
Aspetto: opal
colore: Vogel 1
ph: 6,0
peso specifico: 1022
proteine: assenti
sangue: assente
corpi chetonici: assenti
bilirurbina: assenti
urobilinogeno: 0,5 U.E/dl
glucosio e nitriti: assenti
Esame sedimento
Cellule alte vie: assenti
cellule basse vie: rare
emazie: assenti
Leucociti: alcuni
cilindri: assenti
cristalli: assenti
flora batterica: assente
filamenti di muco: assente
altri reperti: assenti
Urinocoltura: negativa
Stasera farò la ecografia e le dirò i risultati. Come sono secondo lei le analisi? In genere a leucociti usciva sempre rari ma stavolta c'è scritto alcuni, anche se al laboratorio mi hanno detto che sono buone. Grazie ancora del suo tempo.
Urine chimico -fisico
Aspetto: opal
colore: Vogel 1
ph: 6,0
peso specifico: 1022
proteine: assenti
sangue: assente
corpi chetonici: assenti
bilirurbina: assenti
urobilinogeno: 0,5 U.E/dl
glucosio e nitriti: assenti
Esame sedimento
Cellule alte vie: assenti
cellule basse vie: rare
emazie: assenti
Leucociti: alcuni
cilindri: assenti
cristalli: assenti
flora batterica: assente
filamenti di muco: assente
altri reperti: assenti
Urinocoltura: negativa
Stasera farò la ecografia e le dirò i risultati. Come sono secondo lei le analisi? In genere a leucociti usciva sempre rari ma stavolta c'è scritto alcuni, anche se al laboratorio mi hanno detto che sono buone. Grazie ancora del suo tempo.
[#15]
Ex utente
Gentili dottori questi sono i risultati dell' ecografia a prostata e vescica eseguito stasera:
Vescica ben distesa al momento dell' esame, con pareti regolari e normospesse, contenuto omogeneo. Assenza endolume di immagini ecogene aggettantesi di interesse patologico.
Prostata in sede, con profili conservati e di morfovolumetria nei limiti; dimensioni Dt 44mm Dap 34mm Dl 38 mm circa. Ecostruttura finamente omogenea. Piccola area ipoecogena lobare sinistra di circa 10mm compatibile con area di flogosi. Il dottore ha detto di non preoccuparmi ( data anche l' urinocoltura negativa) e prendere l' antibiotico semmai non per una settimana ma per due. Bisogna fare altri esami tipo quello spermatico o prendere solo antibiotico? Grazie mille della vostra disponibiltà.
Vescica ben distesa al momento dell' esame, con pareti regolari e normospesse, contenuto omogeneo. Assenza endolume di immagini ecogene aggettantesi di interesse patologico.
Prostata in sede, con profili conservati e di morfovolumetria nei limiti; dimensioni Dt 44mm Dap 34mm Dl 38 mm circa. Ecostruttura finamente omogenea. Piccola area ipoecogena lobare sinistra di circa 10mm compatibile con area di flogosi. Il dottore ha detto di non preoccuparmi ( data anche l' urinocoltura negativa) e prendere l' antibiotico semmai non per una settimana ma per due. Bisogna fare altri esami tipo quello spermatico o prendere solo antibiotico? Grazie mille della vostra disponibiltà.
[#16]
Gentile lettore,
da questa postazione non riusciamo a capire la nuova indicazione ad utilizzare un antibiotico.
Risenta ora in diretta il suo urologo od andrologo di riferimento e poi ci riaggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
da questa postazione non riusciamo a capire la nuova indicazione ad utilizzare un antibiotico.
Risenta ora in diretta il suo urologo od andrologo di riferimento e poi ci riaggiorni.
Ancora un cordiale saluto.
[#18]
Ex utente
Gentili dottori, stamane sono stato dal mio medico di base, che dopo aver visto le analisi di urinocoltura negative e la ecografia prostatica e vescicale (dove non risultano problemi) mi ha rassicurato dicendomi che si è trattato di una lieve infiammazione, che sta regredendo mano a mano grazie all' utilizzo dell' antibiotico che devo prendere per altri 3 giorni (in totale l' ho preso per una settimana perchè avevo bruciore dopo aver urinato e mi capitava di andare spesso ad urinare e farne poca ). I sintomi stanno regredendo e spero passino del tutto. Ci sarebbe qualche altro controllo da fare e se si quale? Grazie molte della vostra professionalità e del tempo dedicatomi.
[#22]
Ex utente
Gentili dottori vi informo sulla mia situazione attuale. Domani finirò i dieci giorni di antibiotico e devo dire che tra antibiotico e riposo masturbatorio e sessuale la situazione è tornata alla normalità in tutto o quasi. Volevo chiedervi quando potrò riprendere l ' attività sessuale ed è necessaria una spermiocoltura oltre analisi delle urine e ecg? Grazie mille.
[#25]
Ex utente
Gentile dottore le scrivo per chiedere una ulteriore cosa. E' normale che durante i giorni passati, per alcune ore o per tutto il giorno è come se tutto fosse stato normale dal punto di vista sintomatologico, invece altri giorni tipo stasera (anche se non ho fatto nulla di diverso dagli altri giorni), avverto come la sensazione di avere urina nel' uretra da cacciare, sensazione di gocce di urina al glande(senza però gocciolamento) e in generale stimolo ad urinare (niente dolore alla minzione nè prima nè dopo, niente bruciore nè dolori altrove). Sono sintomi della prostatite che ci mettono tempo a passare oppure è l' antibiotico che non fa effetto e dovrei proseguire nella cura (domani termino i 10 giorni di cura prescritti dal mio medico di base)? In genere quali sono i tempi di guarigione per una infiammazione lieve alla prostata come nel mio caso? Grazie mille.
[#26]
Gentile Giovanotto,
è assolutamente tipico per i disturbi prostatici di qualsiasi natura avere un andamento ondulante per tipo di manifestazione ed intensità. Queste oscillazioni potranno presentarsi, magari in graduale attenuazione, per molto tempo ancora. Non riteniamo opportuno proseguire con la terapia antibiotica, che riteniamo non abbia avuto un ruolo risolutivo, almeno nel suo caso.
Saluti
è assolutamente tipico per i disturbi prostatici di qualsiasi natura avere un andamento ondulante per tipo di manifestazione ed intensità. Queste oscillazioni potranno presentarsi, magari in graduale attenuazione, per molto tempo ancora. Non riteniamo opportuno proseguire con la terapia antibiotica, che riteniamo non abbia avuto un ruolo risolutivo, almeno nel suo caso.
Saluti
[#28]
Ex utente
Gentile dottor Piana, oggi ho finito l' antibiotico e le posso dire che dopo 10 giorni quella sensazione di vibrazione al pene che accusavo è totalmente scomparsa e non so se per merito dell' antibiotico oppure per il riposo sessuale e masturbatorio (più probabile a mio avviso). Al momento procede tutto bene e mi sono armato di pazienza anche se ci vorranno mesi per risolvere del tutto. La mia curiosità è se una prostatite lieve come la mia, si può curare del tutto anche senza future recidive. Grazie mille.
[#29]
Gentile Giovanotto,
a questa sua domanda non esiste ragionevole risposta. Ovviamente noi le auguriamo di non incorrere in recidive il più a lungo possibile. Continui a seguire scrupolosamente tutti i consigli sullo stile di vita che le abbiamo fornito.
Saluti
a questa sua domanda non esiste ragionevole risposta. Ovviamente noi le auguriamo di non incorrere in recidive il più a lungo possibile. Continui a seguire scrupolosamente tutti i consigli sullo stile di vita che le abbiamo fornito.
Saluti
[#31]
Ex utente
Gentile dottor Piana le scrivo per tenerla informato sulla mia situazione. Dopo la cura antibiotica fatta per 10 giorni e l' attenzione all' alimentazione unita al riposo masturbatorio e sessuale per 10 giorni, i sintomi sono del tutto scomparsi e tutto è tornato alla normalità. L' unica cosa che voglio chiederle è questo, oggi ho avuto un rapporto sessuale con la mia ragazza dopo 10 giorni (non so se era meglio aspettare di piu) senza nessun problema come sempre, solo alla fine dopo l' eiaculazione ho avvertito un leggerissimo bruciore al glande e un leggero bruciore nel momento dell' eiaculazione (il bruciore non era non internamente all' uretra ed era leggerissimo). Tutto è scomparso però in pochi minuti. Volevo chiederle se è normale e dipende dalla prostatite in fase di guarigione questo piccolo bruciore oppure dovrei fare una spermiocoltura? Inoltre era meglio attendere piu di 10 giorni per avere un rapporto sessuale? Grazie mille
[#32]
Gentile Giovanotto,
sul latte versato non si piange ... lo dice anche il proverbio! Comunque non si preoccupi più di tanto, ci pare che la situazione sia evluta in modo favorevole ed anche in tempi relativamente brevi.
Ricordi comunque che la calma è la virtù dei forti ...
Saluti
sul latte versato non si piange ... lo dice anche il proverbio! Comunque non si preoccupi più di tanto, ci pare che la situazione sia evluta in modo favorevole ed anche in tempi relativamente brevi.
Ricordi comunque che la calma è la virtù dei forti ...
Saluti
[#33]
Ex utente
Gentile dottor Piana, grazie mille per i suoi utilissimi consigli di cui sto facendo tesoro e grazie ai quali al momento mi trovo benissimo. Vorrei chiederle un'ulteriore cosa se possibile. Da qualche giorno ho notato che il glande è secco, e c'è una sorta di macchia più scura e non uniforme sulla sommità che scende verso destra e che arriva più o meno a metà glande (al di sotto il colore è più chiaro quasi un viola pallido e la macchia è relativa solo alla sommità del glande). Tale "macchia" con il prepuzio in posizione normale non è visibile, sembra tutto normale, l' ho notato durante l'igiene intima, tirando indietro il prepuzio e scappellando il glande per il lavaggio (altrimenti non me ne sarei mai accorto). Non ho prurito però, nè dolore quando scappello o rossore o altri sintomi, è semplicemente una macchia più scura che non so nemmeno se già avevo (non ci ho mai fatto caso ma non credo che già era presente comunque). Cosa potrebbe essere? Ho letto su internet di Candidosi o balanite ma non so se sono quelli i sintomi e non mi sembra nemmeno dalle foto viste di persone affette da tale infezione? Cosa mi consiglia di fare e da chi specialista andare (se ce ne fosse bisogno)? Grazie mille.
[#35]
Gentile Giovanotto,
se insiste troppo nel consultarsi minuziosamente i genitali, non mancherà certo di individuare tracce delle malattie più gravi e disparate ... Ci pare di averle già ripetutamente consigliato di stare sereno, speriamo che questo possa bastare.
Saluti
se insiste troppo nel consultarsi minuziosamente i genitali, non mancherà certo di individuare tracce delle malattie più gravi e disparate ... Ci pare di averle già ripetutamente consigliato di stare sereno, speriamo che questo possa bastare.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 36 risposte e 21.3k visite dal 24/09/2013.
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