Infezione da pseudomonas
Buonasera gentile dottore, volevo un aiuto da voi. Stiamo dal mese di luglio 2013 con mio nonno (già malato di parkinson) che ha la febbre alta (40/41). Portandolo in ospedale gli hanno diagnosticato un'infezione al rene, in cui hanno messo un drenaggio. Dopo aver fatto la cura lo hanno dimesso senza febbre. Dopo un paio di giorni, la febbre è ricomparsa, dopo di che lo abbiamo riportato in ospedale dove gli hanno rifatto la stessa cura e la febbre è tornata a scendere. Tutto questo fino alla fine di agosto, la febbre scompariva e riappariva, fino a quando alla fine di agosto, la febbre è salita fino a 42. Portandolo subito in ospedale lo hanno intubato ed è stato in rianimazione per una quindicina di giorni. Qui gli hanno diagnosticato un'infezione da pseudomonas (che nei continui esami di emocultura non è mai comparso). Uscito dalla rianimazione sfebbrato, l'hanno messo in urologia. Qui la febbre è ricomparsa a 38/39 anche se continuano a fargli le flebo con gli antibiotici. Adesso è stato spostato nel reparto infettivo. Vorrei sapere, secondo voi, come è possibile che non si riesce a combattere questo batterio con i continui antibiotici. Vi chiedo quale cura è più indicata per questo tipo di infezione batterica. Grazie in anticipo.La prego di rispondermi al più presto.
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Gentile Giovanotto,
per esprimere un giudizio, è indispensabile conoscere se vi siano delle alterazioni a livello renale o delle vie urinarie in grado di favorire l'infezione (es. calcoli, malformazioni, prostata ingrossata, ecc.). Ovviamente se queste cause esistono. si dovrebbe cercare di rimuoverle, posto che sia possibile in queste condizioni. Lo Pseudomonas è un germe molto aggressivo che si contrae perlopiù in ambito ospedaliero, purtroppo è molto resistente ai più comuni antibiotici. Non ci è quindi possibile dare ulteriori consigli particolari, oltre ad auspicare che le intense cure in atto possano risultare efficaci.
Saluti
per esprimere un giudizio, è indispensabile conoscere se vi siano delle alterazioni a livello renale o delle vie urinarie in grado di favorire l'infezione (es. calcoli, malformazioni, prostata ingrossata, ecc.). Ovviamente se queste cause esistono. si dovrebbe cercare di rimuoverle, posto che sia possibile in queste condizioni. Lo Pseudomonas è un germe molto aggressivo che si contrae perlopiù in ambito ospedaliero, purtroppo è molto resistente ai più comuni antibiotici. Non ci è quindi possibile dare ulteriori consigli particolari, oltre ad auspicare che le intense cure in atto possano risultare efficaci.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
Questo consulto ha ricevuto 1 risposte e 2.2k visite dal 22/09/2013.
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