Angiomiolipoma al rene dx
Salve, a mio marito (30 anni alto 170 cm e peso 74 kg circa) dopo un ecografia addome completo è risultato "una formazione rotondeggiante iperecogena di circa 2,5 cm compatibile con angiomiolipoma", mentre fegato e vescica tutto nella norma. Volevo sapere fino a che grandezza è consigliabile l'asportazione, inoltre bisogna seguire un alimentazione particolare e/o qualche attività fisica? Nelle analisi del sangue risultano le GPT a 70 e in quelle delle urine tracce ematiche. Sono in attesa di ulteriori analisi più approfondite anche del fegato.
Ps: lui risente di un fastidio al fianco dx, dovrebbe restare a riposo? Vi ringrazio anticipatamente.
Ps: lui risente di un fastidio al fianco dx, dovrebbe restare a riposo? Vi ringrazio anticipatamente.
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Gentile Signora,
l'angiomiolipoma, diagnosticato inequivocabilmente mediante ecografia e TAC, è una neoformazione benigna del rene che non ha di per sè indicazioni chirurgiche assolute. Nel caso di suo marito, la formazione ha delle dimensioni discrete e può essere causa di fastidio, in particolare in occasione di un sanguinamento, fenomeno abbastanza frequente, che potrebbe giustificare le tracce ematiche nelle urine. In questo caso, a giudizio del nostro Collega che segue direttamente il caso, potrebbero esserci delle prudenti indicazioni all'asportazione con un intervento laparoscopico.
Saluti
l'angiomiolipoma, diagnosticato inequivocabilmente mediante ecografia e TAC, è una neoformazione benigna del rene che non ha di per sè indicazioni chirurgiche assolute. Nel caso di suo marito, la formazione ha delle dimensioni discrete e può essere causa di fastidio, in particolare in occasione di un sanguinamento, fenomeno abbastanza frequente, che potrebbe giustificare le tracce ematiche nelle urine. In questo caso, a giudizio del nostro Collega che segue direttamente il caso, potrebbero esserci delle prudenti indicazioni all'asportazione con un intervento laparoscopico.
Saluti
Paolo Piana
Medico Chirurgo - Specialista in Urologia
Trattamento integrato della Calcolosi Urinaria
www.paolopianaurologo.it
[#2]
Utente
Buona sera dottore
La ringrazio per la tempestiva risposta.
In effetti tra qualche mese deve ripetere l'ecografia e in base al risultato si deciderà di intervenire.
Lei ci consigna un consulto con un medico nefrologo in attesa della prossima eco o tac?
Grazie ancora per la sua cortesia Dottore.
Saluti
La ringrazio per la tempestiva risposta.
In effetti tra qualche mese deve ripetere l'ecografia e in base al risultato si deciderà di intervenire.
Lei ci consigna un consulto con un medico nefrologo in attesa della prossima eco o tac?
Grazie ancora per la sua cortesia Dottore.
Saluti
[#3]
Gentile Signore,
lo specialista di riferimento per questo tipo di problemi è solamente l'urologo e non il nefrologo, che non è un chirurgo ma si occupa unicamente della malattie renali "mediche" (es. insufficienza funzionale, nefriti, ecc.) che non comportano la necessità di interventi di qualsivoglia natura.
Saluti
lo specialista di riferimento per questo tipo di problemi è solamente l'urologo e non il nefrologo, che non è un chirurgo ma si occupa unicamente della malattie renali "mediche" (es. insufficienza funzionale, nefriti, ecc.) che non comportano la necessità di interventi di qualsivoglia natura.
Saluti
Questo consulto ha ricevuto 3 risposte e 25.4k visite dal 21/09/2013.
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